MESSAGGI

MENSILI

 

Raccolta di Messaggi Mensili

come dati ad Anne, apostola laica


 

MESSAGGI

MENSILI

 

di Anne, apostola laica

 

ISBN#…………………..

 

Biblioteca del Congresso N°: domanda presentata.

 

© Copyright 2012 Direction for Our Times.Traduzione italiana 2013.

 

Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere usata o riprodotta archiviata in un sistema di memoria, o trasmesso in alcuna forma o con alcun mezzo, elettronico, meccanico, fotocopiatorio, registratorio o altro, senza previo permesso scritto da parte dell’Editore.

 

Editore:                         Direction for Our Times

9000 West 81st Street

Justice, IL 60458 – USA

 

001-708-496-9300

www.directionforourtimes.org

 

Direction for Our Times è un’organizzazione esentasse a norma 501(c)(3)

 

Prodotto negli Stati Uniti d’America

 

Progetto grafico e vetrata di:

Chris Deschaine

www.braintrustdesign.com

 

Come pregare il Rosario e l’immagine della Madonna Immacolata sono usati con permesso. Copyright © Congregazione dei Mariani dell’Immacolata Concezione, Stockbridge, MA 01263 – USA. www.marian.org

 

Copia del dipinto della Madonna del Miracolo riprodotta col permesso della Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, Roma.

Direction for Our Times desidera manifestare la propria completa obbedienza e sottomissione di mente e di cuore al giudizio finale e definitivo del Magistero della Chiesa Cattolica e dell’Ordinario locale circa il carattere soprannaturale dei messaggi ricevuti da Anne, apostola laica.

 

In questo spirito, i messaggi di Anne, apostola laica, sono stati sottoposti al suo vescovo, Rev.mo Leo O’Reilly, Vescovo di Kilmore, Irlanda, e alla vaticana Congregazione per la Dottrina della Fede, per formale disamina. Intanto, il Vescovo O’Reilly ha dato il permesso di pubblicarli.

 

 

 

 

 

 

DICHIARAZIONE LIBERATORIA

SULLE TRADUZIONI

 

Il summenzionato permesso di Mons. O’Reilly è riferito alla pubblicazione del testo originale inglese di questi scritti.

 

Grazie agli sforzi di apostoli laici impegnati, questi scritti sono stati resi disponibili nella vostra lingua.

 

Per qualsiasi commento in merito a queste traduzioni, vi preghiamo di contattare:

 

Direction for Our Times, Co. Cavan, Ireland.

contactus@dfot.ie

www.directionforourtimes.com

 

 

         11 Ottobre 2004

Cari amici,

sono assai impressionato dai messaggi trasmessi da Anne, la quale afferma di averli ricevuti da Dio Padre, Gesù e la Madonna. Essi forniscono materiale per un’eccellente e sostanziosa meditazione a coloro per i quali sono pensati, ossia al laicato, ai vescovi e ai presbiteri, e a peccatori con difficoltà particolari. Questi messaggi non devono essere letti affrettatamente, ma riservati ad un tempo in cui si può fare sincero raccoglimento ed esame.

Sono impressionato dalla completa devozione di Anne all’autorità del Magistero, al proprio Vescovo locale e specialmente al Santo Padre. È una lealissima figlia della Chiesa.

 

          Sinceramente in Cristo,

 

Introduzione

 

Caro lettore,

 

sono una moglie, madre di sei figli e Francescana Secolare.

 

All’età di vent’anni, divorziai per motivi gravi e con sostegno pastorale in questa decisione. Intorno ai venticinque anni ero un genitore single, con lavoro e una figlia da allevare. Da comunicante quotidiana a Messa, vedevo nella mia fede un sostentamento, e avevo cominciato un itinerario verso l’unione con Gesù, attraverso l’Ordine Francescano Secolare o Terz’Ordine.

 

Mia sorella si recò a Medjugorje e tornò a casa incendiata di Spirito Santo. Dopo aver udito del suo bellissimo pellegrinaggio, sperimentai una conversione ancor più profonda. Durante l’anno seguente sperimentai vari livelli di preghiera più profonda, compreso un sogno con la Madonna, dove lei mi chiese se avrei voluto lavorare per Cristo. Durante il sogno mi mostrò che questa speciale opera spirituale avrebbe comportato per me di venire separata dagli altri nel mondo. Mi mostrò concretamente il mio parentado, e come io sarei stata separata da loro. Le dissi che non mi importava. Avrei fatto qualunque cosa mi avesse chiesto.

 

Poco tempo dopo, mi ammalai di endometriosi. Da allora in poi sono sempre stata ammalata, di una cosa o dell’altra. Le mie malattie sono sempre di quel genere che sulle prime disorienta i medici. Ciò fa parte della croce, e lo menziono perché tanti soffrono in questo modo. Mi fu detto dal mio dottore che non avrei mai più concepito figli. Da genitore single, ciò non mi preoccupava, dato che supponevo fosse volontà di Dio. Presto incontrai un uomo meraviglioso. Il mio primo matrimonio era stato annullato, e noi ci sposammo e concepimmo cinque figli.

 

Spiritualmente parlando, ebbi molte esperienze che comprendevano ciò che ora so essere locuzioni interiori. Questi momenti erano bellissimi, e le parole ancora si stagliano nette nel mio cuore, ma non mi entusiasmavo perché ero occupata ad offrire infermità e sfinimento. Davo per scontato che Gesù dovesse lavorare sodo per sostenermi, visto che mi aveva dato parecchio da gestire. In retrospettiva, vedo che Lui mi stava preparando a compiere la Sua opera. Il mio periodo di preparazione fu lungo, difficile e non molto entusiasmante. Dal di fuori, ho idea che la gente pensasse: “Accipicchia, quella donna è perseguitata dalla sfortuna”. Dal di dentro, vedevo che, mentre le mie sofferenze erano dolorose e annose, la mia piccola famiglia cresceva in amore, in dimensioni e in sapienza, nel senso che mio marito e io comprendevamo ciò che era importante e ciò che non era importante. Erano le nostre continue croci a far ciò per noi.

 

Varie circostanze costrinsero mio marito e me a trasferirci con i nostri figli lontano dai miei cari. Offrii ciò, e devo dire che è la cosa più difficile con la quale abbia dovuto misurarmi. Vivere in esilio porta con sé molte occasioni di armonizzarsi con la volontà di Cristo; comunque, si deve sempre ricordare a se stessi che è questo che si sta facendo. Altrimenti ci si sentirà tristi. Dopo anni in esilio, ebbi finalmente l’ispirazione di andare a Medjugorje. Era in realtà un regalo di mio marito per il mio quarantesimo compleanno. In precedenza avevo già tentato di andarci una volta, ma certe circostanze avevano impedito il viaggio, e compresi che non era volontà di Dio. Alla fine, però, giunse il tempo, e mia figlia maggiore ed io ci ritrovammo davanti alla chiesa di San Giacomo. Per lei era il secondo viaggio a Medjugorje.

Non mi aspettavo e non consideravo che avrei sperimentato nulla fuori dell’ordinario. Mia figlia, che nel primo viaggio era rimasta entusiasta, faceva molte battute sulla gente in cerca di miracoli. Chiama affettuosamente Medjugorje un carnevale per persone religiose. Dice anche che è il posto più felice della terra. Questa giovane donna inizialmente c’era andata da quattordicenne ribelle che coglieva l’opportunità di viaggiare all’estero con sua zia. Ritornò calma e rispettosa, provocando mio marito a dire che avremmo mandato in pellegrinaggio tutti i nostri figli adolescenti.

 

Ad ogni modo, passammo cinque giorni stupendi. Sulla montagna sperimentai una guarigione spirituale. Mia figlia riposò e pregò. A me successe qualcosa di discreto ma significativo. Durante le mie Comunioni, Gesù prese a conversare con me. Pensavo che ciò fosse bellissimo, ma era accaduto prima occasionalmente, per cui non ero stupefatta o sopraffatta. Mi ricordo di aver detto agli altri che le Comunioni a Medjugorje erano potenti. Tornai a casa, profondamente grata alla Madonna per averci portati là.

 

Le conversazioni continuarono tutto quell’inverno. Ad un certo punto durante i sei mesi che seguirono al nostro viaggio, le conversazioni trapelarono dentro la mia vita quotidiana, e mi giungevano ad ore strane lungo l’arco della giornata.  Gesù cominciò a dirigermi con decisione, e trovavo sempre più difficile rifiutare, quando mi chiedeva di fare questo o quello. Non ne parlavo a nessuno.

 

Durante questo tempo, cominciai anche a sperimentare la direzione della Beata Vergine. Le loro voci non sono difficili da distinguere. Non le odo in modo acustico, ma nella mia anima o mente. Ormai sapevo che stava accadendo qualcosa di notevole, e Gesù mi stava dicendo che aveva del lavoro speciale per me, al di là e al disopra della mia vocazione primaria di moglie e madre. Mi disse di trascrivere i messaggi, e che avrebbe provveduto a farli pubblicare e disseminare. Se mi guardo indietro, Gli ci volle parecchio tempo per mettermi a mio agio quanto bastava perché io fossi disposta a fidarmi. Ora mi fido della Sua voce, e continuerò a fare del mio meglio per servirLo, tenuto conto della mia lotta costante con debolezze, difetti, e l’attrattiva del mondo.

 

Vi prego, intercedete per me mentre continuo a cercare di servire Gesù. Vi prego di risponderGli di sì, perché ha così terribilmente bisogno di noi ed è così gentile! Vi porterà dritti nel Suo cuore se Glielo permetterete. Sto pregando per voi, e sono tanto grata a Dio di avervi dato queste parole! Chiunque Lo conosca, necessariamente s’innamora di Lui, tanta è la Sua bontà. Se da tempo fate fatica, questa è la risposta per voi. Lui sta venendo a voi in modo speciale per mezzo di queste parole e delle grazie che fluiscono attraverso di esse.

 

Vi prego, non cadete nella trappola di pensare che Lui non possa affatto intendere che voi raggiungiate alti livelli di santità. Come dico da qualche parte nei miei scritti, il più grande segno dei tempi è Gesù che Si deve accontentare, per Sua segretaria, di una come me. Mi considero nella squadra B, cari amici. Unitevi a me, e insieme Gli daremo il nostro piccolo contributo.

 

Messaggio da parte di Gesù ricevuto sùbito dopo avere scritto le informazioni biografiche di cui sopra:

 

Vedi, figlia Mia, tu e Io siamo insieme da lungo tempo. Stavo operando con discrezione nella tua vita anni prima che tu cominciassi quest’opera. Anne, quanto ti amo! Puoi guardare indietro lungo la tua vita e vedere altrettanti “sì” con cui Mi hai risposto. Non ti allieta ciò e non ti fa gioire? Hai cominciato a dirMi di sì molto prima di sperimentare grazie straordinarie. Se tu non l’avessi fatto, Mia carissima, non avrei mai potuto darti quelle grazie o assegnare a te questa missione. Vedi quanto è stato importante che tu ti alzassi ogni giorno, nella tua vita ordinaria, e dicessi al tuo Dio “sì”, nonostante difficoltà, tentazione e durezza di vita? Non potevi vedere il grande piano come lo vedevo Io. Hai dovuto appoggiarti alla tua fede. Anne, Io ti dico oggi, è ancora così. Non puoi vedere il Mio piano, perché è più grande di quanto la tua mente umana sia in grado di accettare. Ti prego, continua ad appoggiarti alla tua fede, giacché Mi rende una tale gloria! Considera quante cose sono stato in grado di fare con te, semplicemente perché hai preso nella discrezione un’umile decisione in Mio favore. Prendi nella discrezione un’altra umile decisione in questo giorno e ogni giorno, dicendo: “Servirò Dio”. La notte scorsa Mi hai servito portando conforto ad un’anima in pena. Hai deciso contro te stessa e in favore Mio, mediante il tuo servizio ad essa. C’è stata gioia in cielo, Anne. Tu sei Mia. Io sono tuo. Resta con Me, figlia Mia. Resta con Me.

 
 

La missione di salvataggio

 

Benvenuti all’Apostolato Laico di Gesù Cristo il Re che ritorna. Noi serviamo Gesù dicendoGli di sì ogni giorno nei nostri doveri. Serviamo Gesù cooperando con Lui nel processo di santificazione personale. Gesù non ci lascia mai, ma talvolta noi lasciamo Lui. Noi, come apostoli laici, ci sforziamo di rimanere in ciascun momento con Gesù in modo più completo, affinché Egli ci possa usare per portare luce agli altri.

 

“Ho stabilito di suscitare un’ondata di cristiani che si abbatta sui lidi della malvagità che ha assunto il controllo di questo mondo, tanto amorevolmente creato da Mio Padre. Questo processo purificherà il vostro mondo, rendendolo di nuovo sicuro per i figli di Dio. Ho intenzione di recarvi conoscenza, sapienza e amore. Ho intenzione di introdurvi al divino per far ardere i vostri cuori come fornaci di amore divino. Vi sarà data l’opportunità di lavorare con Me” (Gesù, Volume Due, 1° messaggio).

 

 

 

La missione di salvataggio

 

 

Gesù ha detto che viviamo in un’era di disobbedienza, il che significa che molte anime stanno vivendo in ribellione alla volontà di Dio. Ha detto che stiamo uscendo da questo tempo, verso un’era di obbedienza, in cui la maggior parte delle anime vivrà in unità con la volontà di Dio. Il tempo in cui siamo ora è un periodo di transizione.

È iniziato un grande rinnovamento, una missione di salvataggio per le anime. Gesù afferma che la Seconda Venuta è un processo, che culminerà in un evento, grandioso e maestoso. Ora siamo all’inizio di questo processo. Non sappiamo quanto durerà questo periodo. Non abbiamo bisogno di saperlo.

Gesù sta ritornando come Re. In questa fase iniziale del processo, Egli ritorna attraverso ciascuno di noi. Sta richiamando a Sé le anime, a servire come diletti apostoli. Egli quindi inonda di luce ciascuna anima ritornata, di una luce che poi da quest’anima trabocca nel mondo. È in questo modo che Gesù sta ripristinando la luce in un mondo che si è ottenebrato.

Sì, è iniziato un grande rinnovamento. Gioite, figli di Dio! Non consentite a nessuno di persuadervi che viviamo totalmente nelle tenebre. Vi sono tenebre, sì, ma non è cosa da temere, perché esse stanno venendo rapidamente dissipate. E mentre ci possono essere tenebre nel mondo, c’è luce e calma nell’anima di ciascun apostolo. Riposate in tale luce e calma, quando gli altri tentano di attrarvi al pessimismo, al cinismo e alla paura.

Il mutamento in direzione dell’obbedienza esigerà cambiamenti nelle nostre anime e nel modo in cui viviamo. Aspettatevi questi cambiamenti. Gioite di questi cambiamenti. Gesù non dispone paura per i Suoi apostoli. La paura non viene da Lui. La paura, pur essendo a volte naturale, può essere un sottoprodotto della collaborazione col nemico. Le nostre anime sono destinate al cielo, ed è per questa ragione che Gesù ci ha dato un glorioso scorcio della nostra patria che è là. Servite con gioia e fiducia, giacché non c’è nulla da temere, se non una decisione contro Dio.

In questo tempo, sorge un possente esercito di anime in risposta alla chiamata del nostro Re che ritorna. Noi acconsentiamo a vivere in unione con la volontà di Dio, intraprendendo il nostro personale cammino verso la santità. Alcuni di noi sono apostoli da molti anni e hanno servito abilmente nel mondo. Nulla è cambiato. Si continua a lavorare.

Alcuni di noi sono nuovi arrivi nell’esercito celeste. Il nostro impegno dà grande gioia a Gesù, a Maria e ai santi. Via via che ciascuna anima ritorna, erompe in cielo un grande grido di gioia, e i nostri fratelli e sorelle che sono là danno lode a Dio. Si cresce ogni giorno in forza e numero.

Al fine di organizzarci e guidarci, Gesù ha chiamato alla formazione di un gruppo che Egli chiama “Apostolato Laico di Gesù Cristo il Re che ritorna”. Noi serviamo dove Cristo ci ha posti, alcuni nell’oscurità, altri agli occhi del mondo. Accettiamo le nostre croci e le portiamo con la certezza che Gesù trae grandi grazie dalla nostra cooperazione e usa queste grazie per la conversione dei peccatori e per il bene del Regno. Invero, il rinnovamento sta venendo alimentato dal piccolo quotidiano sacrificio e servizio di ciascun apostolo laico.

Considerate una montagna. Su quella montagna vi è un sentiero che è stato tracciato con cura per ciascuno di noi da Gesù. Gesù è in cima. Il mondo è al fondo.

Se ci mettiamo su quel sentiero e cominciamo a salire, raggiungeremo Gesù. Saliamo la montagna mediante i nostri “sì” quotidiani a Gesù. La gente dice di non conoscere la volontà di Dio, ma Dio non nasconde la Sua volontà. Dobbiamo trascorrere tempo nel silenzio e chiedere a Gesù, e Lui ci dirà dove si trova il nostro sentiero su questa montagna della santità.

Alla maggior parte di noi non occorre guardare più in là della proprie vocazioni. Il nostro sentiero è di solito tracciato dai nostri doveri quotidiani di queste vocazioni, ed è sempre la cosa migliore iniziare da quel punto. In questo tempo di transizione, Gesù ha bisogno che le anime trovino il proprio sentiero e comincino a salire. Più saliamo in alto, più grazia e luce Gesù fa scorrere attraverso di noi in questo mondo e maggiore è il numero di anime salvate. Noi lodiamo Dio per il modo in cui ci consente di partecipare a questo rinnovamento.

Alcuni parlano di tenebre e peccato e della disobbedienza di molti nostri fratelli e sorelle. Queste tenebre esistono, e non possiamo ignorarlo. Farlo significherebbe negare la realtà. Tuttavia, quando le anime parlano più di queste cose che della gloria di Gesù Cristo, è chiaro che sono rivolte nella direzione sbagliata sulla montagna. Levate in alto il volto, cari amici! State rivolti a Cristo! State rivolti al cielo! Se lo farete, verrete colmati della gioia e fiducia del cielo.

Se vi volgete in basso verso il mondo, vi impaurirete. Inoltre, quando un’anima è rivolta verso le tenebre, rischia di restare ipnotizzata da quelle tenebre e di farvisi attirare dentro. È di estrema serietà, questo. Alcune anime sono così intente a studiare le tenebre, da ignorare la luce. Raccomandate alle anime di stare rivolte verso Cristo sempre, ed esse parleranno di gioia e di fiducia e di cielo.

Un punto importante da ricordare è che Gesù è assai più grande dell’Empire State Building, quanto alla Sua potenza, al Suo amore e alla Sua gloria. Il nemico è, in rapporto, delle dimensioni di una formica, una formica molto piccola. Il diavolo è come una formichina rossa, è vero, in quanto punge, ma in definitiva non può scalzare l’Empire State Building. Alcune anime, perfino alcune anime sante, si stanno affollando attorno alla formichina rossa, stupendosi del suo minuscolo potere. Hanno dimenticato che stanno facendo questo all’ombra dell’EMPIRE STATE BUILDING. Dobbiamo tutti smettere di ammirare l’irrisorio potere del nemico di Dio e incominciare la nostra salita con rinnovata determinazione, stando rivolti a Gesù Cristo e stupendoci ad alta voce della Sua potenza e maestà.

Contemplare il processo del salire la nostra personale montagna della santità ci deve riempire di gioia, perché una volta che raggiungiamo i piedi della montagna e cominciamo l’ascesa, stiamo scegliendo la compagnia di Gesù e di tutti coloro che Lo circondano. Non c’è posto migliore per noi. Ricordatevi che nessun apostolo sale da solo. Siamo insieme nello Spirito che ci unisce, e ciascuna preghiera manda assistenza agli altri che sono sulla montagna. Tutti gli occhi su Cristo, cari amici! Con Lui, non possiamo fallire.

 

Messaggi Mensili

 

 

Anne, apostola laica, moglie e madre di sei figli, dal 2003va ricevendo messaggi dal cielo per il mondo. Questi messaggi sono divenuti una serie di libri intitolata “Direzione per i nostri tempi” (“Direction for Our Times”). A partire dal 1° Dicembre 2004, ogni primo del mese Gesù ha inviato un messaggio a tutti i Suoi apostoli laici sparsi per il mondo. Questi messaggi contengono direzione, sapienza, incoraggiamento, consolazione e gioiosa speranza per il popolo di Dio. Persone di tutto il mondo hanno commentato come questi messaggi dessero la sensazione di lettere personali di Gesù indirizzate a loro ogni mese. L’ultimo messaggio mensile è stato dato ad Anne il 1° Agosto 2012. Quanto segue è la raccolta completa di tutti i messaggi mensili di Gesù Cristo il Re che ritorna dati al mondo.

 

 

1 Dicembre 2004

Gesù

 

Io faccio discendere grazie sul vostro mondo. Invero, in questo tempo, comincio a inondare il mondo di grazie celesti che guariranno le anime e convertiranno i cuori. Cari figli dell’unico vero Dio, il vostro Salvatore si prepara a ritornare. Voglio che ciascuno di voi accolga il Mio ritorno al mondo. Per poter far ciò, bisogna che quietiate il vostro cuore ed accettiate il dono della Mia grazia divina. Serbo la massima accettazione e perdono per tutti voi. Il Mio cuore scoppia dell’amore che ho per tutti voi. E sto ritornando per riappropriarMi di tutti voi. Figli del cielo, sentite la Mia gioia! Il tempo della desolazione per le anime volge al termine. Io sto ritornando.

 

 

1 Gennaio 2005

Dio Padre

 

Cari figli del mondo, Io non vi lascerò mai. Vi prego di considerarMi il migliore dei padri in assoluto. Un padre amorevole sa quando il cuore di suo figlio è afflitto? Certo che lo sa! Se il tuo cuore è afflitto, devi venire a Me. Io guarirò le tue ferite e ti restituirò integro il tuo cuore. Ti darò coraggio e forza perché tu possa procedere nel tuo viaggio terreno. Ti chiedo oggi, però, di procedere diversamente. ChiediMi di essere unito a te. In questo modo, giungerai a camminare sul sentiero che Io, per mezzo di Gesù Cristo, ho tracciato per te. Carissimi figli del mondo, vi prego, camminate con Me! Ho bisogno del vostro aiuto. Io, il Dio Onnipotente, vi sto chiedendo ora di camminare con Me. Ci sono molte anime che gridano a Me nel dolore. Bisogna che Mi portiate a loro. Miei cari, portateMi a loro!

 

1 Febbraio 2005

Gesù

 

Desidero parlare al mondo del Mio amore. Carissimi figli di Dio, sarete benaccolti in cielo. Avete una famiglia qui che fa preparativi per il vostro arrivo. Ciascuna anima in terra sta costantemente facendo progressi nel proprio viaggio terreno, nel senso che vi state tutti costantemente avvicinando al termine della vostra vita, anche se vivrete fino a tardissima età. Se partiamo da tale pensiero, il Mio prossimo pensiero avrà per voi ancora più senso. Desidero che consideriate che cos’è che Mi porterete quando verrò a prendervi. Mi porterete gentilezza verso gli altri? Mi porterete servizio alla vostra famiglia? Mi porterete un dovere adempiuto con obbedienza e dignità? Vedete, piccole anime, non vi chiederò i vostri beni materiali, perché essi non avranno valore qui, a meno che usiate questi beni per aiutare gli altri. Solo allora i beni materiali potranno acquisire valore celeste. Vi ho posti nel mondo per servire. Io sono con voi ogni giorno, ma bisogna che anche voi siate con Me. Carissimi figli, chiedeteMi guida, e Io vi dirò come desidero che serviate.

 

 

1 Marzo 2005

Gesù

 

I Miei figli sono distratti in questo tempo. Sto mandando grande pace su coloro che Mi consentono di entrare nelle loro anime, e Io desidero essere presente in ogni anima. Volete la Mia pace celeste? Desiderate sperimentare un assaggio di paradiso? Care anime, ciò è disponibile a voi, se Me lo chiedete. Non è qualcosa che possiate comprare. Non è qualcosa che il mondo crei. È uno stato di unione con Me. È l’esperienza di far parte della famiglia di Dio. Ciascuno di voi appartiene a questa famiglia, ma alcuni nostri fratelli e sorelle hanno scelto di allontanarsi da Me. Ne risultano isolamento e tristezza. Nella vita che è lontana da Dio s’insinua la confusione, e l’anima allora cerca di rischiarare la propria esistenza rovistando fra i balsami mondani offerti dal nemico. Ahimè, nessuno di questi balsami soddisferà un figlio del cielo, perché c’è solo un unico vero balsamo per l’anima. Sono Io, Gesù Cristo. Io sono il balsamo che guarirà. Io sono il balsamo che rischiarerà e lenirà. Io verrò a qualunque anima Mi cerchi e porterò con Me la pace celeste che non si può comprare. Piccoli figli del mondo, invocateMi, e Io verrò a voi. Non proviene da Me la confusione. Da Me provengono pace e serenità. ChiedeteMi di portarvi queste cose, e Io lo farò.

 

 

1 Aprile 2005

Gesù

 

Miei cari fratelli e sorelle, non abbiate paura. Ho preparato le vostre anime al cambiamento. Se un insegnante prepara uno studente ad un esame, lo studente dovrebbe vivere l’attesa dell’esame con serenità, comprendendo che tutto quanto occorre è costante applicazione. I Miei fratelli e sorelle nel mondo sono in una posizione simile. Ho spiegato tramite molte fonti che vi sono cambiamenti in arrivo nel mondo. Ho fatto capire chiaramente che sto supervisionando ogni dettaglio. Ciascuno di voi, Miei diletti, ha un ruolo da svolgere nel tempo di transizione. Guardate al futuro con grande pace e coraggio, e servirete con onore! Se il mondo reagisce con eccitazione o angoscia, voi reagite con una calma che sia visibile! In ogni cosa, fidatevi di Me. Cominciate oggi! Indipendentemente da ciò che avviene nella tua vita, reagisci serenamente, dicendo spesso: “Gesù, confido in Te”! Ho preparato un esercito di pacifici soldati per rispondere ai cambiamenti in questo mondo travagliato. Voi spiccherete, amici Miei. Diffonderete la Mia pace in ogni angolo. Siate gioiosi come è gioioso il vostro Gesù, poiché, in verità, le tenebre si stanno dileguando.

 

 

1 Maggio 2005

Gesù

 

Siate in pace, cari figli del cielo. Non c’è ragione di tenere se non un contegno pacifico. Io sto operando nelle vostre anime, se Mi state consentendo di farlo, e voi vi avvicinerete a Me sempre più. Voi vedete che sono Io che vi sto chiamando a far ciò. Voglio che vi comportiate come Me, e perfino che pensiate come Me. Voi sarete delicati e gentili con coloro che incontrate nella vostra giornata. Essi allora considereranno che cosa sia che vi rende diversi. E c’è un contrasto tra coloro che Mi seguono e coloro che seguono il mondo. Più vi avvicinate a Me, maggiore è il contrasto. Vorrei vedere una moltitudine di anime che si accostano a Me. Voi potete dare aiuto in questo progetto, perché Mi rappresentate. Sto chiamando tutti, e per farlo uso ciascuno di voi. Perciò siate la Mia voce nel vostro mondo e chiamate a gran voce i vostri fratelli e sorelle! Dite loro del Mio amore per loro e dite loro del Mio desiderio di avvicinarli a Me! Se Mi permettete di operare attraverso di voi, Io lo farò. Se praticate l’amare tutte le anime e l’essere misericordiosi verso tutte le anime, presto vi ritroverete a far loro il Mio nome. Voi comprendete che, se non siete misericordiosi e gentili, non avrà importanza ciò che direte, perché le anime proveranno ripulsa. È solo mediante l’amore, ispirato da Me, che esse si commuovono. Perciò siate tanto delicati quanto sono delicato Io, e le anime saranno riattirate nel pascolo sicuro del Mio Sacro Cuore.

 

 

1 Giugno 2005

Gesù

 

Fratelli e sorelle Miei, quanto vi amo! Quanto sono desideroso che voi usiate le grazie a voi disponibili! Quando un’anima comprende questa missione e comincia a chiedere grazie per gli altri, il cielo è gioioso. Allo stesso modo, coloro sulla terra per i quali si intercede cominciano a beneficiare e a cambiare. Li circondano grazie. Le loro anime divengono vigili, perché c’è speranza. Cari, aiutateMi. Voglio che ogni anima ritorni a Me. Sono in attesa che ogni anima divenga aperta, affinché le Mie grazie possano inondare quell’anima. Molti di voi hanno visto questo, e voi comprendete. Quanti di voi non hanno visto accadere questo, vi prego, chiedeteMi grazie per un’anima che è lontana da Me. Continuate a chiederMi. ChiedeteMi grazie per gli estranei. Io verrò a loro in modo speciale. Li osserverò attentamente, come solo Io so fare, data la Mia conoscenza di loro, e troverò il momento perfetto. In attesa di questo momento, concederò loro di beneficiare delle vostre preghiere e auguri mandando nella loro vita momenti di grazia e persone di grazia. Pensate, amici Miei: non ho forse fatto questo per voi, ad un certo punto nella vostra vita? Non vi ho forse inseguiti, se eravate lontani? Se non siete mai stati lontani, forse vi ho incoraggiati quando vi sentivate abbandonati o spauriti. Ho grazie per ciascuna anima che è nelle tenebre. Vi prego, lavorate per Me ora, e vedrete le anime ritornare. Tutto è bene, Miei cari amici. Siete figli del cielo, e in quanto figli del cielo non avete nulla da temere. Per voi di possibile c’è solo bene. La terra è una residenza temporanea. La vostra patria è in cielo, quindi quando giungerete qui, sarete giunti a casa. Siate servitori gioiosi del vostro Re che ritorna, e vedrete grandi cambiamenti nel vostro mondo.

1 Luglio 2005

Gesù

 

Oggi chiamo a gran voce i giovani. Le giovani anime sono i preziosi gioielli del Regno di Dio sulla terra. Bisogna trattare con riverenza la formazione di queste anime. Ciascun individuo nel Regno porta una responsabilità nei confronti delle giovani anime, anche se è semplicemente con il dare esempio di vita cristiana. Cari figli di Dio, siete responsabili dell’impat-to delle vostre azioni, e ciascun peccato reca un impatto, per quanto impercettibile. Esaminate la vostra vita, e scoprirete dove vi sto chiedendo di assistere i giovani. Molti figli vivono in famiglie dove manca un genitore. Forse vi sto chiedendo di condividere il vostro cristianesimo con quei figli, al fine di fungere da modello. Care anime, nella maggior parte dei casi, i giovani imparano come essere adulti osservando gli altri. Perciò la vostra vita, il modello del vostro vivere apertamente il vostro cammino con Me, ha impatto. La vostra vita può essere qualcosa rispetto a cui un figlio può misurare il peccato. Pensate ad una persona santa che avete conosciuto mentre stavate crescendo. Ora riandate con la memoria ad una volta in cui avete visto gli altri commettere atti che erano immorali. Non riconoscevate che questi atti non sarebbero stati accettabili per quella persona santa? Talvolta si tratta solo del parlare: ci sono certe persone vicino alle quali dovete stare attenti a quel che dite. Vi sto chiedendo di essere una di quelle persone. Voglio che gli altri si accorgano della vostra presenza e sappiano che Gesù non va insultato. Voglio che gli altri comprendano che in vostra presenza la vostra Chiesa non va ingiustamente vilipesa. In breve, voglio che gli altri sappiano che, quando siete presenti voi, sono presente Io. Essi allora useranno voi come standard sul quale misurare le loro azioni. Dovete stare pubblicamente per Me. Sto chiedendo a ciascuno di voi di sedere in silenzio e considerare in che modo Io vi stia chiedendo di assistere i Miei giovani che sono nel mondo. State certi della Mia grande gratitudine in questa materia. Attraverso questa missione di misericordia e amore desidero richiamare al Mio cuore tutti i giovani. Mi aiuterete?

 

 

 1 Agosto 2005

Gesù

 

Ascoltate il vostro Salvatore, Miei cari! Sto parlando ad ogni anima che è sulla terra in questo tempo. Io sono con voi in ciascun momento, e non vi lascerò mai. Dovete accettare ciascuna esperienza in unione con Me. Avrete difficoltà, se cominciate a seguirMi, ma difficoltà ne avete avute in passato. Non desidero che i Miei apostoli credano che una vita senza servizio a Me significherebbe una vita senza difficoltà. Se la croce vi sta opprimendo, portatela a Me. Io sono l’Esperto del portare la croce. È comprensibile che avrete bisogno di aiuto per le vostre difficoltà, ed è solo di buon senso venire dall’Esperto per ricevere tale aiuto. È un approccio di buon senso, questo, al vivere la vostra vita e al portare la vostra croce. Insieme, continueremo ad andare avanti. Voi supporterete Me nella Mia missione di misericordia, e Io supporterò voi in ogni cosa. I benefìci del servizio al cielo sono completi. Non c’è nulla che vi manchi, quando servite il cielo, perché il cielo conosce ogni vostro bisogno. Ogni mattina voi Mi offrite la vostra giornata. Siate consapevoli che quest’atto è reciproco. Quando voi Mi date la vostra giornata, Io ricevo il permesso di entrare in tale giornata e percorro ciascun momento con voi, fluendo attraverso di voi, certo, ma anche avendo cura di voi, allertandovi del pericolo, e assicurandoMi che la vostra anima tragga beneficio da ciascuna sfida, ciascuna gioia, ciascuna croce. Non siete soli. Non permetterò per voi nulla che non userò per la vostra massima santità. Camminate nella gioia, perché, in quanto apostoli che prestano servizio in questo mondo travagliato, avete diritto ad ogni protezione celeste! La Mia gratitudine verso di voi per la vostra amicizia non è qualcosa che possiate misurare in termini terreni. Dovete fidarvi di Me che la Mia gratitudine vi sbalordirà. Ho cura dei vostri cari e userò una quota della Mia gratitudine verso di voi a beneficio di tutte le vostre intenzioni per le altre anime. Non c’è nessuna ragione, qualunque siano le vostre circostanze, di perdere la vostra gioia.

 

 

1 Settembre 2005

Gesù

 

I piccoli figli di Dio conoscono grande sofferenza in terra, è vero. Ci saranno sempre di quelli che stanno soffrendo. Offrite il più grande amore e la più grande assistenza a coloro che portano la croce, perché un giorno la porterete voi, e allora beneficerete dell’aiuto altrui. Cari fratelli e sorelle, tutto è bene. Io posso dire che tutto è bene perché vedo tutto dalla prospettiva del cielo. Vi posso chiedere di condividere con Me tale visione? Vi darò questa visione, se siete disposti ad accettarla. Dal cielo vedo che le anime gridano a Me. Chiedono sollievo dalle tenebre. Io sto mandando sollievo, Miei cari che siete fedeli. Sto mandando grandi grazie di conversione. Ci sono delle volte in cui un figlio è in difficoltà e quel figlio non sa come risolvere un problema e togliersi da una situazione. Il genitore ci vede più chiaro, naturalmente, e spesso comprende ciò di cui il figlio necessita per riprendersi. Quale genitore non ha familiarità col grido di protesta del figlio che vuol fare a modo proprio, nonostante il pericolo del sentiero che il figlio ha in mente? Il genitore deve allora intervenire ed impedire la rotta del figlio, mostrando al figlio la via migliore e più sicura. Quali proteste deve sopportare un genitore! Ma un buon genitore persevera nella linea che alla lunga gioverà al figlio. In questo tempo sono Io il genitore. Sto guardando il mondo, e ho deciso che è tempo di squarciare le tenebre con la Mia luce. Ho detto questo ai Miei diletti apostoli. Vi prego, fidatevi di Me. Vi prego, appoggiateMi. Vi prego, fate come chiedo ed esaminate il vostro ruolo nel Rinnovamento ogni giorno, quando Mi offrite la vostra giornata. Io allora continuerò a far fluire attraverso di voi la Mia luce nel mondo. Carissimi amici, Io sono il vostro Salvatore. Non vi abbandono. Comprendete che la destinazione pensata per voi è il cielo? Non protestate, quando altri vengono in cielo! È per questo che sono nati sulla terra. Io comprendo il lutto terreno. Sapete che comprendo, perché ho sperimentato in terra grande afflizione umana. Vi conforterò. Vi sosterrò. Vi è stato chiesto di diffondere la Mia calma celeste. Tutto è bene. Questo voi lo sapete, perché ve lo sto dicendo Io. Tu sei uno che crede al suo Dio. Diffondi la Mia calma, la Mia grazia, la Mia gioia! Appoggerai il tuo Gesù in ogni cosa? È questo che ti sto chiedendo. Riposa gioiosamente nella tua anima con Me! Ti darò esattamente ciò che occorre per il tuo mondo, e tu sarai un santo veicolo della Mia grazia. Io sono con te. Gioisci!

 

 

1 Ottobre 2005

Gesù

 

Ho disposto un’esperienza di grande gioia per i Miei diletti apostoli. La gioia è qualcosa che il mondo cerca di togliere ai figli di Dio, ma la gioia è nondimeno disponibile. Il mondo incoraggia le anime a concentrarsi sull’agio e sui beni terreni. Io vi chiedo di concentrarvi sul servizio. È un contrasto netto, questo, non è vero? Lasciate che Io vi spieghi perché concentrarsi sul servizio vi porta gioia. Se vi alzate ogni giorno e promettete solennemente fedeltà a Dio, comincerete quel giorno con più pensiero di servire che di essere serviti. In questo modo, voi guardate alla vostra giornata come ad un’opportunità di lavorare per il cielo e di lavorare per i figli del cielo, i vostri fratelli e sorelle. Questa prospettiva vi immette nella giornata da servitori. Quando la giornata vi presenta le inevitabili opportunità di assistere o consolare, o semplicemente di essere tolleranti verso i vostri fratelli o sorelle, voi non vedete ciò come un fardello, o come un’interruzione nel vostro divertimento e agio, ma come una richiesta fattavi direttamente dal Trono del vostro Dio. E adempiere ad una richiesta fattavi dal vostro Dio vi porta gioia. Voi servite il cielo, e noi adempiamo alla nostra parte dell’accordo mandandovi gioia. Se tutti i figli di Dio stessero vivendo in questo modo, ci sarebbe grande gioia sulla terra, e mediante questa gioia verrebbe la pace. Ma se anche uno solo dei figli di Dio si impegna a servire da diletto apostolo, vi è un aumento di gioia e un aumento di pace. Questo perché un apostolo non si arrabbia quando viene incomodato. Quell’apostolo risponde con calma fiducia quando il mondo gli presenta difficoltà o perfino dolore. Non c’è aggressione agli altri. Non c’è atteggiamento ribelle. C’è pace. Il mondo sta cambiando, e sta cambiando un’anima alla volta. Unitevi a me e impegnatevi per la pace nel vostro mondo. Io la manderò tramite voi, Miei diletti apostoli.

 

 

1 Novembre 2005

Gesù

 

I Miei apostoli verranno riconosciuti dal loro amore. È sempre stato così. Cercate coloro che trattano gli altri con delicatezza, e vedrete all’opera la Mia mano. Se cominciate a seguirMi, sarete delicati e amorevoli verso gli altri. Cari apostoli, durante questo tempo Io vi mando grandi grazie. Tutto quanto vi occorre viene da Me. Non esitate a rispondere alla Mia chiamata per il fatto che sentite di non essere abbastanza santi. Siete chiamati alla santità, è vero, ma ogni autentica santità viene da Me. Se chiedete a Me, ve la manderò in grande abbondanza. Mi accorgo che molte anime temono un impegno nei Miei confronti perché vedono solo i propri difetti e debolezze. In questo momento voglio che smettiate di pensare che sia la vostra umanità a darMi gloria. Le anime in cielo Mi danno lode, è vero. E Io ricambio il loro amore. Ma quando un’anima sulla terra che agisce mossa dalla fede fa anche solo il più piccolo atto di amore o fedeltà nei Miei confronti, a Me viene data grande gloria, e alla famiglia di Dio viene data potenza. Sì, ogni volta che un’anima sulla terra si mette in gioco per Dio in qualunque modo, il Regno cresce. Non mettete un limite all’importanza di ciascun piccolo atto e di ciascuna piccola preghiera. Se tu ti alzassi ogni giorno e promettessi solennemente fedeltà al cielo con un sincero desiderio di servire, e poi uscissi e commettessi peccati tutto il giorno, saresti ancora considerato un amico del Signore. Ora, questo so che non lo farai, perché quando prometti solennemente la tua fedeltà a Me, a quel punto vieni avvolto in grandi grazie. Queste grazie ti assistono in ogni momento e illuminano la Mia volontà su di te perché tu possa più facilmente prendere decisioni secondo il cielo. Ma con questo discorso Mi preme far sì che tu comprenda che, se cerchi di piacerMi anche solo nel modo più piccolo, cambierai il mondo. Ciascuna preghiera, per quanto piccola e imperfetta, alimenta questo rinnovamento. Risponderai alla Mia chiamata? Sto facendo affidamento sui Miei apostoli che sono sulla terra perché diffondano le Mie parole e consentano alla Mia luce e al Mio amore di tornare a scorrere in questo mondo. È un compito difficile solo se fate affidamento su voi stessi. Se fate affidamento su di Me, vedrete accadere le più grandi cose nel più breve tempo. Verrete colmati del Mio amore per gli altri. ChiedeteMene. Quando non sentite il Mio amore, ricordateMi questa promessa, e Io la onorerò mandandovi grande amore per gli altri. Questa preghiera riflette sempre la Mia volontà e verrà sempre esaudita. Se vedete le anime attraverso i Miei occhi, le amerete. Siate in pace in ogni momento, perché siete circondati dal cielo. Non c’è nulla da temere. Lasciate che l’amore diriga le vostre azioni, e farete parte della Mia squadra celeste.

 

1 Dicembre 2005

Gesù

 

Cari figli, siete stati creati ciascuno dal Padre. Egli prova la più grande gioia nell’osservarvi fare progressi mentre imparate ad amare durante il vostro tempo nel mondo. In quest’ambito voi sperimentate difficoltà, ma queste difficoltà le superate, e così crescete e progredite. Questo processo di apprendere ad amare e di respingere tutto ciò che non è amore è il vero e proprio scopo del vostro tempo sulla terra. Se vi venisse detto che presto verrete in cielo, come trattereste le anime intorno a voi? In che modo le vedreste diversamente, se sapeste che il vostro tempo sulla terra è limitato? Ebbene, piccole anime, Io vi ricordo oggi che il vostro tempo con ciascuna delle anime che sono intorno a voi è un tempo finito. Passerà il tempo, e terminerà il vostro tempo con quell’anima. Se amerete ciascuna anima che è nella vostra vita, sarete in pace quando il vostro tempo insieme si esaurirà. Sentirete soddisfazione, in quanto saprete di aver cercato di amarle, nonostante le difficoltà che saranno sorte a rendere difficile la cosa. Queste difficoltà od ostacoli ad amare originano da due fonti. Una fonte di difficoltà sono le vostre mancanze e l’altra fonte sono le mancanze dell’altra anima. Queste difficoltà, che ci si deve aspettare, vanno superate affinché possiate trattarvi gli uni gli altri con l’amore puro che sperimenterete in cielo. Quando trovate non amabile un’altra anima, ricordatevi che probabilissimamente sarete con quell’anima in cielo e che lì vi amerete perfettamente. Darà grande compiacimento e consolazione al Padre celeste se comincerete sulla terra a trattare gli altri così. Se doveste far questo da soli, sicuramente sareste in difficoltà e vi trovereste senza il perdono necessario per amarvi gli uni gli altri come noi amiamo in cielo. Ma voi non camminate da soli. Voi camminate con tutto quanto il cielo e con Me, Gesù Cristo. Vi ho dato molti esempi di come Io ho amato durante il Mio tempo in terra. Leggete di Me nella Scrittura, cari apostoli, e poi siate delicati come sono stato delicato Io. Siate gentili come sono stato gentile Io. Siate clementi come sono stato clemente Io. Io sono con voi in ciascun momento, e voi Mi potete chiedere la grazia di amare ciascuna anima che è nella vostra vita. Io vi manderò questa grazia, e insieme, voi e Io vi prepareremo ad amare da abitanti del cielo. In questo processo troverete grande gioia. Questa gioia non è che appena l’inizio della Mia ricompensa nei vostri confronti. Siate in pace. Il vostro Dio vi ha creati per amare, e vi insegnerà Lui a farlo.

 

 

1 Gennaio 2006

Gesù

 

I Miei apostoli odono la Mia voce e sanno che è il loro Salvatore che parla. Sempre più parlerò ai Miei apostoli nelle loro anime, dirigendo le loro azioni. Sto ritornando in questo preciso momento attraverso ciascuno di voi. Può un piano essere più perfetto? Portate gli altri a Me, affinché Io possa fluire nel mondo anche attraverso ciascuno di loro! Cari amici del Salvatore, insieme stiamo cambiando il vostro mondo. Quando le anime sentiranno paura, noi porteremo loro calma. Quando le anime sentiranno rabbia, noi porteremo loro perdóno. Quando le anime si sentiranno abbandonate, noi porteremo amore. Quando le anime sentiranno grande afflizione, noi porteremo conforto. E quando le anime vedranno la morte, noi le porteremo ad un’accettazione del cielo, perché comprendano la vita eterna. Molti nel mondo oggi non comprendono la loro eredità. Ciò crea una paura della morte che impedisce alle anime di vivere pienamente. Se un’anima accetta la verità circa l’eternità, quell’anima lavora per Me, perché l’anima sa che la gloria dura soltanto se la si ottiene per il cielo. La gloria del cielo è l’amore, e si ottiene in base a quanto si è amato sulla terra. Le anime saranno deluse, quando guarderanno indietro alla loro vita, se la loro vita sarà stata vissuta nell’egoismo e se il loro scopo nella vita sarà stato quello di ottenere beni mondani. Sarà una delusione per loro, per Me, e per le loro famiglie, se le loro famiglie saranno state fuorviate da questa visione viziata dello scopo della vita. Se riallinei lo scopo della tua vita, Io allora ne riallineerò lo scopo per ciascun membro della tua famiglia. Ecco la promessa che ti faccio. Fa’ di Me, Gesù Cristo, lo scopo della tua vita, e Io opererò attraverso di te per riprenderMi il mondo. Come posso aiutare il mondo per mezzo di te e della vita che ti ho dato? Come puoi dare esempio affinché gli altri identifichino Me in te e nelle tue azioni? Pensaci, Mio amato apostolo. Meditaci. Dammi il tempo di dirigere la tua anima, poiché la tua anima e la tua vita sulla terra sono necessarie per il Mio piano. Non possiamo volere che il Regno perda anime per il fatto che tu hai vissuto uno scopo viziato. Questo non accadrà, ovviamente, perché tu Mi stai ascoltando. Ma Mi devi dare ogni giorno il tempo di operare nella tua anima, per comunicare con te, per ristabilire la preziosa calma che è il nostro dono al mondo in questo momento. Ciò diviene ogni giorno più importante. Io mando calma a te. Tu porti calma agli altri. Non avere paura quando non ti senti calmo. Ciò significa semplicemente che il mondo si è preso la tua calma, e tu devi tornare a Me perché Io te ne dia ancora. Funzionerà, ma perché funzioni tu ti devi assumere l’impegno di tempi di preghiera. Considera, oggi e ciascun giorno, quale tempo sia tempo Mio. Quando siederai in silenzio perché Io possa comunicare con te? Se non hai un tempo stabilito, forse ne vorrai stabilire uno adesso. Io ti amo totalmente. Faccio affidamento su di te, Mio carissimo apostolo. Ti sono grato all’estremo e sto benedicendo i tuoi cari. Manterrò la Mia parte dell’accordo. Accetta il dono della calma nella tua vita, e Io ti dirigerò in ogni cosa. Allora la tua vita verrà vissuta per gli scopi di Dio e, davvero, il Mio Regno verrà.

 

 

1 Febbraio 2006

Gesù

 

Carissimo apostolo, ti esorto ad essere piccolo nella tua anima. Solo nell’umiltà spirituale vedrai il vero stato della tua anima, e così comprenderai il lavoro necessario perché tu diventi santo. La santità è il tuo fine. Se un’anima è santa, attraverso quell’anima Io posso far fluire nel mondo grandi grazie. Non pensare ai tuoi propri obiettivi, piccolo apostolo, senza verificarli a confronto con gli obiettivi Miei. In questo tempo Mi occorrono molti apostoli che si sforzino di essere umili. Questo è all’opposto di ciò che il mondo promuove. Lo vedi? Studia questo concetto, e vedrai che nel Regno di Dio è necessaria grande piccolezza. Le anime che sono in cielo non si demoliscono a vicenda, ma si esaltano a vicenda. Le Mie anime che sono in cielo cercano modi per confermare le anime in difficoltà che sono sulla terra. Non considerano come meglio proporsi, ma piuttosto come meglio elevare un’anima verso la santità. Tu devi essere uguale. Ti imploro di ascoltare il tuo Salvatore. Sfòrzati di conseguire la piccolezza nel tuo servizio al Regno. Accontèntati di consentire a Me di avere la gloria. Io getterò lo sguardo nella tua anima e vedrò l’anelito alla santità e ti renderò santo, ma posso far questo solo se Me lo consenti. Diletti Miei, nella Mia vita vedrete un esempio di costante pazienza verso gli altri. Ero delicato sulla terra e sono ancora delicato. Sono paziente verso di voi. Voi dovete essere pazienti verso gli altri. Dovete essere delicati verso gli altri. Dovete essere pronti a perdonare gli altri, fidandovi della Mia capacità di operare nell’anima che Mi concede libertà. Se un’anima è disposta, l’aiuterò. Questo ve l’ho detto. Fidatevi delle Mie parole e pregate gli uni per gli altri, specialmente per coloro con i quali siete chiamati a camminare durante questo tempo di transizione. Carissimi amici del cielo, credeteMi quando vi dico che andrà tutto bene. La vostra preoccupazione in questo momento dev’essere di progredire in santità, e progredirete solo se rimanete piccoli. Siate in pace in ogni cosa, perché la mia grazia è più potente di qualunque accanito piano del nemico. Vi sto chiedendo di concentrarvi sul vostro proprio movimento verso di Me. Per ogni apostolo che Mi dà il suo orgoglio, Io do al mondo la Mia maestà, la maestà di Gesù Cristo, il vostro Re che ritorna.

 

1 Marzo 2006

Gesù

 

Figli, le Mie parole portano il Mio amore per voi. Quando leggete le Mie parole, comprendete che ve le mando perché vi amo! Questa intera missione è motivata e sorretta dal Mio amore per voi. Dovete considerare che Io proferisco parole al fine di aiutarvi ad accettare il Mio amore e a consentire al Mio amore di cambiare il vostro cuore. Talvolta voi ascoltate ciò che sto dicendo ma non cambiate il vostro piccolo cuore, e in questo caso le Mie parole non vi hanno aiutati. Altre volte, voi consentite a queste parole di rendere servizio alla vostra anima, e allora il vostro piccolo cuore può cambiare e ammorbidirsi, riempiendosi del divino e consentendo al divino di dirigervi. Quando ciò avviene, quando consentite alle Mie parole e grazie di alterare il modo in cui pensate e vivete, allora questa missione è un successo. Il mondo sta cambiando, caro apostolo. Tu prendi la decisione di sedere in silenzio con Me e ascoltare le Mie parole, e tale piccolo atto assicura che il mondo cambierà, perché tu stai cooperando con Me. I miei obiettivi per te comprendono solo il meglio per te e per il mondo intorno a te. In un tempo in cui molti cercano di dirigerti al Mio nemico, Io sono venuto per dirigerti al cielo. Si tratta di una misericordia, ovviamente, e so che tu ne sei grato. Dio è consolato dalla gratitudine dei Suoi figli. Voglio che tu usi questo messaggio per fare l’inventario della tua inestimabile piccola anima. Siedi in silenzio con Me e riposa nel Mio perfetto e completo amore per te. Io ti accetto, Mio piccolo tesoro, in tutta la tua imperfezione. Il tuo peccato non Mi scoraggia minimamente. PortaMi i tuoi peccati. Confessa i tuoi peccati. Ti prego, non pensare che a causa dei tuoi peccati il tuo Gesù non potrebbe amarti. Ti amo eccome, in tutto il tuo peccato e dolore. Questa missione d’amore è in essere perché Io ti amo. Sto parlando a te in questo istante perché ti amo. Carissimo piccolo apostolo, tu sei eletto a operare in questo mondo intimamente unito a Me. Mi dirai di sì? Accetterai il Mio amore tenero e completo per te e Mi consentirai di ammorbidire il tuo piccolo cuore? Non Mi mandare via. Io sono il tuo Gesù. Sono venuto per te. ApriMi minimamente il tuo cuore, e Io verrò a vivere con te per sempre. Voglio solo ciò che è bene per te, e attraverso ciò che è bene per te rinnoverò il mondo. Ti prego, accettaMi.

 

 

1 Aprile 2006

Gesù

 

I Miei apostoli cercano di piacerMi. Il desiderio di piacere al vostro Salvatore, già da solo, Mi dà la più grande consolazione. Se hai il minimo desiderio di piacerMi, piccolo apostolo, puoi star certo che lo hai già fatto. Il desiderio di piacerMi è solo l’inizio, ovviamente. Da quel desiderio Io ti faccio passare in servizio attivo al Regno. Quanto urgentemente, in questo tempo, occorrono apostoli al Regno di Dio! Faccio affidamento massimamente su coloro che sono costanti nel loro servizio. I Miei piccoli vedono il Mio piano per loro nell’attimo presente. A volte i Miei piccoli sottovalutano come Io intenda usarli in futuro. È accettabile, ovviamente, perché la cosa migliore è che un apostolo rimanga concentrato sul giorno in cui si trova. Lasciate che Io vi assicuri, però, che il livello di servizio che posso ricavare da voi domani e in ogni domani che vi concedo, è direttamente influenzato dal livello di cooperazione che ricavo da voi oggi. Se Mi servite in completezza oggi, potete star sicuri che sto preparando per voi un servizio ancora maggiore domani. Si tratta solo di esercizio, dopo tutto. Dovete esercitarvi ad essere santi. Miei cari amici, Miei apostoli, non abbiate paura del domani, indipendentemente da ciò che avviene oggi. Il Mio piano è dettagliato e tiene conto di ogni cosa. Avrò cura dei Miei diletti amici e dei loro cari. Io sono Dio. Io sono onnipotente. È impossibile che riponiate troppa fiducia in Me, perché Io eccederò sempre le vostre più grandi aspettative. Servite completamente nell’oggi, amici Miei, e Io vi userò ancor più efficacemente domani. Fidatevi del vostro Gesù. Io vi proteggerò.

 

 

1 Maggio 2006

Gesù

 

I Miei amici che sono nel mondo conoscono la sofferenza. Questo non cambierà, ed è sempre stato così. Ciò che separa i Miei amici da coloro che camminano senza di Me è la grazia che accompagna i Miei seguaci. Se un’anima è disposta ad accettare la grazia celeste, la sofferenza di quell’anima viene cambiata. Le croci portate in unione con il cielo portano beneficio sia alla singola anima che al mondo. Se vista in questo modo, che è il modo vero, le anime comprendono che la sofferenza non è una cosa cattiva, ma una cosa preziosa da sfruttare per il cielo. Non pensiate che il vostro Gesù malcomprenda la difficoltà che è legata alla sofferenza. Considerate sempre la sofferenza che ho accettato nel mondo, sulla croce nelle Mie ore finali, ovviamente, ma anche lungo tutta la Mia vita: non ho trascorso il Mio tempo sulla terra in agi e svaghi; ho lavorato sodo ogni giorno, e spesso ho fatto cose che le anime oggi danno per scontate. Considerate nella sua interezza la Mia vita sulla terra. Carissimo apostolo, amico Mio, Io ho vissuto quanto più silenziosamente possibile; ho pregato per te ciascun giorno; ho offerto conforto e assistenza ad altri che erano nel dolore o nel bisogno; Mi sono dedicato al Mio dovere ciascun giorno, e non ho mai deviato dalle Mie responsabilità. Ho fatto questo perché sapevo che avresti beneficiato di un modello da seguire. Vedi, ciascun giorno sulla terra l’ho trascorso consapevole della tua vita. Quando ero tentato di scoraggiarmi, ho pensato a te in difficoltà, e Mi sono disciplinato ad essere coraggioso e speranzoso. Ho offerto le Mie difficoltà a Dio Padre e chiesto che, in cambio, Lui concedesse a te grazie di coraggio e speranza. Non ho sprecato il Mio tempo sulla terra, Mio diletto. Ti prego, pensa spesso alla Mia vita sulla terra e comprendi che Io ho pensato a te ciascun giorno, e ciascun giorno ti ho dato l’esempio. Se ti ricordi di questo, che Io ho calcato la terra per te, comprenderai che tu cammini sulla terra con Me, Uno che comprende ogni tua paura, ogni tua tentazione. Sii in pace. Camminiamo insieme! Il tempo non può separare un apostolo dal suo Salvatore. Di nuovo e sempre ti assicuro: Io sono con te.

 

1 Giugno 2006

Gesù

 

Parlo ai Miei diletti apostoli, oggi, mosso dal dolore del Mio cuore ferito. Soffro per ciascuna anima che calca la terra senza conoscenza del Mio amore. Nonostante il rifiuto, il Mio amore non può venire limitato e trabocca nel mondo. Coloro che non accolgono l’amore del Salvatore continuano nella solitudine. Coloro che accolgono il Mio amore ne vengono inondati. Cari apostoli, so che siete stanchi. Voi non vedete il pieno impatto che ha sul Regno il vostro servizio, ma vi prego, credete che un giorno sperimenterete i frutti delle vostre fatiche. Esulterete di ciascun atto di servizio e di ciascun atto di abnegazione, perché vedrete quell’atto legato a tutte le grazie ne sono state ottenute. In quel tempo resterete stupiti di fronte alla Mia generosità. Inoltre Mi ringrazierete di avervi oscurato ciò durante il vostro tempo di servizio, perché è mediante questa fiducia che guadagnate sia merito per la vostra eternità che grazie di conversione per le anime. Quanti peccatori vengono riattirati nel Mio Sacro Cuore mediante il minimo vostro atto di fiducia e amore di fronte a disprezzo e scherno? Cari apostoli, dovete considerare se voi stessi siate stati o no richiamati a Me mediante l’azione disinteressata di un altro. È in questo modo che noi siamo una famiglia. Ciascun apostolo è debitore verso gli altri del proprio avanzamento su per la montagna della santità, perché il servizio di ciascuno supporta e sostiene gli altri. Quanto è benedetto il piano di Dio! La Mia gratitudine verso di te durerà per sempre. Continua ad andare avanti nel servizio al Regno, e ti vedrai annoverato quale Mio amico e leale seguace. Immagina la Mia gratitudine. Il nemico dileggia Dio, affermando che i figli di Dio hanno distolto i loro volti dal cielo. Il nemico si vanta del fatto che i figli di Dio stanno ascoltando la voce delle tenebre. Durante tutto ciò, gli apostoli di Gesù Cristo rimangono saldi. I vostri volti sono rivolti al cielo, e voi ascoltate la Mia voce. Non prestate attenzione alle vuote parole del nemico, diletti Miei! Sia la Mia voce a consolarvi e dirigervi, e non verrete ingannati. Lavorate per le anime, affinché accettino il Mio amore! Tutto è bene. Io sono con voi in ciascun momento.

 

1 Luglio 2006

Gesù

 

Siate in pace, piccoli figli di Dio. Io sono con voi. Non pensiate di essere orfani, abbandonati ad un mondo che è privo dell’amore di Dio. Io cerco di portare amore nel mondo in un flusso continuo. Come Mi deliziano i Miei piccoli apostoli con la loro disponibilità a consentirMi di usarli a questo scopo! Io opero senza posa in ciascuna anima che Mi accoglie. Voi potete essere addormentati, o riposare in altro modo, e Io sono intensamente al lavoro nella vostra anima, preparando grandi doni per i vostri fratelli e sorelle che non Mi conoscono. Sono instancabile. Sono determinato. Sto formando molti santi che si muoveranno con celerità su per la montagna della santità al fine di servirMi più completamente. Vuoi essere uno di questi santi? Ovviamente sì. Opereremo insieme, tu e Io, per inoltrarti più pienamente nella Mia volontà. Come custodisco i Miei piccoli apostoli! Come li circondo della mia protezione! Vigilo attentamente sulla vostra vita in modo che ogni esperienza che fate gioverà alla vostra anima. I Miei piccoli sperimentano dolore e portano ferite. Questo non vi deve spaventare. Io non vi giudico per il vostro dolore. Guardo il vostro dolore e Mi ricordo del Mio dolore e sono compassionevole. Il vostro dolore non vi separerà da Me. Di nuovo dico: non abbiate nessuna paura. Io sto operando nella vostra anima per portare alla terra attraverso di voi il Mio Regno. Penserò a tutto Io. Fidatevi del vostro Gesù, e sarete in pace.

 

1 Agosto 2006

Gesù

 

Mando ai Miei apostoli le grazie necessarie per avere uno spirito calmo. Con questo spirito calmo, il miei seguaci porteranno calma celeste ad un mondo irrequieto che trema di disagio. Vivete il vostro impegno a trascorrere un tempo in preghiera silenziosa, e io porrò nella vostra anima queste grazie celesti. Gli altri identificheranno queste grazie in voi, perché questi doni sono contrari ai doni offerti dal mondo. Questo è un altro modo in cui i Miei apostoli spiccano. Non trascorrete una gran quantità di tempo a discutere degli avvenimenti del mondo. Le lunghe discussioni non giovano alla situazione. Trascorrete invece una gran quantità di tempo a pregare per la situazione del mondo. Ciò gioverà alla situazione, insieme a coloro che vi stanno attorno e alla vostra piccola, preziosa anima, che diviene sempre più bella mediante la preghiera e il silenzio. Voglio che ciascun apostolo comprenda che non ho abbandonato questo mondo. Considerate attentamente ciò. Io sono Gesù, Io sono Dio. Non ho abbandonato questo mondo. Non abbiate paura. Questo, carissimi apostoli, lo dico con fermezza. Non voglio che i Miei apostoli abbiano paura o comunichino paura agli altri. Portate le vostre paure a Me e portate la Mia pace agli altri. È questa la vostra chiamata, il vostro compito divino. Accettate questa chiamata tanto seriamente quanto accettate il Mio amore per voi e il vostro amore per Me. Il nostro amore reciproco è naturale e giusto, santo e benedetto. La Mia pace nella vostra anima è anch’essa naturale e giusta, santa e benedetta. Apostoli, siate disciplinati in quelle azioni che vi portano pace e siate altrettanto disciplinati nell’evitare quelle cose che vi causano turbamento. Il vostro Gesù cerca di confortare molti. Molto spesso, lo farò attraverso di voi.

1 Settembre 2006

Gesù

 

Si posa una profonda pace su coloro che servono il Signore. La pace interiore, la presenza del cielo, connette ciascun apostolo al suo Salvatore. Io opero in ciascuna anima senza interruzione, se quell’anima Mi accoglie. Attorno all’apostolo, mutano le circostanze. Nella sua vita gli altri vanno e vengono, e forse c’è sofferenza e persecuzione. La Mia presenza rimane una costante, però, confortando, consolando e dirigendo. Questa connessione tra il cielo e ciascun servitore apostolico è la via attraverso cui Io ritorno nel mondo. Quanto gioisce il cielo di ciascuna assunzione d’impegno! Durante questo tempo molti guardano verso il loro Salvatore con la certezza che Io li sto chiamando. Ciascun apostolo ode la Mia chiamata. Tu hai udito la Mia chiamata. Considera oggi che cosa ti stia chiedendo il tuo Gesù. Considera in che modo Io ti stia chiedendo di servire oggi. Carissimo apostolo, bisogna che io insista su questo, perché Mi necessita il tuo servizio in qualunque modo Io abbia disposto per te durante questo tempo. Se tu Mi dai la tua piena attenzione per un periodo di tempo durante ciascuna giornata, Io posso istruirti e suggerirti. Inoltre, posso darti un attributo celeste molto importante, e cioè la pace che ho bisogno tu possieda. Devi possederla per tuo proprio conforto, ovviamente, ma devi possedere questa pace perché attraverso di te essa fluisca nel mondo. Il mondo non ha pace. La Mia pace è stata rigettata dal vostro mondo. Voi, Miei diletti apostoli, rigettate la discordia del mondo e accettate la Mia pace. Ecco perché Mi siete tanto importanti. Io sono il vostro Diletto. Voi sentite la Mia presenza, non è così? In verità, Io sono con voi. Caro apostolo, Io voglio essere con ognuno in questo modo. Mi aiuterai? So che lo farai. Trascorri tempo con Me nel silenzio ogni giorno, e Io ti provvederò di tutto quanto hai bisogno e di tutto quanto occorre al mondo.

 

 

1 Ottobre 2006

Gesù

 

Figli Miei, Io sono con voi. Questo messaggio il vostro Dio, il vostro Creatore, lo proferisce in tanti modi. In ogni aurora bisogna che udiate la Mia voce che dice: “Io sono con voi”. Quando siete tentati di disperazione a causa di croci o durezze di vita, bisogna che udiate il Mio sussurro che dice: “Io sono con voi”. Quando guardate il lavoro che dovete fare e lo trovate sopraffacente, consentiteMi di farvelo attraversare con perfetta assicurazione del fatto che “Io sono con voi”. Carissimi apostoli, tanto coraggiosi, Io sono con voi. Non sono Io a dirvi che sarete sconfitti. Non sono Io a dirvi che vi è stato dato un lavoro che vi è impossibile portare a termine. Quel genere di messaggi non proviene da Me. Invece, sono Io a dirvi che voi persevererete e alla fine trionferete. La nostra missione di misericordia non vacilla, sebbene talvolta vacillino i passi dei Miei piccoli apostoli. Questa missione si fa strada nel mondo con una stabilità che resiste a tutti i tentativi di contrastarla. I Miei apostoli provano paura, a volte. Questo non è un problema per Me o per questa missione. La paura bisogna aspettarsela. portateMi la vostra paura e spiegateMi esattamente che cosa vi minaccia. Se lo fate, posso togliere la vostra paura. Io vi convincerò che alla Mia presenza, con la Mia potenza, ogni cosa è possibile. Voi avete l’aspettativa che la vostra barchetta si sfasci contro gli scogli. Questo non lo permetterò mai. Se sono Io a guidare la barca che è il vostro lavoro, sarete portati al sicuro. Aggredite ciascun giorno con coraggio, comprendendo che, mentre potrete non essere capaci, Io sono capace. Potrete mancare di coraggio, ma Io ho coraggio. Voi talvolta camminate nella tenebre, ma Io ho la luce con cui vedere esattamente dove vi stanno portando i vostri passi. Cari apostoli, è un tempo di duro lavoro, sì, ma anche un tempo di grande gloria. Gioite! Io sono con voi.

 

 

1 Novembre 2006

Gesù

 

Io sono reale, cari apostoli. Non preoccupatevi di avere malriposto la vostra fiducia. Sarete ricompensati per la vostra fiducia e dedizione. L’apostolo saggio comprende di essere stato già ricompensato, ovviamente. L’apostolo saggio comprende che essere intimo del Re come servitore fidato è in sé una ricompensa, perché mediante la vicinanza al Re il servitore diviene sempre più nobile. Io ti sto cambiando, se tu stai camminando con Me. Sto sforzando al massimo le tue capacità spirituali. I Miei diletti apostoli laici troveranno che i cambiamenti nella loro anima sono costanti, ma delicati. C’è grande progresso spirituale a disposizione in questo tempo. È Mia misericordia, questa, ed è il Mio piano. Mediante la santità dei pochi, Io convertirò molti. Siate coraggiosi mentre faccio questi cambiamenti nella vostra anima. Siate in pace. Il Salvatore cerca di preservare il Suo piano chiamandone sempre di più nel campo di servizio. Gioite, quando vedete molti che rispondono! Comprendete che il Mio piano è per tutti! Voi siete chiamati. Voi state ascoltando la Mia direzione e state divenendo più santi. Mediante voi, Io chiamo gli altri. Gli altri ascoltano e rispondono, e mediante loro Io ne chiamo ancora, sempre di più. In questo modo, una moltitudine è attirata nella sicurezza della famiglia di Dio. Sii in pace, piccolo apostolo. Tutto è bene, e il cielo è contento che il piano di Dio stia procedendo. Io non ti lascerò mai ad eseguire da solo il Mio piano. Starai sempre agendo con Me, se starai agendo per Me. Comprendi? So che comprendi, perché è semplice. Io sono con te. Io non ti lascerò mai.

 

 

1 Dicembre 2006

Gesù

 

Oggi parlo con determinazione. Guardo i Miei apostoli laici, che servono tanto diligentemente per preparare gli altri al mio ritorno, e sono consolato. Il Mio cuore sospira per il rifiuto di alcuni, ma si eleva in speranza per l’accettazione di tanti. Piccoli apostoli, voi mi state compiacendo. Vi state affaticando per il cielo, e siete in squadra col cielo. Insieme, noi stiamo portando speranza a coloro che precedentemente erano senza speranza. È questa la via per voi, il cammino verso la santità. Io vi dirigo in ogni cosa, e voi procedete lungo questo sentiero che ho delineato per voi Tutto è bene nel vostro caso. Voglio spiegarvi come mai oggi parlo con determinazione. Sono determinato a spingerMi ancor più nel mondo. Desidero che ognuno abbia la luce del cielo. Voglio fiducia per tutti e conforto per chiunque stia soffrendo. Mando una grande scarica di grazia per le conversioni in questo tempo. Si tratta di un tempo perché i cuori cambino. Poiché desidero questo, ossia moltissime conversioni, sto fornendo tutto quanto è necessario per conseguire questo scopo. Troverete, apostoli Miei, che molti saranno attratti alla verità della vostra missione. Accettate ciò con profonda umiltà. Mostrate al mondo quanto siete piccoli, ed essi vedranno quanto sono grande Io. È questo il modo di conquistare le anime al Padre. Mi compiaccio tanto, quando un apostolo accetta con pace affronti e insulti. Me ne compiaccio perché Mi mostra che state veramente accettando la chiamata ad imitarMi. Mi mostra pure che l’arroganza sta recedendo e l’umiltà sta diffondendosi. Oh, quale gioia questo dà al bimbo nella mangiatoia! Accettare gli insulti in umiltà è un dono favorevolissimo per il Re. In verità, guardo queste offerte e gioisco. Quando gioisco, le grazie fluiscono senza impedimenti né ostacoli, lavando il mondo intero. Non sottovalutare mai il potere di te umile apostolo, unito a Me Dio determinato. Insieme, noi stiamo cambiando il mondo.

 

 

1 Gennaio 2007

Gesù

 

Io, Gesù, trovo diletto nei Miei apostoli. Guardo nel mondo e vedo i Miei amici, che si servono a vicenda e crescono nell’amore, e in verità provo diletto. Amici Miei, sarete ben ricompensati. Più diverrete santi, più vi sarà facile giungere in cielo. È questo il Mio obiettivo per voi: divenire talmente santi sulla terra, che la vostra morte sia un tempo di grande pace e gioia. Come attendo con ansia l’arrivo in patria di ciascuno dei Miei amati servitori! Faccio piani per quel giorno e preparativi per le grandi felicitazioni che avranno luogo. Sarete accolti nell’eternità da una moltitudine di apostoli, ognuno dei quali ha servito prima di voi. Riconoscerete i vostri amici e familiari in cielo, ed essi si raduneranno per salutarvi. Che ricongiungimento gioioso! Quale ben guadagnata ricompensa! Amici Miei, la vostra vita passerà rapidamente, assai più rapidamente di quanto possiate immaginare. Oggi vi parlo per farvi ricordare e incoraggiarvi. Vi ricordo che siete dediti a Me, alla Mia volontà. Cominciate ciascuna giornata ricordando che avete preso l’impegno di servire il cielo in tale giornata. Se promettete solennemente la vostra fedeltà a Dio, siete dalla parte di Dio. Se siete dalla parte di Dio, state lavorando contro il nemico di Dio. Voglio che rigettiate tutto ciò che proviene dal nemico. Siate diligenti riguardo al vostro tempo di silenzio, e Io rivelerò qualunque cosa desidero che abbandoniate. Vi attiro nel Mio cuore, sempre più all’interno. C’è sempre bisogno di avanzare. Oggi, vi chiamo ad assumervi un impegno ancor più grande ad avanzare nella santità. Io vi aiuterò, ovviamente. Vi renderò il sentiero ancora più chiaro. Vengo oggi a ricordarvi la vostra promessa solenne, ma anche ad incoraggiarvi. Guardo nel mondo in questo periodo, e c’è tenebra, è vero, ma c’è anche luce, e questa luce proviene dalla vostra dedizione a Me. Gli angeli vedono il vostro servizio e gioiscono. I santi vedono il vostro servizio e applaudono. Nostra madre, Maria, vede il vostro servizio ed è confortata. Io, Gesù Cristo, vedo il vostro servizio e provo diletto. Voi fate parte di una squadra. Noi siamo una squadra. Siamo la squadra che porta la salvezza, e questo lo facciamo mediante l’amore. Nel vostro cuore sto ponendo amore per l’umanità. Voi sperimenterete questo amore individualmente, per ciascuna persona con la quale entrerete in contatto. Ecco come sperimento l’amore Io. Io amo tutta l’umanità e lo faccio una persona alla volta. Voi dovete fare lo stesso. Amate quanti sono attorno a voi, particolarmente quelli della vostra famiglia. Trattate ciascuna persona con dignità e rispetto, perché, se la gente vede che siete buoni, comprenderà che Io sono buono. Siate in pace. Io sono con voi in ogni cosa, e il vostro servizio Mi diletta.

 

1 Febbraio 2007

Gesù

 

I Miei piccoli apostoli continuano a crescere in santità. Oggi, vi chiamo all’obbedienza. È Mio desiderio che esaminiate la vostra vita e introduciate l’obbedienza in ogni area. Io vi aiuterò. C’è un’area dove potete migliorare? Desiderate che Io vi illumini ciò? Considerate con Me, vostro Salvatore, dove potete fare di meglio. Ci sono aree concrete, ovviamente, ma ci sono anche aree dove è lo spirito di obbedienza che è carente, e con ciò intendo dire lo spirito di amore e di umiltà. Non pensate tanto alla condizione delle altre anime. Concentratevi invece sulla condizione della vostra propria anima. In considerazione dell’obbedienza, è bene pensare come un bambino piccolo. Un bambino piccolo, di quelli che sono amati dai propri genitori, cerca di essere buono e compiacente. La sua bontà e i suoi piccoli atti di obbedienza lo mettono in grado di sentirsi bene riguardo a se stesso e al sentiero di purezza che sta scegliendo. Alcuni dei Miei piccoli che sono nel mondo hanno perso questa innocenza. Io la voglio per voi. È questa innocenza che vi farà ammettere in cielo, dopo tutto. Insieme, dobbiamo coltivarla. Separate l’opinione mondana dall’opinione Mia, perché il mondo vi dirà che siete sciocchi ad obbedire in questioni piccole, ad esempio, se nessuno vi sta notando. Ma Io sono sempre con voi e vi noto in ciascun momento. Guardate ad ogni situazione, a prescindere da quanto sia apparentemente priva d’importanza, e cercate di essere obbedienti. Voi questo non lo fate da soli, ma con Me, perché insieme noi lavoriamo alla vostra crescita spirituale. È il nostro lavoro, vostro e Mio. È il nostro progetto. È un progetto interessante e gioioso per Me. Non c’è nulla che Io ami di più che aiutarvi a migliorare la condizione della vostra anima. Via via che la condizione della vostra anima migliora, voi apprendete sempre di più su di Me e su quanto Io vi ami. Volete apprendere di più su quanto Io vi ami? Praticate l’obbedienza nelle piccole cose. Io non mi aspetto che diventiate perfetti all’istante. Non aspettatevi ciò da voi stessi. Siate delicati con voi stessi. Io vi amo talmente, che non voglio che vi giudichiate severamente. Allo stesso modo, Io non sarò mai severo con voi. Non sarò mai duro o freddo. Tu sei prezioso, amato Mio. Io sono il tuo Gesù, sempre qui per te. Prendi la Mia mano , e ogni giorno Io ti condurrò più vicino all’obbedienza.

 

1 Marzo 2007

Gesù

 

Miei diletti apostoli, quanto state lavorando sodo! Quanto diligentemente state occupandovi dei Miei desideri! Vi sto portando alla santità, lentamente e delicatamente, ma sicuramente. La vostra rotta vi conduce al Mio cuore, e in ciascun momento di ciascuna giornata venite attratti più pienamente a Me. Può darsi che non sentiate questo aumento di santità. Può darsi che non notiate il vostro progresso, ma state certi che il progresso si sta facendo. La vostra santità fiorisce sotto la prudente e vigile cura del Giardiniere Divino. Può darsi che desideriate avanzare più rapidamente. Può darsi che sospiriate di fronte alle fatiche necessarie per avanzare nella santità. Comprendo entrambe queste cose, ma Io vi dico oggi che non dovete scoraggiarvi. Sono Io, Gesù, dopo tutto, che contemplo la vostra anima e determino la velocità con cui avete bisogno di progredire per arrivare al luogo perfetto al tempo giusto. Se aveste a muovervi troppo rapidamente, potreste mancare tale bersaglio. Se aveste a smettere di faticare, non avanzereste tanto quanto Mi necessita. Siate in pace nel luogo in cui siete spiritualmente, e comprendete che là Io vi sto rendendo servizio costantemente. Siate in pace anche rispetto al fatto che dovete faticare per la santità, muovendovi costantemente in avanti nella virtù. Io sono con voi. Prendo la vostra disponibilità a divenire più santi e, in verità, Io faccio fluire grandi cose dentro la vostra anima e dentro il mondo. Chiedo che durante questo tempo ciascun apostolo si trovi della quiete, consentendo al silenzio di estirpare le erbacce che spuntano nell’attività di ciascuna giornata. Noi lavoriamo insieme sulla vostra anima, come ho detto, e Io, Gesù, Mi aspetto che ci sia lavoro da fare. Se Io non Mi aspettassi che la vostra anima abbia bisogno di lavoro, direi che siete avanzati quanto basta e verrei a portarvi in cielo. Quando vedete la condizione della vostra anima e correttamente identificate che c’è lavoro da fare e progetti da intraprendere, gioite! Confrontate la vostra anima con la mia anima, e vedrete uno scorcio del compimento di questo progetto. Dovete dire: “In verità, confido che Gesù Mi ci farà arrivare, se Lo seguo”. Io non abbandonerò il progetto della vostra santità. Non lo dovete fare nemmeno voi. Alla santità personale di ciascun apostolo è data la Mia massima attenzione, perché da questo progetto nelle anime individuali fluisce ciascun progetto nel mondo. Comprendete? Siete in pace rispetto a questo? Ho bisogno che diveniate ogni giorno più santi, affinché Io possa essere ogni giorno più presente nel mondo. Se siete nuovi al cammino verso la santità, gioite! Siete i benvenuti, e fiorirete. Se andate camminando verso la santità da molti anni, gioite! Siete preziosi, e state facendo progressi. Per mezzo di voi, Io rinnovo il mondo. Gioite! Il Mio piano per voi e per il mondo è ben avviato.

 

1 Aprile 2007

Gesù

 

I Miei diletti apostoli riposano nel Mio cuore ciascuna volta che pregano. In verità, quando venite a Me, Io sono presente. Ci sono delle volte in cui vi sentite abbandonati come Mi sono sentito abbandonato Io. Permetto questo perché possiate condividere la Mia esperienza. In questo modo, col condividere la Mia esperienza di abbandono, giungete a conoscerMi più completamente. Mediante questa intimità voi divenite più simili a Me. Miei cari, è mediante il condividere le Mie esperienze che imparate ad amare gli altri che portano croci. Ci sono delle volte in cui la vostra umanità vi inclina a giudicare un altro, ma poiché avete sofferto, voi offrite compassione anziché condanna. Ogni esperienza nella vostra vita, condivisa con Me, aumenta la vostra santità e la vostra capacità di compassione. Pensate alle volte in cui qualcuno vi ha trattati con compassione quando vi aspettavate condanna. Pensate alle volte nella vostra vita nelle quali qualcuno vi ha trattati con gentilezza e sostegno, sorvolando su di un fallimento o un difetto. Amici Miei, voi non comprendete sempre, ma sono le croci che portate che accrescono nella vostra anima queste capacità celesti. So che fate fatica. Accetto le vostre debolezze. Non pensiate che la vostra angoscia sia misura della vostra santità. Non pensiate che, siccome trovate pensanti le vostre croci, non stiate facendo progressi. Io sono con voi e vi sto facendo avanzare sempre, anche quando gemete di stanchezza. Il Regno farà il miglior uso possibile dell’inevitabile sofferenza che accompagna la vostra umanità. La vostra decisione di servire è tutto quanto occorre per trarre dalla vostra vita grazie per gli altri. Siate in pace per il fatto che Io comprendo la vostra sofferenza e il vostro movimento verso la santità. Io sono con voi in cogni momento. Provo la massima gioia nell’accogliere la vostra sofferenza e ricompensarla con guadagni celesti, sia nella vostra anima che nel mondo. Voi siete i Miei diletti. Voi siete i Miei eletti. Di ciascuna delle vostre piccole anime ci si prende la massima cura. Dal Mio osservatorio privilegiato, il vostro progresso è manifesto. Bisogna che vi fidiate di Me e Mi consentiate di accedere agli altri attraverso di voi. Ripensate al nostro cammino insieme. Pensate alle grandi grazie che ho fatto fluire attraverso di voi in passato. Questo flusso di grazia sta aumentando ogni momento che passa e non è dipendente dalla perfezione vostra ma dalla perfezione Mia. La Mia presenza nella vostra anima porta nel mondo un profumo che è insostituibile. Ho bisogno di voi. La nostra unità, vostra e Mia, apporta al Regno benefìci unici. Sì, voi siete importanti per Me e per la vostra famiglia celeste. Riposate appoggiàti sul vostro Gesù ora, mentre vi mando coraggio, e forza, e calma celeste.

 

 

1 Maggio 2007

Gesù

 

Apostoli Miei, vi parlo con tale speranza! Come mai provo speranza quando pronuncio queste parole? Io, il vostro Gesù, provo speranza perché voi state leggendo queste parole e ascoltandoMi. Nella vostra anima, voi siete interessati al Mio piano. Nella vostra anima voi siete disposti a operare i cambiamenti che realizzeranno il Mio piano. Nella vostra anima voi ricevete un assaggio di cielo che vi fornisce la gioia che desidero rendere disponibile agli altri. Il mio piano celeste è davvero radicato nella vostra anima, e per questa ragione ho speranza. I tempi in cui vivete vi forniscono opportunità di praticare la speranza, anche mentre molta parte del mondo prova sgomento e paura. I Miei apostoli vedono che il mondo sta cambiando, ed è questo il messaggio, un messaggio di speranza, che fluisce attraverso di loro. Voi Mi siete preziosi, sia a causa dell’amore unico che ho per voi, sia per il piano unico che ho per voi. ConsentiteMi di riposare ogni giorno nella vostra anima, e Io vi colmerò del Mio amore. Dove potete trovare più silenzio? Come potete dare al vostro Gesù appena alcuni minuti in più di tempo per essere con voi e santificarvi ancor più? Mio diletto apostolo, ti prego, sii disciplinato riguardo al tuo tempo con Me in ciascuna giornata! Non voglio che tu ti lasci distrarre. Non voglio che il mondo ti tolga la speranza. Se non trascorri tempo con Me, sei vulnerabile alle paure seminate dal nemico della speranza. Faccio affidamento sui Miei diletti apostoli. In essi trovo riposo e sollievo. Come vedi, caro apostolo, se Io posso cambiarti e colmarti delle Mie grandi benedizioni spirituali, potrò cambiare gli altri. C’è anche solo una vita che tu possa dire di aver influenzato con la tua fede in Me e con la Mia presenza in te? Nella tua mente, non limitare il Mio piano. Il Mio piano è enorme e sta funzionando. Sii gioioso oggi come sono gioioso Io. Spera in Me, caro, come Io spero in te. Confida in Me come Io confido in Te. Sii con Me come Io anelo ad essere con te, e insieme colmeremo il mondo di speranza, riattirando nella nostra famiglia d’amore molte anime ferite.

 

1 Giugno 2007

Gesù

 

La considerazione celeste è la bussola che assicurerà a ciascun apostolo una vera rotta. In ogni situazione, considerate gli obiettivi del cielo per voi e per coloro che vi stanno attorno. L’apostolo che presta ponderata considerazione agli obiettivi del cielo sarà noto per il parlare di meno, anziché di più. Questo apostolo prenderà decisioni in Mia compagnia, consapevole dei Miei obiettivi. Vorrei chiedere a ciascuno dei Miei apostoli di esercitarsi oggi in questo. Muoviti nella tua giornata delicatamente, consapevole che Io posso desiderare correggere la tua rotta varie volte. Tu ti aspetti una cosa, forse. Ma Io, il tuo Gesù, posso aver bisogno di qualcos’altro da parte tua. Tu sei impegnato verso un determinato piano, forse. Ma Io, il tuo Gesù, posso avere scelto un piano del tutto diverso. Solo con una ponderata riflessione sarai all’erta nei confronti della Mia volontà in ciascuna situazione. Apostoli, siete stati preparati a servire nella maniera in cui Mi occorre che serviate. Vi sono state insegnate molte cose circa la santità. Se siete umili, siete consapevoli che ci sono molte cose ancora da apprendere circa la santità. Se siete umili, può darsi che protestiate, dicendo: “Gesù, non sono pronto. Devo ancora diventare più santo”. Comprendo le vostre debolezze e difficoltà. Non temo i limiti della vostra umanità. Nel piano che ho per voi, le vostre debolezze le ho messe in conto. Non dovete mai aver paura che vi manchi la santità che occorre per portare a termine la missione che ho disposto per voi. Vi renderò santi, se procederete secondo le Mie direzioni. Avrete tutto ciò di cui avrete bisogno. Vi prego, cominciate ad usare tutto ciò che vi è stato insegnato. Cominciate a vedere gli altri come vedo gli altri Io, bisognosi di amore e tolleranza. Vi è stato insegnato a non dare giudizi. Non date giudizi. Vi è stato insegnato a trascorrere tempo in silenzio. Trascorrete tempo in silenzio. Vi è stato insegnato a confidare in Me. Confidate in Me ora, oggi. Vi è stato insegnato a non avere paura del futuro. Non abbiate paura del futuro. Cari apostoli, vi è stato insegnato a pregare. Pregate. Ora, oggi, ogni giorno. Pregate. ChiedeteMi misericordia per questo mondo. ChiedeteMi grazie di conversione per questo mondo. ChiedeteMi lo Spirito di verità in tale abbondanza, che tutti gli occhi vengano aperti alla verità di Dio. Miei amati apostoli fedeli, voglio che usiate tutto quello che vi è stato dato per servirMi affinché gli altri possano essere salvati. Io sono con voi. Vi dirigerò in ogni attimo. Bisogna che siate in pace perché gli altri apprendano circa la calma. Non sottovalutate il potere del dare esempio di considerazione celeste. È questa considerazione presente in ciascun apostolo che alla fine Mi consentirà di recuperare una moltitudine di anime al Padre.

 

 

1 Luglio 2007

Gesù

 

Io sono con voi. Quanto spesso lo ripeto! Io, Gesù, sono con voi. Io, Gesù, non vi lascerò mai. Vedo tutto ciò che accade nella vostra vita. Comprendo esattamente dove si origina il vostro dolore. Come nessun altro, Io vi comprendo. Molta della sofferenza che i Miei piccoli sperimentano deriva dalla solitudine. Anche se siete circondati dagli altri, potete sentirvi soli. Vedete, cari apostoli, ciascuna persona si sente sola finché non riposa in Me. È soltanto dopo essere divenuti uniti a Me che potete amarvi gli uni gli altri come siete stati pensati per amarvi gli uni gli altri. Vi sono molti che non consentono l’unità con Me. Io non posso imporMi su di loro, perché essi sono liberi di respingerMi. Ma poiché Mi respingono, non possono amare gli altri come sono stati pensati per amare gli altri. Altri, tristemente, rimangono non amati. Altri divengono feriti. Altri colpiscono, nel loro dolore, causando ulteriore angoscia. L’umanità fu creata per vivere sulla terra connessa a Dio. Apostoli Miei, benché facciate fatica, voi rimanete connessi a Me. Io sono in grado di guarirvi e mandare amore attraverso di voi. I segni della Mia presenza sono tutt’intorno a voi, benché voi abbiate difficoltà. Credetelo. Se guardate una persona che Mi ha respinto, vedrete segni di tale rifiuto. Se guardate un mondo che Mi ha respinto, ugualmente ne vedrete segni. Diletti Miei, quando vedete segni del fatto che Dio è stato respinto, dovete rimanere sereni. Io, Gesù, vi ho detto che è necessario un cambiamento. Io, Gesù, vi ho detto che il cambiamento lo desidero Io. Non vi abbandono, e non abbandono il mondo. Ho molti amici in questo mondo, e voi siete fra loro. Voi vi fidate di Me, lo so. Onorerò la fiducia che avete riposto in Me. Porterò al bene ogni cosa, sia nella vostra vita che nel mondo. Io, l’Irreprensibile, non ho mai tradito un altro, e non tradirò voi. Pensate spesso alle promesse che vi ho fatto! Vi ho detto che non vi lascerò mai. Vi ho detto che proteggerò i Miei interessi nella vostra anima. Vi ho detto che Mi dedicherò alla conversione dei vostri cari. Durante questo tempo, voglio che ciascun apostolo consideri queste promesse. ServiteMi nella costanza, ovviamente, ma serviteMi nella pace. Cari apostoli, voi siete connessi a Me. Voi accettate il Mio amore. Voi sapete che proprio come ho cari voi, ho cari tutti gli altri. Miei cari amici, vi prego, vivete queste verità, perché gli altri stanno guardando a voi per riceverne esempio. Vi prego. Date esempio di gioiosa fiducia. Ho bisogno di questo da parte vostra per poter riattirare a Me le anime che sono nel dolore. Io sono con voi. Vi aiuterò a far questo.

 

 

1 Agosto 2007

Gesù

 

Un bambino piccolo spesso prega che Dio lo aiuti ad essere buono. Questa preghiera è gradita a Dio. Invero, quale preghiera è più gradita? Un bambino prega in umiltà e semplicità a partire da un cuore puro che cerca ancor più grande purezza. È questa purezza di cuore che tutti gli apostoli devono cercare. Ciascuna giornata dovrebbe venire riempita di brevi preghiere di questo genere. Se un apostolo desidera risiedere presso il Padre, tale apostolo deve diventare il figlio del Padre. Dio non ha eguali. Non cercate la grandezza. Cercate la bontà. Diletti Miei, voi sapete che Io vi amo e che sono grato del vostro servizio. Sapete che Mi compiaccio del vostro progresso. Vi domandate come mai il vostro Gesù vi chiami costantemente ad addentrarvi sempre più nella santità? Lo faccio per Mio beneficio? Sì, è così. Trovo la più grande gioia nel vedervi avanzare, è vero. E tuttavia, è anche per vostro proprio personale beneficio che vi chiamo a sforzarvi per raggiungere altezze maggiori. Voglio che diveniate quanto più santi possiate. Via via che aumenta la vostra santità, aumenta anche la vostra pace. Via via che aumenta la vostra pace, aumenta anche la pace in questo mondo. È per molte ragioni, tutte simili a queste, che vi richiamo ad addentrarvi sempre più nel Mio cuore. Voi siete chiamati ad avvicinarvi a Me e ad allontanarvi dalle distrazioni. Voi volgete verso il cielo il vostro volto, e nel far ciò distogliete il volto dal mondo, che cerca di trarvi via da Me. Per oggi, promettete solennemente la vostra fedeltà al Padre e poi sforzatevi di diventare più santi: “Padre, aiutami ad essere buono”. In ciascun momento della vostra vita c’è un’opportunità di bene. Trovate le opportunità e provateci. Esercitatevi, diletti Miei. Lavorate per la vostra santità. Se steste partecipando ad un gioco, provereste a vincere. Io voglio che partecipiate al vostro movimento verso la santità. Voglio che compiate sforzi lungo ciascun giorno per scegliere la condotta più santa. Io sono con voi in ciascun momento, ad aiutarvi. Se voi, Miei diletti apostoli, vorrete lavorare con Me per diventare più santi, Io potrò raggiungere gli altri attraverso di voi. Ma ciò è affar Mio. Affar vostro è cercare di diventare quanto più santi possibile. Non abbiate nessuna paura. Siete amati.

 

 

1 Settembre 2007

Gesù

 

Cari apostoli, vi mando uno spirito di delicatezza. Poiché siete chiamati a trattare gli altri come ho trattato gli altri Io, siete chiamati ad essere delicati con tutti coloro che vi stanno attorno. Questa chiamata alla delicatezza in nessun modo diminuisce la chiamata a vivere nella verità. Se predicate la verità come ho fatto Io, attirerete gli altri a noi e all’unità di pensiero e di azione. In questo tempo, quando è così importante che le anime vengano riportate nella famiglia di Dio, bisogna che stiamo più che mai attenti ad essere delicati con gli altri in ciascuna interazione. Io sono Gesù. Sono colmo di amore per ciascuna anima che incontrate, indipendentemente dalla sua condizione. Vedete ogni persona attraverso il Mio amore e trattatela con la Mia delicatezza. Carissimo apostolo Mio, per consentire a te stesso di guarire da qualunque ferita della quale soffra tu stesso, bisogna che tu Mi consenta di renderti servizio. Io sono tenero di cuore verso le tue mancanze. Ricòrdatelo e non distoglierti da Me quando senti di avere mancato. Se non Mi consenti di renderti servizio durante periodi di agitazione, sarai vulnerabile alle distorsioni che possono venire seminate dal nemico. Gli apostoli che camminano con Me ispirano speranza al mondo. È questo il piano. Ma i miei amici bisogna che si ricordino che gli apostoli che camminano con Me ispirano anche paura al nemico. La paura del nemico gli fa attaccare gli amici del Re che ritorna. Siate in pace in ciò, giacché è sempre stato così, e non c’è ragione di nutrire se non fiducia nel Mio piano per ciascun giorno di ogni vita. Allo stesso tempo, siate preparati a dar battaglia per la vostra santità come ho dato battaglia Io. Se rimanete con Me, le battaglie vi renderanno più forti e più santi. Ecco il mio obiettivo. Accettate i delicati atti di servizio del vostro Salvatore nel silenzio, e sarete allora portatori abili di questa delicatezza verso gli altri. Diletti amici, così fedeli al vostro Dio, voi emergerete se sarete delicati, ed è di questo che ho bisogno da parte vostra. Ho bisogno che emergiate come calmi e delicati rappresentanti della via diversa. Il mondo vi ricorderà per la vostra delicatezza, se Mi consentirete di ammaestrarvi. Non siete chiamati a cambiare il mondo. A cambiare il mondo sono chiamato Io. Voi siete chiamati a rappresentarMi accuratamente, affinché Io disponga di questa opportunità con ciascuna anima che incontrate. Mediante il vostro amore, la vostra gentilezza e la vostra delicatezza, voi Mi creerete opportunità celesti nelle persone attorno a voi. Io non Mi lascerò mai sfuggire un’opportunità, ve lo prometto. Faccio il miglior uso possibile dei vostri sforzi. Ti ringrazio, caro amico. La tua fedeltà al Padre non sarà dimenticata.

 

 

1 Ottobre 2007

Gesù

 

Miei diletti apostoli, vi prego, siate all’erta nei confronti della Mia volontà. In nessun momento dovete temere che Io non abbia un piano perfetto per voi. Talvolta voi prendete decisioni che non sono coerenti con il Mio piano. Talvolta queste decisioni vi causano dolore e causano dolore agli altri. È specialissimamente in questi momenti che dovete cercarMi, perché Io adatterò il Mio piano per voi per farlo calzare con le vostre circostanze presenti. Io sono sempre in atto di cercare di avvicinarvi a Me, mai come quando credete di aver lasciato il sentiero per via di tentazione o di peccato. Quando dovreste credere di essere per conto vostro? Mai. In quali circostanze il Mio cuore sarà così indurito, che Mi rifiuterò di irrompere con perdóno e grazia e un piano alternativo per voi? Tali circostanze non esistono. Miei carissimi piccoli apostoli, state certi della Mia volontà di operare con voi in ciascun momento, indipendentemente dalla vostra condizione in quel momento. Nell’umanità, ci sono momenti di tale santità, che perfino il cielo si ferma per stupirsene. Nell’umanità, ci sono anche momenti di debolezza e crudeltà. Vi prego, credete che il cielo prende il male insieme con il bene, e ciascuna anima disponibile la muove verso un bene sempre maggiore. Il cielo vi distoglie dalla tentazione e dal dolore del peccato. Io sono buono, amici Miei, come è buono il Padre Mio. Voi, Miei diletti apostoli, siete chiamati ad assomigliare a Me ed essere voi pure buoni. Ve ne sforzate, lo so. Oggi chiedo che ciascun apostolo consideri che Io ho trattato gli altri con gentilezza. Vi ho istruiti sulla delicatezza e oggi vi istruisco sulla gentilezza. Piccoli apostoli, i cuori degli altri si feriscono facilmente. Vi ricordate quando qualcuno vi ha trattati sgarbatamente? Ricordate il vostro dolore? Io sono stato trattato sgarbatamente a volte, e il Mio cuore ha sentito lo stesso dolore. Non voglio questo per gli altri. Noi vogliamo che gli altri comprendano che Dio li ama, e voi, amici Miei, farete ciò quando li tratterete con la gentilezza del Padre. Io vi aiuterò, se Me lo permetterete. Vi insegnerò a rimanere in silenzio in presenza dei difetti altrui e vi insegnerò a parlare apertamente dei loro punti di forza. Fate di nuovo una pausa e provate a pensare ad una gentilezza che vi è stata fatta. Ricordate come vi siete sentiti in quel momento? Vi siete sentiti grati, non è così? Vi siete sentiti tranquillizzati. Io voglio fluire attraverso di voi fino agli altri. Mi consentirete di farlo, se lavorerete ogni giorno sull’essere gentili verso ciascuna persona che incontrate. Il loro dolore diminuirà a causa della vostra gentilezza. Il dolore del mondo intero si ridurrà se ciascuno dei Miei diletti apostoli imparerà ad essere gentile. Comincia con l’essere gentile verso te stesso. Io ti accetto, amico Mio. Sii in pace nel Mio amore per te. Io non ti do un’istruzione senza darti anche la grazia per eseguirla, perciò ora ti ammaestrerò sulla gentilezza.

 

1 Novembre 2007

Gesù

 

Mio diletto apostolo, comprendo le tue difficoltà. Stai diventando più santo, eppure non pensi di stare facendo progressi. Caro, riesci ad accettare che più diventi santo, più santità brami? Riesci ad accettare che più divieni consapevole dei tuoi propri difetti, più sei disposto ad accettare difetti negli altri? Io sono in pace rispetto al fatto che stai giungendo a conoscerMi meglio. Ciascun giorno ti porta crescita di qualche tipo, anche se tale crescita ha origine in errori riconosciuti e corretti. Io ti comprendo, caro apostolo. So che in alcuni giorni sei pronto per la battaglia della santità e che in alcuni giorni senti di non essere pronto per la battaglia. Ecco ciò che voglio dirti: tu àlzati ogni giorno e prometti solennemente la tua fedeltà al Padre. Questo impegno garantisce che il Padre tuo, nella condizione in cui ti trova, ti conduca ciascun giorno. Ciascuna debolezza viene usata per accrescere la tua umiltà e illuminarti il cammino della trasformazione. Non scoraggiarti del bisogno di miglioramento. Se solo prosegui sul cammino che hai intrapreso, sperimenterai maggiore santità. Non può essere in nessun altro modo, poiché coloro che promettono solennemente fedeltà al Padre sono oggetto di cura in ogni dettaglio. Il nostro più grande obiettivo per te è la santità, perché solo nella santità troverai pace e gioia. Guàrdati attorno. Quanti si sono impegnati per la santità come ti sei impegnato per la santità tu? Se guardi gli altri, vedrai che solo su alcuni il Salvatore può contare come Suoi apostoli impegnati. E tuttavia, ogni persona, indipendentemente dalla sua condizione, ha nostalgia della santità che tu cerchi, anche se la sua nostalgia è negata e ignorata. Il Mio cuore si muove a tale pietà per coloro che non Mi cercano! Si muova a pietà anche il tuo cuore! Mostra costante compassione, mai giudizio, verso coloro che non comprendono di che cosa mancano. Sto cercando di mostrare a te, Mio diletto apostolo, che hai cominciato un viaggio che va intrapreso da ogni persona che trascorrerà l’eternità nella famiglia di Dio. Se gli altri rimandano il viaggio, è affar loro. I Miei diletti apostoli comprendono che questo viaggio, il viaggio verso la santità, è il viaggio più importante che intraprenderanno mai. È questa la vostra prima priorità, amici Miei. Continuate a fare la vostra promessa solenne, e Io farò sì che diventiate più santi.

 

1 Dicembre 2007

Gesù

 

Noi siamo una fede dell’attesa. Voi attendete che Io ritorni al mondo, e Io attendo che le anime ritornino a Me. Voi provate per Me e per il bene una nostalgia che vi causa a volte dolore. Io provo una nostalgia simile per le anime nel mondo che Mi hanno respinto e perciò soffrono il dolore della separazione da Me. Che male che sentono! Quanto le disturbano le loro ferite e le portano a ferire gli altri! Il Mio cuore sospira di solitudine per loro. Mi struggo dal desiderio di confortarli e consolarli. Anelo a guarire le loro ferite. Voi, Miei diletti apostoli, Mi confortate in questa afflizione condividendo con Me questa esperienza. Mi conforta la vostra fedeltà a Me che si riflette nella vostra fedeltà alla causa dei vostri fratelli e sorelle. Come attendo Io, così attendete voi, e come soffro Io, così soffrite voi. Vi parlo oggi, però, per ricordarvi qualcosa. Come gioisco Io, così dovete gioire voi. Gioite con Me per il ritorno di tante anime, proprio come forse altri hanno gioito per il vostro ritorno. Gioite con Me per la guarigione di tante anime, proprio come forse altri hanno gioito per la vostra guarigione. Gioirete del fatto che altri ritorneranno a Me tramite il vostro costante e umile servizio. Noi siamo una fede dell’attesa, è vero, ma siamo anche una fede del gioire. In questo tempo la bontà del Padre si espande su tutta la terra in ondate di gentilezza e benevolenza. Voi, Miei diletti apostoli, delicatamente sospingete queste ondate con la vostra dedizione al Mio servizio. La grande misericordia del Padre attira anime al Mio cuore, quel cuore che arde costantemente, fornace di divina compassione e carità. Stiamo attendendo, sì. Ma mentre stiamo attendendo, ci stiamo preparando. Voi vi preparate a ricevere il vostro Re, e Io Mi preparo a ricevere i frutti del vostro servizio. Siate in pace, diletti amici Miei. Noi serviamo insieme, e soffriamo insieme, e gioiamo insieme. State certi che siete amati e che la vostra solitudine è temporanea. Io sto ritornando.

 

 

1 Gennaio 2008

Gesù

 

Io sono sempre con voi, cari apostoli. Voi attraversate le vostre giornate di servizio imparando lezioni di santità sempre più grandi. Io sono il maestro. Quando Mi offrite la vostra giornata, voi promettete solennemente di rimanere con Me per tutta la sua durata. Ciò in nessun modo diminuisce il bisogno per voi di sperimentare la vostra umanità con tutte le sue gioie e dolori. Al contrario, è mediante le vostre quotidiane gioie e dolori che state imparando le lezioni d’amore. Potreste pensare che la vostra croce sia pesante, e forse in verità è pesante la croce che portate. Potreste pensare che senza questa croce procedereste più facilmente o più velocemente. Questo è possibile, amici Miei, ma a che scopo? Sicuramente, Io, Gesù Cristo, avrei potuto avanzare più rapidamente e comodamente verso il Calvario senza le grida di scherno delle folle, le infermità fisiche o il peso della croce. Si tratta di un’affermazione ovvia. Ma voi eravate destinati ad essere salvati dalla Mia Passione. Il mondo intero ha beneficiato della Mia decisione di accettare la volontà di Dio, che comprendeva la sofferenza. Allo stesso modo, il mondo sta beneficiando della vostra decisione di accettare le croci che sono nella vostra vita. Voi Mi offrite la vostra giornata. È una cosa tanto semplice, vista con gli occhi del mondo, eppure, vista con gli occhi del cielo, è davvero un’offerta molto grande. Non abbiate paura della croce presente in ciascuna giornata. Non pensiate che la vostra croce interferirà con il piano che ho per voi. È vero il contrario. Il piano che ho per voi include la sofferenza, e la vostra santità aumenterà a causa delle vostre croci. Io non gioisco della sofferenza dei Miei amici. No, non ne gioisco. Gioisco, invece, della disponibilità dei Miei amici a soffrire, per Me e con Me. Ciò non cambierà mai. La Mia gratitudine verso ciascuno dei Miei diletti apostoli aumenta via via che l’impegno di ciascuna giornata trascorre nel passato. Un flusso di solenni promesse di fedeltà vi tien dietro mentre procedete entrando nel domani. Siate in pace nelle vostre croci, vi supplico, perché le vostre croci vi benèficano in modi che non potete comprendere. Deve bastarvi che a comprendere sia il Salvatore. Se siete stanchi, non abbiate paura. Avrete ciò che vi occorre per farcela, e Io vi sosterrò. Anch’io sono stato stanco. Se vacillate, non scoraggiatevi. Anch’io ho vacillato, e vi risolleverò in piedi. Non ci sono circostanze che debbano farvi essere ansiosi, perché proprio come voi promettete solennemente la vostra fedeltà al Padre, Io, il Salvatore, prometto solennemente la Mia fedeltà a voi. Io Mi prenderò cura di voi, Miei diletti. Non sarete abbandonati.

 

 

1 Febbraio 2008

Gesù

 

Amico Mio, il cielo ha realizzato molte cose con il tuo servizio al Regno. Ti dirò che cosa stiamo conseguendo insieme? Prima di tutto, abbiamo accresciuto la tua santità. È vero, caro apostolo. Con la tua cooperazione, ho potuto farti avanzare nella virtù. Considera dov’eri nel cammino di santità quando ti sei impegnato per la prima volta a servire come Mio apostolo. Considera dove sei ora. Vedrai che sei avanzato, sebbene tu veda pure che hai ulteriore lavoro da fare in quest’ambito. Voglio che tu comprenda, però, che sono stati fatti progressi, in modo tale che ne gioirai e avrai speranza di ulteriori progressi. Ciò è bene per te e bene per il cielo. In secondo luogo, il tuo servizio al Regno è stato usato per portare luce ad altre anime. Rifletti per un attimo. Non è forse vero che hai provato a trattare gli altri in modo più simile a come ho trattato gli altri Io? Non hai forse scoperto che vedi con maggiore compassione persino i tuoi nemici? Riflettete, cari apostoli. Avete condiviso con gli altri il Mio messaggio misericordioso? Ne hanno avuto beneficio? Senza la vostra cooperazione, ciò non sarebbe potuto accadere. Sì, molti ne hanno avuto beneficio perché voi siete stati scelti a servirMi. Vorreste sapere un altro risultato del vostro servizio? Il cielo, come sapete, è colmo di amore e conforto perfetti. Io amo tutta l’umanità, ovviamente, ma non tutti ricambiano il Mio amore. A causa della vostra cooperazione, Io, Gesù Cristo, ho ricevuto una maggiore quantità di amore e conforto dal vostro mondo. Voi, nella vostra determinazione a servirMi, Mi avete accordato le più grandi consolazioni. La luce che emana dalla vostra disponibilità a servire come desidero che serviate Mi ha dato conforto in un tempo in cui il Mio cuore si strugge di solitudine per tanti. Sei veramente divenuto Mio amico, e Io ti tengo nel Mio cuore con somma protezione. Tutte le intenzioni che sono nel tuo cuore ora muovono il battito regolare del Mio cuore. Io non ti abbandonerò, e non abbandonerò le tue intenzioni. Insieme, provvederemo a ciascuna di esse. La lealtà che provi per i tuoi cari è condivisa da Me, in quanto i tuoi desideri santi Mi divengono personali come sono personali a te. Proprio come tu sei determinato a che i tuoi cari siano guariti, così Io sono determinato a che i tuoi cari siano guariti. Si tratta di progetti congiunti intrapresi dal Salvatore e dal Suo diletto apostolo. Non sei mai solo nelle tue preoccupazioni o nelle tue croci. Io ti ringrazio di aver aiutato il cielo a realizzare tanto e ti ricompenserò, in parte, col mantenere la promessa che ho fatto di perseguire la conversione di tutti coloro che ti sono cari. Sii in pace in ogni prova, ti prego, perché Io sono con te.

 

 

1 Marzo 2008

Gesù

 

Caro amico Mio, in cielo apprenderai così tanto sull’amore! Guarderai indietro al tuo tempo sulla terra e comprenderai che molte cose che ti capitarono erano sia esercizi d’amore sia opportunità di amare. C’è malinteso sull’amore, nel mondo, ma coloro che Mi seguono, i Miei diletti apostoli, cercano di acquisire maestria nell’amore come sono stato maestro dell’amore Io, nel sacrificio. È vero che l’amore crea gioia. È vero, questo. Ma quando assumiamo l’amore, ciò è, a volte, anche come assumersi un fardello che va poi portato. Non dovremmo deciderci per l’amore e poi, trovando a volte gravoso quell’amore, deporlo e allontanarcene. Non è così che si fa. Al contrario, se amate come ho amato Io, troverete a volte che il peso di quell’amore è grande. Questo Io l’ho sperimentato sul Calvario, quando ho portato il Mio amore per voi fino alla Mia morte. Ho preso la decisione giusta, di pagare il prezzo supremo per amore? Ovviamente sì. Cos’altro farei, data la splendida creazione che siete voi? Allo stesso modo, voglio che ciascuno dei miei apostoli si aspetti che il suo amore per Me sia per lui a volte un fardello. È normale, questo. In amore, ci sono delle volte in cui la decisione di amare la si sente leggera, ovviamente, e sembra che non ci sia annesso nessun fardello affatto. Gioite in tali momenti! In amore, ci sono altre volte in cui il fardello vi fa mettere in questione il vostro impegno. Non abbiate paura di questi momenti! Questo mettere in questione è necessario per la vostra crescita. Anch’io ho sperimentato questo. Sono stato tentato ad una via più facile. Quando l’amore viene provato in questo modo e trionfa, tale amore diviene più saldo e ha meno probabilità di restare deluso in seguito. Accogliete le sfide all’amore, nel momento stesso in cui vi decidete per l’amore. Io sarò con voi in ciascuna situazione, consigliandovi in direzione dell’umiltà e della delicatezza. Guardate ciascuna sfida come un utile esercizio, permesso dal cielo per ammaestrarvi riguardo all’eternità! Vedete le opportunità di amare coloro che vi circondano, in particolare coloro coi quali a volte trovate difficile andare d’accordo! Vi prego di non allarmarvi quando siete delusi in amore, quando gli altri vi deludono. Questa è stata anche la Mia esperienza e ciò sarà di beneficio anche a voi, perché vi aiuterà ad imparare il perdono. Io vi porterò a maggiore santità con ciascuna esperienza, se ricordate che io sono con voi e che vi amo perfettamente e completamente. Dal luogo sicuro che è il Mio cuore, procederete in avanti sicuri di voi stessi, certi di essere amati. Questa certezza si esprimerà in un’accresciuta capacità di amare coloro che vi circondano. Siate in pace, cari apostoli. Il Mio piano è tale che voi imparerete a vivere da abitanti del cielo. Tutto è bene.

 

1 Aprile 2008

Gesù

 

Miei cari apostoli, Io vi parlo dal Mio cuore, la sede dell’amore. Vi parlo liberamente in questo tempo per ammaestrarvi sull’amore. Desidero che ciascuno di voi accetti il Mio amore, che include l’amore di tutto il cielo. Coloro che sono tiepidi e non accettano il Mio amore non Mi possono aiutare nel Mio obiettivo di rinnovamento. Coloro che sono preoccupati di instaurare i loro regni sulla terra perderanno opportunità di seminare ogni giorno rinnovamento. Coloro che pospongono un pieno impegno verso i Miei obiettivi si ritroveranno tristemente delusi più tardi, quando si renderanno conto di quanto fosse importante il loro servizio a Me. Conto sul fatto che i Miei apostoli siano appassionati di servizio, cercando sempre di accumulare tesori celesti nelle anime di coloro che li circondano. In verità, nessuna parola gentile, nessun silenzio compassionevole, nessun atto d’amore è perso. Ciascuno di essi viene sia usato immediatamente sia preservato eternamente. Comprendo che a volte siate stanchi. Comprendo che a volte vi scoraggiate. Comprendo queste cose perché nella mia umanità queste cose le ho sperimentate. Permetto questi sentimenti nei Miei diletti apostoli perché allora il loro servizio a Me diviene ancor più benefico. State sicuri che vi è stato dato tutto ciò di cui in forza e coraggio avete bisogno per ciascun giorno di servizio. Non vi è nessuna difficoltà, dalla prospettiva celeste, in un apostolo che serve nella stanchezza. La maggior parte degli apostoli ha servito nella stanchezza, e la stanchezza che un apostolo sente non significa che il fuoco dello Spirito sia a rischio di estinguersi. Non abbiate nessuna paura al riguardo, perché Io stesso attendo alla presenza dello Spirito nella vostra anima. Questo fuoco è stato sapientemente depositato in modo che arderà per tutto il tempo in cui bisognerà che arda. Un giorno avrete terminato col vostro servizio sulla terra. I compiti che da parte vostra Mi occorrono saranno stati eseguiti. Questo sarà un giorno gioioso per voi. Vedrete tutto ciò che avrete realizzato per Me. Sì, la stanchezza va e viene, ma l’amore crea una capacità di resistenza che mantiene stabile il servitore e il servizio. Nel tempo a venire intendo aumentare la capacità di amore in ciascun apostolo. Ciò è necessario per gli obiettivi del cielo e metterà in grado i Miei diletti di servire con ancor maggior dedizione e umiltà. Vi insegnerò di più, e col passare del tempo vi istruirò da vicino sull’uso di questo dono. Questa concessione celeste accrescerà grandemente l’efficacia della Mia presenza nella vostra anima. Sono tanto grato che cerchiate di rimanere stretti a Me! Gioite, cari apostoli! Io sono con voi.

 

 

1 Maggio 2008

Gesù

 

Cari apostoli, il mio cuore sta scoppiando d’amore per ciascuno di voi. Invero, non posso contenere l’amore che ho per tutta quanta l’umanità. Molti respingono il Mio amore. Non sono aperti ad accettare amore direttamente dal Mio cuore. Voi, Miei diletti apostoli che servite in questo tempo, accettate invece l’amore del Salvatore. Voi gioite del Mio amore. Voi consentite al Mio amore di trasformarvi in veicoli del piano celeste di guarigione per l’umanità. Poiché molti Mi respingono, dono in maniera ridicolmente prodiga a quanti sono disposti ad accettarMi. Molti figli di Dio, vivendo nella tristezza del peccato, non ammetteranno che Dio possa offrir loro qualcosa di valore. Sono chiusi al Mio amore per loro e sono al Mio piano per loro. Ma queste persone, nondimeno, accetteranno gentilezza da voi, apostoli di Dio. In definitiva, se il Mio piano avrà successo, accetteranno amore da voi. L’amore che troveranno nel vostro cuore apparterrà a Me perché ve l’avrò messo Io. Quando le persone che vi circondano vengono amate da voi, sperimentano Me. Questo funziona, perché voi siete connessi a Me ciascun giorno mediante la vostra solenne promessa apostolica e mediante il vostro servizio apostolico. Vi ho detto in passato che voi portate luce ad un mondo tenebroso. Voglio che sappiate, cari apostoli fedeli, che la luce che portate sta cambiando il mondo. Noi, quanti di noi siamo in cielo, vediamo la luce crescere. Alcuni di voi cominciano instabilmente. Non siete certi di essere chiamati. Mio diletto, sto parlando a te, ora. AscoltaMi. Tu sei chiamato. Tu appartieni a questa famiglia. Io ho bisogno del tuo aiuto. Non voglio essere separato da te mai più. Mi fa male essere separato da te, e fa male a te essere separato da Me. Solo Io ti amo perfettamente. Se rimani stretto a Me, posso continuare ad amarti in modo tale che avrai stima di te stesso quanto ha stima di te il cielo. Non sei perfetto. È vero. Io accetto questo di te. Se tu credessi di essere perfetto, diletto amico Mio, non Mi saresti di alcuna utilità. Assai meglio per ognuno dei Miei obiettivi che tu creda di essere difettoso. Credi nella Mia perfezione e sii disponibile, e insieme noi porteremo nel mondo un flusso inarrestabile di amore. Io gioisco del tuo amore per Me, caro apostolo. Voglio che tu gioisca del Mio amore per te. Se lo farai, mostrerai agli altri un esempio accurato della pace che proviene dal riposare nel Salvatore. Gioisci nel tuo cuore. Io sono lì e ti amo.

 

1 Giugno 2008

Gesù

 

Io sono qui, con voi in ogni tempo. Vi osservo faticare per la santità e vi incoraggio a continuare lungo il sentiero che avete scelto. Quando siete scoraggiati, talvolta guardate ad altri sentieri, scelti da altre persone. Da dove state guardando, il loro sentiero potrebbe sembrare più liscio e facile, felice e gratificante. Forse il loro sentiero non include i sacrifici che trovate essere necessari per viaggiare lungo il sentiero che ho tracciato per voi. Forse il loro sentiero non appare altrettanto ripido, altrettanto pieno di ostacoli, e forse il loro sentiero appare includere più acclamazione e accettazione mondane. Poveri piccoli apostoli! Ecco quel che non riuscite a vedere quando ammirate l’apparente facilità dei sentieri degli altri che non sono scelti. Voi non vedete che gli altri, che non si sono assunti lo stesso livello di impegno, non stanno godendo dello stesso livello di unità con il cielo. Sì, la loro fatica sembra minore. Sì, le loro ricompense sembrano immediate e abbondanti. Ma voi avete qualcosa che nessun altro ha nello stesso modo, e cioè Me. Nessuno ha la stessa relazione con Me che avete voi. Tu sei Mio diletto apostolo – e Io amo tutti quanti i Miei apostoli, ma l’amore che ho per te e il piano che ho per te è unico: non si ripeterà mai più. Ho bisogno che tu continui nel tuo servizio a Me. Ho bisogno che tu ti ricordi che sei chiamato a vivere in modo diverso, che la tua vita, la quale magari non sta procedendo esattamente come avevi pianificato, sta procedendo esattamente come ho pianificato Io. Riesci a ricordare a te stesso che hai consentito al tuo Salvatore di dirigere il tuo viaggio terreno? Riesci a gioire del sentiero che ho tracciato per te, anche se include sofferenza? Ti prego, Mio diletto apostolo, provaci. Io ti aiuterò in questo. Gioisci del tuo impegno apostolico verso di Me! Io ti manderò grazie in ciascun momento. Queste grazie sono irripetibili, vale a dire che se una persona respinge la Mia grazia in questo momento, quel momento di grazia non può essere ricatturato. Il tempo passa mentre sei sulla terra. Anche le opportunità passano. Tu stai approfittando del tuo tempo sulla terra per la famiglia di Dio e per i tuoi cari e per te stesso. Mi sei così caro! Mi prenderò cura ti te, lo prometto. Quando sei tentato di scoraggiamento, ricorda che Io sono con te in ciascun momento, mandando a te e per mezzo di te grazie e benedizioni perfette. Sii in pace nella mia volontà per te, e Io proteggerò il Mio piano per te. Tu sei amato da tutto quanto il cielo, e sei amato da Me.

 

1 Luglio 2008

Gesù

 

Il Mio cuore non smette mai di amare, e nemmeno per un attimo smette di bramare di essere riamato. Io bramo amore da te, Mio caro apostolo. Tu Mi servi con costanza, lo so. “Che cos’è che Gesù vuole da me che io non stia dando?”, domandi. Te lo dirò. Voglio che tu Mi dimostri che comprendi il Mio amore per te col fidarti di Me. Sono ferito quando tu non ti fidi di Me. Guarda il tuo tempo di servizio. Concorderesti che Io ti ho fornito tutto ciò di cui hai bisogno per occuparti della tua parte nel Mio piano? Concorderesti che ti ho dato consolazione quando avevi paura? Non ti ho forse guidato quando eri insicuro? Che cosa Mi sono trattenuto dal darti? Stai crescendo in santità, e Io sto rispondendo alle tue preghiere per i tuoi cari con prudenza e costanza celesti. La parte che sei chiamato a svolgere nel Mio piano è importante, e Io ho bisogno del tuo servizio, ma non ti chiedo mai di servire a detrimento della tua santità. Se non stai aumentando in santità, mio caro apostolo, è perché non Mi stai consentendo di dirigerti. Forse stai aumentando, ma non velocemente come vorresti. Questa è tutta un’altra faccenda. A Me sta decidere quanto velocemente farti progredire. A te sta cooperare. Sto parlando oggi in modo da poterti spronare ad avanzare. Bisogna che i Miei apostoli siano disposti a beneficiare della guida che sto inviando. Bisogna che sediate in silenzio con Me ciascun giorno, chiedendoMi dove potete migliorare in santità. A quali abitudini che vi occorre abbandonare vi state aggrappando? Quali nuove abitudini devono sostituirle? Apostoli, non è a stare immobili che siete chiamati, ma ad avanzare in santità. Questo progresso è necessario per questi tempi, altrimenti non vi starei chiamando ad esso tanto seriamente. Sto cercando il vostro cambiamento. Voglio che cresciate. Molti di voi ora sono santi, camminando strettamente con Me in ciascuna giornata. Gioisco di voi, è vero. Sapete che è così. Eppure, consento che voi rimaniate sulla terra, per lavorare, sì, ma anche per diventare più santi. Uno dei modi in cui potete diventare più santi in breve tempo è fidarvi di Me in ogni cosa. Un bimbo piccolo non si preoccupa di un pasto appena dopo averne ricevuto un altro. Si fida che i suoi genitori provvederanno a lui, specialmente se non è mai rimasto affamato. Voi, cari apostoli, non siete mai stati senza la Mia provvidenza, quindi non c’è ragione per voi di temere. Potete fidarvi di Me. Ve l’ho provato molte volte. Desidero che serviate nella gioia e nella fiducia, e solo fidandovi di Me ciò sarà possibile. Ricambiate il Mio grande amore per voi col fidarvi di Me in ogni cosa.

 

1 Agosto 2008

Gesù

 

Miei cari, Io sono con voi nelle vostre lotte. Come posso aiutarvi a comprendere che le vostre lotte sono necessarie per la vostra santità? Forse dovreste semplicemente fidarvi di Me e vedere le vostre lotte come prova che Io continuo a operare per perfezionare la vostra anima. Se non ci fosse lotta, Miei piccoli apostoli, non potrebbe esserci occasione di progresso. Questo è un tempo per fare grandi guadagni in santità, ma i guadagni sono possibili solo con sforzo. Io sto facendo ogni sforzo verso di voi. Voi state facendo sforzi per avvicinarvi a Me? Chiedetevi oggi e ciascun giorno: “Dove mi sta chiedendo Dio di essere più santo, oggi?”. Forse è nella carità; forse è nella pazienza; magari nella fiducia; può darsi che dobbiate praticare il concentrarvi sulla vostra santità e trattenervi dall’esaminare il lavoro che occorre in altre anime. Oh, Miei cari apostoli, se solo poteste vedere quanto è desiderabile per il cielo la santità! Se solo poteste vedere quanto siete belli quando avete lo sguardo rivolto al cielo con un desiderio onesto di diventare più santi! Quando vi distraete, il Mio cuore sospira. Eppure sono paziente con voi. So che i Miei piccoli vogliono servirMi. So che i Miei piccoli lottano per assorbire la verità sulla santità. Ed ecco perché sono paziente. Sono paziente perché ci state provando. Continuate a provarci, cari apostoli. Inoltratevi coraggiosamente nella santità. Siate impavidi nell’esaminare la vostra condizione. Se lo farete, Io vi circonderò di amore, affinché non vi scoraggiate ma vi rincuoriate. Vi rincuorerete a sforzarvi di raggiungere sempre maggiori altezze di santità e sempre maggiori altezze di umiltà. Come gioirà il cielo quando gli apostoli del Re abbandoneranno i loro legami con il mondo e si attaccheranno più pienamente all’opera del cielo. L’opera del cielo implicherà sempre due obiettivi: uno, la santità dell’apostolo; due, la venuta del Regno. Bisogna che i Miei apostoli si preoccupino primariamente della propria santità, e allora Io, il Re, potrò meglio occuparMi della venuta del Regno di Dio. Siate in pace. Gioite! Io sono con voi, e il Mio piano sta progredendo.

 

1 Settembre 2008

Gesù

 

Cari apostoli, voglio che conosciate la gioia. In cielo, ovviamente, sarà vostra la gioia eterna, ma voglio che conosciate la gioia ora, durante il vostro tempo di servizio. Se fate come dico, come vi sto chiedendo, questa gioia vi diverrà sempre più disponibile, e voi condividerete tale gioia sempre più liberamente. Sarete dei veri rappresentanti del cielo nella vostra gioia, e gli altri saranno attratti al cielo che voi rappresentate. Voglio che Mi crediate quando vi dico che potete fidarvi di Me. Se non poteste fidarvi di Me, cari apostoli, perché continuereste a seguirMi? La risposta è che potete fidarvi di Me, ovviamente, altrimenti sareste venuti meno come sono venuti meno altri. Voi invece vi fidate di Me. Voi fate affidamento su di Me e siete al sicuro con Me. Avete preso una decisione saggia a mettervi nelle Mie cure. È sempre la decisione migliore fare affidamento su Colui che vi ama perfettamente e che serba, nel Suo cuore, il piano perfetto per il vostro tempo sulla terra. Perché vorreste lasciare che la paura diminuisca la vostra gioia? Perché vorreste lasciare che l’ansia per voi stessi o per gli altri sradichi la gioia che vi è disponibile nell’attimo presente? Carissimi apostoli Miei, voi vivete nel presente, non nel futuro. Se il presente è difficile, Io sono lì. Se il futuro diverrà difficile, Io sarò pure lì. Non sarete abbandonati, e non saranno abbandonati i vostri cari. In definitiva, maggiore è la fiducia in Me, maggiore è la gioia in ciascun attimo. Voglio che abbandoniate la paura. Voglio che vi gettiate nella provvidenza che vi circonda. La paura è per voi un laccio, altrimenti non la tratterei così seriamente. ChiedeteMi ora maggiore fiducia, e Io ve la darò. ChiedeteMi ora maggiore gioia, e Io vi darò anch’essa. È importante che gli altri vedano in voi un riflesso accurato delle grazie che il cielo rende disponibili agli apostoli. Non nascondete via le grazie. Lasciate che queste grazie si effondano da voi a coloro che vi circondano. Condividete ciò che è buono, cari apostoli, non ciò che è cattivo. Condividete ciò che viene da Me, e aiuterete a riattirare gli altri dentro la nostra famiglia. Vi sto dicendo che ho a disposizione per voi grazie più grandi, quindi rendete felice il vostro Gesù e chiedete queste grazie. Sarete benedetti con tutto ciò di cui avrete bisogno, e la gioia sarà vostra. Siate in pace. Io non vi abbandonerò mai.

 

1 Ottobre 2008

Gesù

 

Cari apostoli, quanto desiderate fortemente la santità! Questo desiderio Mi compiace, e benedirò tale desiderio. Aumenterò la vostra santità. Ci sono delle volte in cui voi disperate di diventare tanto santi quanto desiderate. In quei momenti in cui venite tentati, vorrei che sapeste che Io vi posso rendere santi in un istante. Se vi occorre santità eroica in un attimo, Io posso darvela. Lo Spirito Santo soffia dove è sia accolto che necessario, quindi se accogliete lo Spirito Santo, lo Spirito vi santificherà. Io, Gesù, ho vissuto sulla terra, e nella Mia umanità comprendo le difficoltà che vi tormentano. Comprendo la frustrazione che sentite quando vi esaminate e trovate che avete del lavoro da fare nella virtù. Cari, considerate la vita come un cammino. Se vi fate una camminata in un dato giorno, voi camminate. Non vi sedete lungo il sentiero chiamando tale azione “camminare”. Si tratterebbe del sedersi, che è cosa diversa dal camminare. La vostra vita spirituale è ideata per essere attiva. Se vi guardate e trovate che avete bisogno di lavorare sulla santità, allora vi state guardando nella verità. Siete sul sentiero e state camminando e vedete che davanti a voi il sentiero prosegue nell’ignoto per ciò che riguarda la vostra santità. Io, Gesù, al riguardo sono a Mio agio nei vostri confronti. Non Mi compiaccio, tuttavia, quando indietreggiate sul sentiero o lasciate del tutto il sentiero. Siete stati pensati per servirMi e siete stati pensati per servirMi in questo tempo. Vi prego, non distraetevi. Non crediate che il Mio piano possa fare a meno del vostro servizio. Il Mio piano non necessita della tua perfezione, carissimo Mio, ma necessita eccome della tua presenza. Se rimani con Me durante questo tempo sulla terra, ti vengono trasmessi i Miei tesori. Puoi allora aprire il cuore agli altri e consentire che questi tesori vengano distribuiti loro. ChiediMi questi tesori per gli altri. Io li manderò agli altri attraverso di te. Non avere alcun timore che questa preghiera resterà inesaudita. Non lo resterà. Sarà esaudita più generosamente di quanto tu possa immaginare. Avvicìnati a Me nella santità, caro apostolo, perché Io possa santificarti e muoverMi nel mondo attraverso di te. Non avere paura dei cambiamenti. Proprio come bisogna che tu sia sempre in movimento sul tuo sentiero, così bisogna che il mondo sia sempre in movimento attraverso il tempo. Via via che il mondo si muove attraverso il tempo, cambia, e ora sta cambiando. Tu, carissimo apostolo, fai parte di tale cambiamento.

 

1 Novembre 2008

Gesù

 

Carissimi apostoli, siete consapevoli della Mia presenza? Comprendete come Io rimanga con voi in ciascun momento? Talvolta voi soffrite e nella vostra sofferenza vi sentite abbandonati. Si tratta meramente di un sentimento che Io permetto per voi perché possiate condividere con Me anche tale parte della Mia Passione. Non potrei mai abbandonarvi, e non vi abbandono. Rimango con voi, consolandovi e guidandovi. Se stai soffrendo, amico Mio, puoi star sicuro che Io sono consapevole della tua sofferenza e che ti sto fornendo grazie speciali con cui far fronte alla tua croce. Allo stesso modo che rimango con ciascun diletto apostolo, rimango con il mondo intero. Io, Gesù, amo ogni persona mai creata dal Padre. Perseguo il bene e la pace per ogni uomo e donna che sono sulla terra. Mi sto dando da fare per gli interessi celesti di tutti i figli di Dio. Voi, carissimi Miei, possedete una visione terrena che è limitata. Io comprendo che la vostra visione è limitata, perché comprendo ogni cosa di voi. In questo momento vorrei che anche voi, Miei diletti apostoli, accettaste che la vostra visione è limitata. Nel perseguire il bene di tutti quanti i figli di Dio, bisogna che Io permetta cambiamenti che avranno impatto su tutti quanti i figli di Dio. Lo faccio per produrre il bene e la pace alle quali Mi riferisco, ma i cambiamenti saranno graduali quanto ai benefici a venire. Fidatevi di Me in ogni cosa. Io non abbandono nemmeno uno dei figli di Dio, e i Miei diletti apostoli che Mi donano costante amicizia e lealtà saranno uniti con Me in ogni cosa. Siate in pace, cari figli. Io sono con voi.


1 Dicembre 2008

Gesù

 

Miei cari piccoli apostoli, c’è così tanto da fare. Voi vedete il bisogno di portarMi agli altri. Voi vedete i vostri fratelli e sorelle arrabattarsi nelle tenebre senza di Me. Se dev’essere portata loro la luce, sarà portata da voi. Quando dico che c’è molto da fare, vi sto dicendo che il mondo ha bisogno del vostro servizio, è vero. Ma vi sto anche dicendo che ci sono molte cose da fare nella vostra anima. Bisogna che vi impegniate a cambiare. Siete preparati a consentirMi di rendervi santi? Se non siete preparati a lasciare la presa da quelle cose che vi impediscono di progredire nella santità, allora non avanzerete. Se non avanzerete, vi allontanerete da Me. Comincerete a risentirvi nei Miei confronti per le croci che vi mando. Comincerete persuadervi che forse c’è per voi una strada più facile, una strada che chiama a meno sacrificio e meno impegno. Non si tratterà del piano Mio, ma del piano vostro. Si tratterà della vostra versione di santità, non della Mia. So che alcuni dei servizi che vi chiedo vi ripugnano. Questo lo so, e tuttavia vi chiamo ugualmente a queste cose. Se rifiutate parti del lavoro, vi troverete ad eseguire un piano incompleto. Io ho un grande piano. Lo vado costruendo ogni giorno. Voi ne fate parte. Ho bisogno che porgiate ascolto attentamente alle mie direzioni e poi serviate esattamente come vi sto chiedendo. Miei cari amici, se non posso istruire e dirigere voi, chi Mi ascolterà, allora? Chi si fiderà del fatto che Io proteggo l’umanità? Dov’è la gioia che proviene dai figli di Dio quando si fidano del loro Padre che è nei cieli? Vi dico che dov’è assente la gioia, è assente la fiducia. Quando una persona è umile, vedrà che ha bisogno di maggiore fiducia e cercherà di diventare più piccola perché Io possa diventare più grande nella sua vita e nella sua opera. Vi sto chiedendo di far questo. Siate umili. Consentite a Me, Gesù, di essere il vostro Re. Il Mio regno non era di questo mondo. Il vostro regno non è di questo mondo. Voi sarete ricompensati in cielo, diletti Miei. Per ora, servite Me, vostro Re, nel modo in cui sto chiedendo. Sarà questo il piano migliore per voi e per il mondo.

 

1 Gennaio 2009

Gesù

 

Cari apostoli, oggi desidero portarvi incoraggiamento celeste. Voi spesso provate il contrario dell’inco-raggiamento, cioè scoraggiamento. Pur essendo questa esperienza di scoraggiamento parte inevitabile del vostro tempo sulla terra, voglio che siate consapevoli della Mia presenza in questa croce. ParlateMi dei vostri sentimenti di scoraggiamento, e attraverserete più al sicuro e più comodamente questi periodi. Se Mi parlate, potrete meglio comprendere che il vostro scoraggiamento proviene dalla vostra umanità e non dal cielo. In altre parole, i sentimenti di scoraggiamento non sono riflessi accurati dei sentimenti del cielo su di voi, sul vostro servizio o sulla vostra efficacia. Dalla prospettiva celeste potrebbe essere che a vostro riguardo vada tutto perfettamente, eppure ne siete inconsapevoli per molte ragioni. Forse stiamo permettendo per voi una croce di sofferenza per portare beneficio a voi e al mondo. Voi sentite ciò come scoraggiamento, eppure il cielo non è scoraggiato. Anzi, si dà spesso il caso che il cielo si compiaccia della vostra fedeltà a fronte della vostra croce. Lo scoraggiamento umano va visto con Me, Gesù, perché se ne possa comprendere la causa e il beneficio. Per esempio, qualcuno sofferente nel corpo per malattia o limitazione può comprendere correttamente la propria lotta con lo scoraggiamento. Un apostolo in lotti a questo modo riesce ad accettare il fatto di stare sia ricevendo grazie per sé sia ottenendo grazie per altri. Diletti apostoli, consentiteMi di entrare nella vostra lotta. Diverrà più leggera. Io vi manterrò incoraggiati, se rimanete uniti a Me.


1 Febbraio 2009

Gesù

 

Carissimi apostoli, quanto amorevolmente il cielo vi rende servizio nel vostro duro lavoro! Se vi state muovendo calmamente, da un compito all’altro, consci della presenza del cielo nella vostra giornata, allora non vi sentite sopraffatti. Se, d’altro canto, dimenticate che il cielo è con voi e che voi siete solo una parte di un grande piano, potrete sentirvi sopraffatti o sentire che forse non avete ciò di cui avete bisogno per adempiere la vostra parte del Mio piano. Ho progettato la vostra vita in modo tale che possiate viverla in ciascun momento con Me. Io ho tutto ciò di cui avete bisogno per ogni attimo di tempo. Il vostro servizio è importante per il cielo. È così importante per il cielo, che il cielo non rischierebbe di lasciarvi senza le grazie necessarie per ciascun compito che vi abbiamo assegnato. State lavorando duramente? State portando una croce pesante? Vi sentite soli? Io ho le grazie per voi. Ho ciò di cui avete bisogno sia per essere santi voi stessi sia per consentire agli altri di attingere alla vostra santità. Io sono qui, con voi, a operare attraverso di voi e affianco a voi, e sono robusto. Non vacillerò, cari apostoli. Non cambierò idea su di voi. Vi amo oggi e vi ho amati da lungo tempo. Vi conosco. So di cosa avete bisogno. State facendo progressi. La vostra disponibilità a mettervi in silenzio e leggere le Mie parole, consci del Mio amore per voi, Mi dà felicità. Consentite alle Mie grazie di darvi felicità! Consentite alle Mie grazie di darvi un cuore lieve! Sì, c’è del lavoro da fare, ma non lavoro senza gioia. Sì, ci sono croci da portare, ma non da portare senza fiducia. Siete preoccupati per i vostri cari, ma Io condivido la vostra preoccupazione e benedico le vostre preghiere e sforzi a loro vantaggio. Potrai sentirti solo, caro apostolo, ma non sei solo. Gioisci! Io sono con te.

1 Marzo 2009

Gesù

 

Figli miei, il vostro lavoro si stende dinanzi a voi. Quanti servono? Quanti resistono alla Mia volontà su di loro? Quando considerate gli altri che non sembrano star servendoMi, voglio che distogliate il volto. Voglio che consideriate solo la Mia volontà per voi in un dato momento. Ciò vi proteggerà da molte tentazioni. Voi Mi potete rispondere con semplicità, quando al termine della giornata vi domando: “Mi avete servito bene, oggi?”. Voi potete dire semplicemente: “Sì, Signore. Ho fatto del mio meglio”. Allora potete deporre le vostre preoccupazioni e riposare. Diletti apostoli di Dio, non lasciatevi distrarre dagli altri. So che questo per voi è difficile. So che gli altri possono causarvi turbamento. Ma se considerate in che modo vi ho chiesto di sperimentare gli altri, farete di meglio. Coloro che vi circondano voglio che vediate come pellegrini in viaggio verso Me. È questo ciò che siete, dopo tutto. Potete forse negare agli altri il bisogno di muoversi gradualmente verso la perfezione, quando voi stessi state facendo la medesima cosa? Voi siete coinvolti in un processo, il che significa che rimanete imperfetti. Perché dovrebbe essere diverso per coloro che vi circondano? Siete giunti a fidarvi della Mia compassione amorevole, del Mio perdono e del Mio affetto ininterrotto. Questo perché siete giunti a conoscerMi. Se gli altri non Mi conoscono altrettanto bene di voi, si fideranno meno di Me. Se si fidano meno di Me, sperimenteranno paura e ciò causerà loro difficoltà derivante dalla paura di un dolore sempre maggiore. Se i miei apostoli accettano che la paura di essere non amati è per gli altri fonte di grande dolore, i Miei apostoli vedranno gli errori degli altri con compassione, come faccio Io. Sì, al dolore dell’umanità si può rimediare solo con compassione amorevole. Ecco per quale motivo venite da Me inviati. Voi entrate nel mondo con la compassione sanante del cielo. Apostoli Miei, forse questa compassione non la sentite da parte degli altri. Forse sentite che avete bisogno voi di compassione e trovate solo condanna. Su questo faccio due osservazioni. Primo, siate disposti a chiedere comprensione da parte di altri santi apostoli e poi accettate in umiltà quanto hanno da offrirvi. Secondo, domandateMi se Io vi stia giudicando. DomandateMi se Io vi veda con severità. Sapete che non lo faccio. Io Mi compiaccio di qualunque cosa Mi offriate in termini di fedeltà e servizio. Mi compiaccio di qualunque cosa Mi diate in termini di preghiera e silenzio. Opero così bene nella vostra piccola anima, quando Me lo consentite! Sento per voi la più grande compassione. Sono contento dei vostri sforzi di essere santi e di amare coloro che vi circondano. Gioisco di voi. Gioisco della vostra dedizione a Me. Vi esorto oggi nel modo più serio a fidarvi di Me e a confidare nel Mio piano per voi.

 

1 Aprile 2009

Gesù

 

Miei diletti apostoli, vi prego, sappiate che ricevete un fiume costante di grazia per il mondo. Questo vi avviene servendo tanto generosamente. La vostra generosità ottiene agli altri grazie sublimi di calma e pace, grazie sublimi di carità e verità, e grazie sublimi di conversione e perseveranza. Quando vedrete in che modo il cielo ha usato il vostro servizio, gioirete di aver dato tanto volenterosamente e costantemente. Amici Miei, non dovete farvi distrarre dai vostri sentimenti. I vostri sentimenti sono come i più piccoli fili d’erba trasportati dal vento, tanto passano in fretta. Non tormentatevi. Semplicemente consentite ai sentimenti di tentazione di circolare e concentratevi sulla verità, che cioè siete rimasti in Mia santa compagnia. Se farete questo, verrete distratti di meno. Potrete dire: “Oggi sono triste, domani magari sarò felice, il giorno dopo magari proverò paura e dopodiché gioia. Che differenza fa, fintantoché sono unito al Mio Gesù servendo il Suo regno?”. Sì, molti in questo tempo trovano di essere talmente distratti dai propri sentimenti, da mettere in dubbio la loro stessa decisione di servire. Questo è il grado supremo di tentazione. Se non avessi desiderato che serviste, non vi avrei chiamati in servizio. Ho bisogno che i Miei eletti rimangano strettamente legati alla loro decisione di portare agli altri la Mia luce. Solo in questo modo il rinnovamento si farà strada nel mondo. Sottomettete a Me i vostri sentimenti. Quando i vostri sentimenti vi rendono dubbiosi, sedete con Me, e insieme li esamineremo, uno per uno. Se esaminati in Mia compagnia, vedrete che i vostri sentimenti in nessun modo cambiano la Mia verità, che cioè siete stati formati per servirMi e che, in verità, Io ho bisogno del vostro servizio. Vi prego, siate leali verso la vostra decisione in favore del servizio celeste mentre vivete il vostro tempo sulla terra. Se rimarrete fedeli, potrò fare molte cose. Io sono con voi. Sto dirigendo tutto ciò che accade nella vostra vita. Noi camminiamo insieme, e insieme noi trionferemo su tutte le tentazioni.

 

1 Maggio 2009

Gesù

 

Quanto spesso vi ho chiamati “Miei piccoli apostoli”? Vi ho mai chiamati “Miei grandi apostoli”? Per quale motivo pensate che Io vi abbia chiamati “piccoli”? Ve lo dirò. È perché ciascun apostolo, mediante il suo desiderio di servire, diventa piccolo. Diventa così piccolo, che Dio può essere glorificato. Se una persona Mi sta servendo, quella persona desidera solo la Mia gloria. Se una persona Mi sta servendo, desidera essere vista come serva degli uomini, non come padrona degli uomini. Nel caso dei capi, questo desiderio di umiltà dev’essere ancor più accentuato, perché il capo non cominci a credere di essere lui stesso a guidare, al contrario della Mia grande speranza, che cioè sia Io, Gesù, a guidare attraverso quest’uomo. Io intendo mandare capi durante questo tempo. Li riconoscerete dal loro spirito di servizio. Li riconoscerete dalla loro umiltà. Li riconoscerete perché vi aiuteranno a pensare a Me e a ciò che Mi occorre da voi. Nessun uomo ha diritto alla gloria riservata a Dio. Nessun uomo è degno di questa gloria. Parlo in questo modo, oggi, solo affinché ciascun uomo consideri la sua chiamata al servizio come una chiamata alla santità. Voglio che ciascun uomo dia riconoscimento a Me per il bene che consento di far giungere nel mondo attraverso di lui. Comprendete, piccoli apostoli? Vi sto ricordando che ogni bene viene da Me, così non sarete tentati di orgoglio per i grandi frutti che mando tramite il vostro servizio e la vostra dedizione a Me. È importante che ogni apostolo si esamini in cerca di segni e sintomi di orgoglio. Ve lo chiedo oggi in modo serio. Noi, insieme, stiamo inaugurando un tempo di grazia, e le grazie saranno manifeste, non per potere vostro ma per il Mio. Piccoli apostoli, non crediate che Gesù vi stia rimproverando. Non lo sto facendo. Vi sto aiutando ad esaminarvi per prevenire difficoltà, sia per la vostra santità che per il Mio piano. Vi aiuterò in ciò ogni giorno, se Me lo chiederete. ChiedeteMi di mandarvi un’effu-sione dello Spirito ogniqualvolta abbiate paura che vi stia tormentando l’orgoglio. Lo farò per voi, perché vi amo e perché l’orgoglio vi rende così terribilmente tristi. L’orgoglio è il grande divoratore della gioia. Voi, Miei splendidi apostoli, avete diritto alla gioia, e Io vi mando oggi la Mia gioia. Tutto è bene. Noi lavoriamo insieme a perfezionare la vostra anima.

 

1 Giugno 2009

Gesù

 

Cari apostoli, chiedo che vi ricordiate ogni giorno che Io sto partecipando attraverso di voi al corso della storia. Ciò che proviene da Me può essere solo buono. Quando vedete bontà e gentilezza, bisogna che ringraziate Me. Quando vedete misericordia e compassione, bisogna che ringraziate Me. Questi eventi hanno origine in cielo e sono portati in terra mediante la partecipazione di coloro che cooperano con la grazia. Sempre  ci sono di quelli che affermano di partecipare della grazia, ma che non lo fanno. Ci sono anche di quelli che affermano di rifiutarMi e tuttavia partecipano della grazia, consentendo al bene di fluire attraverso di loro. Quanto può essere disorientante per i Miei figli, questo! Cari figli, alla fine, ciò sarà chiaro, in quanto bisogna che ciascun uomo risponda di sì o di no in ciascun momento. Siate vigili nei confronti delle scelte nella vostra giornata. Siate vigili nei confronti dell’esempio che date agli altri nelle vostre decisioni per il bene o il male. Siate vigili nei confronti della pace che vi porto quando vi decidete per ciò che è bene. Apostoli Miei, voi Mi bramate, lo so. Voi bramate il Mio ritorno nel vostro mondo per mezzo di un’ampia accettazione dello Spirito della pace. Come potete soddisfare questa brama? Ve lo dirò. Per poter dare sollievo alle fitte della vostra fame di bene, bisogna che portiate il bene agli altri. Parlate del bene. Celebrate il bene. Gioite del bene e poi fate del vostro meglio per partecipare al bene mediante la vostra cooperazione con il Mio rinnovamento. In questo modo saprete che non siete mai inermi di fronte al male. Comprenderete che Io ho potere di guarigione, sì, e posso far fluire il Mio potere di guarigione attraverso ciascuna persona che accetti la propria responsabilità di portarMi agli altri. Mi compiaccio tanto dei Miei diletti apostoli per il fatto che avete accettato i vostri compiti! Con quanta gratitudine ascolto, quando ciascun giorno promettete solennemente la vostra fedeltà! Quanto conto su di voi! Trascorri un momento a considerare che cosa sono riuscito a fare mediante la tua cooperazione. Hai mostrato gentilezza? Hai cercato di diventare più santo? Hai diffuso il Mio messaggio di compassione? Sei solo uno. Ora considera quanti ne ho chiamati in servizio in questo tempo. Considera tutti coloro che sto chiamando in servizio tramite il tuo servizio. Considera le grazie di guarigione che fluiscono attraverso la Mia misericordia. Amici Miei, tutto è bene. Il rinnovamento continua.

 

1 Luglio 2009

Gesù

 

Miei cari apostoli, quanto sarete grati che Io vi abbia dato queste opportunità di servire! Guarderete indietro al vostro tempo sulla terra e vedrete che le opportunità che vi ho dato di servire gli altri da apostoli sono state davvero i Miei più grandi atti di misericordia verso di voi. Come vedete, il Mio servizio esige sacrificio. Come vedete, spesso il Mio servizio vi causa sofferenza, e forse pensate che sarebbe più facile vivere la vostra vita senza una tale chiamata a servire. È vero che spesso, respingendo la Mia chiamata al servizio in un giorno, potete diminuire la vostra sofferenza immediata. Riconosco tale verità. È evidente a tutti che il servizio a Gesù Cristo si accompagna ad un’aumentata chiamata al sacrificio. Mentre riconosco ciò, chiedo pure che riconosciate questo: voi Mi state dando la vostra giornata, e Io allora sto togliendovi da cose che vi darebbero una gratificazione istantanea e sto chiedendovi di ritardare la gratificazione per amore degli altri. In tali momenti della vostra vita può apparire che stiate rinunciando a qualcosa. Ciò che non vedete è che, quanto più Mi servite e quanto più vi abbandonate alla Mia chiamata, tanta più grazia ricevete. State rinunciando a piaceri terreni e ricevendo un flusso continuo di piaceri celesti. Confrontate i due. I piaceri terreni durano per attimi. I piaceri celesti durano per l’eternità. Forse non comprendete la differenza. Solo in cielo avrete una comprensione completa, ma si noti che i piaceri celesti vi attraversano, benedicendovi, e poi si diffondono, benedicendo tutti coloro che vi circondano. La vostra anima è aperta a ricevere le grazie celesti, non solo per voi ma per il mondo intero. Immaginate quanto al cielo appaia splendida un’anima, quando tale anima è un destinatario aperto delle grazie celesti. Grazie per il vostro aiuto al cielo! Grazie per il vostro aiuto a coloro che vi circondano! E Grazie per il vostro aiuto a Me! Indipendentemente dalla vostra sofferenza e indipendentemente dai vostri sacrifici, vi sarà un momento in cui Mi ringrazierete per avervi consentito di partecipare a ciò, al Mio rinnovamento.

 

1 Agosto 2009

Gesù

 

Carissimi apostoli, vi ringrazio dei vostri sforzi in Mio favore. Vedete i frutti delle vostre fatiche? Forse no. Forse continuate a servire, vivendo i vostri impegni senza alcuna comprensione di come Io benedica il mondo attraverso il vostro servizio. Odo i vostri sospiri. Io sono con voi nella vostra incertezza. Nell’umanità, c’è sempre incertezza. Nell’umanità, c’è sempre dubbio. Viene anche paura, e un giorno o l’altro ciascuna volontà umana prova pesantezza nel proprio cuore. Nessuna di queste cose vi deve persuadere che stiate servendo invano. Nessuna di queste cose vi deve distogliere da una zelante rappresentazione del messaggio del vangelo. Vedete, il messaggio è talmente più grande di ciascuno di voi! E tuttavia, ciascuno di voi è necessario. La verità del vangelo si fa strada in un mondo che brama la verità, proprio mentre respinge la verità. Tu, diletto apostolo, fai parte di quel farsi strada. Ne sentirai lo sforzo nel corpo e nell’anima. Ne sentirai il sacrificio. Se tu non sentissi alcuno sforzo o sacrificio simile, ci sarebbe motivo di preoccuparsi, perché vivere e diffondere il vangelo è lavoro. Quando ti senti stanco, ricorda che Mi sono sentito stanco anch’Io. Non separare mai le tue sofferenze dalle Mie sofferenze, e sarai in pace, proprio mentre porti la tua parte di croce per questo tempo. Io sono con te, amandoti e sostenendoti. Sono sempre vigile. Quando avrai bisogno di Me in modo speciale, Mi avrai, con ogni grazia necessaria. Non aver paura di nulla. Il tuo Gesù non ti abbandonerà mai.

 

1 Settembre 2009

Gesù

 

Cari apostoli, vi ricordo di chiedere al cielo le grazie che vi occorrono. Per operare nel Mio piano, uniti alla Mia volontà, dovete essere nell’abitudine di chiedere tutto ciò di cui avete bisogno. Questo costante far richiesta di aiuto nel vostro servizio crea in voi consapevolezza dell’unità all’interno della quale servite. In questo modo, comincerete a comprendere che nulla può essere attribuito a voi, tranne la vostra disponibilità a servire. Riceverete le grazie che vi occorrono, ovviamente, e insieme a queste grazie verrà l’umiltà, perché acquisirete comprensione della relazione tra le vostre richieste e le risposte del cielo. Se il cielo vi sta rifornendo di tutto ciò di cui avete bisogno per eseguire i compiti che il cielo vi ha assegnato, allora non potete prendervi il merito di ciò che sta venendo realizzato. Magari direte che questo lo state già facendo. Io rispondo che voglio che voi accresciate sia la vostra dipendenza dal cielo sia la vostra consapevolezza della vostra dipendenza dal cielo. Ciascun giorno, ogni giorno, chiedete aiuto al cielo lungo tutto il giorno. Miei diletti apostoli, sto preparando per voi un tempo nuovo che vi porterà gioia, perché servirete pacificamente in completa fiducia. Perché un bambino dovrebbe agitarsi, quando suo Padre si occupa di ogni suo bisogno? In verità, voi siete uniti al cielo. Io cerco solo di instillare in voi maggiore consapevolezza della vostra unità. Io, il vostro Gesù, invoco da voi dedizione e sacrificio, è vero, ma non senza ragione e non senza beneficio. Occupatevi dei Miei interessi nella vostra giornata, vi prego. In cambio, Io proteggerò le vostre intenzioni. Diffondete gioia e bontà. Diffondete unità e pace. Diffondete fiducia in Dio, il quale non abbandonerà mai i Suoi figli.

 

1 Ottobre 2009

Gesù

 

Miei cari figli, Io sono con voi. Vigilo attentamente mentre lottate per la santità. Spesso siete incerti della vostra condizione spirituale. Vi sforzate di servire, ma vi sentite contrastati dai tempi nei quali state servendo. Vi sono alcune cose con cui tutta l’umanità ha a che fare, indipendentemente da dove sono collocati nella storia. Per prima cosa, vi sarà sempre una differenza tra il sentiero del mondo e il sentiero del cielo. Questi due sentieri, mentre possono correre l’uno affianco all’altro per brevi tratti, si separeranno sempre. In ultima istanza, a ciascun uomo toccherà scegliere. Ad ogni uomo, in grado maggiore o minore, toccherà misurarsi con lo scegliere per prima cosa il bene a preferenza del male, e poi toccherà fare un’altra scelta, e cioè la scelta di scegliere il Mio piano per la sua vita a preferenza del proprio piano per la sua vita. Dopodiché, le scelte diventano ancor più accorte in quanto tale uomo deve scegliere il Mio piano ciascun giorno, in ciascuna attività e perfino in ciascun attimo. Magari dirai, caro apostolo, che si tratta di una chiamata difficile per un uomo, studiare le proprie azioni in ciascun giorno. Magari dirai che è chiedere tantissimo. Hai ragione. Io, Gesù, ti sto chiedendo tantissimo. Chiedo la tua completa dedizione e lo faccio senza scusarMi. Carissimi apostoli, se voi Mi date la vostra completa dedizione, non c’è limite a ciò che posso fare. Guardate la vostra vita. Mi avete detto di sì in molti giorni. Esaminate ciò che ho fatto con i vostri sì. Considerate che cosa sto edificando con le dedizioni di tanti figli di Dio che sono disposti a lasciarsi dirigere dal Salvatore, il loro Re. Sto edificando una struttura d’amore. Sto edificando una struttura mediante la quale molti stanno ritornando. In verità, i vostri cuori, aperti e colmi del Mio amore, chiamano gli altri. Voi Mi fornite accoglienza per coloro che si sentono separati. Se essi possono venire accolti nel vostro cuore anche solo per un breve attimo e sperimentano Me, con il Mio amore, allora avranno il coraggio sia di rivolgersi a Me direttamente sia di accettarMi direttamente. Vi prego, non contate i sacrifici quando considerate il vostro servizio. Non contate la perdita del rispetto mondano. Contate solo le anime che vengono confortate e consolate. Contate il pentimento e la guarigione di tanti che sono stati ristabiliti nell’unità con il cielo. Conta l’umiltà che ti ho elargito, caro apostolo, da quando hai cominciato ad apprendere sulla vera santità! Io sono il tuo Re. Posso darti qualunque cosa. Scelgo di darti pace e santità. Scelgo di fare di te un servitore risoluto. Accogli la Mia volontà nella tua vita, e sarai allora in grado di accogliere tutte quante le grazie che il cielo ha serbato per te.

 

 

1 Novembre 2009

Gesù

 

Mio carissimo apostolo, quanto Mi compiaccio dei tuoi sforzi! Dovrò dirti tutto ciò che Mi compiace? Mi compiaccio che tu accetti le Mie parole e le accolga nel tuo cuore. Me ne compiaccio perché, via via che accogli le Mie parole nel tuo cuore, accogli le Mie grazie nella tua vita. Molti vengono e vanno nel Mio servizio. Ma tu questo non lo fai. Tu rimani nel Mio servizio. Ci vorrà l’eternità perché Io ti mostri la Mia gratitudine. Quando dico servizio, senza dubbio pensi alle cose pratiche. Pensi al lavoro, al lavoro per il cielo, che comprende i compiti che esegui per Me e per gli altri nel Mio nome. Ciò è bene. Ho così terribilmente bisogno di chi sia disposto a lavorare per Me! Ma quando dico servizio, voglio che tu pensi anche all’amore. Vedi, abbiamo bisogno di ponti costruiti che trasportino i figli di Dio al sicuro nel Mio cuore. Ma l’invito ad attraversare il ponte che va dall’isolamento all’amore di Dio sarà rivolto tramite il tuo amore, tramite la Mia presenza nel tuo cuore. Il Mio amore si effonderà da te agli altri ed essi scopriranno che le ferite che patiscono sono vulnerabili all’amore. Le ferite si dissolvono quando vengono esposte all’amore. L’amore, radicato in Me, è sempre disinteressato. È silenzioso anziché chiassoso. Attende pazientemente, disposto ad accettare la sofferenza per il maggior bene dell’anima che ha di fronte. Il maggior bene sarà sempre la riconciliazione con Me, ma questa riconciliazione tra il Creatore e la creatura è profondamente personale e ha luogo nell’intimità dell’anima. Carissimi figli di Dio, siete stati scelti ad accettare il Mio amore e ad usare tale amore per riattirare a Me gli altri. Io sto vigilando attentamente mentre lottate per conseguire maggiore santità. Sto vigilando attentamente via via che progredite. Io sono con voi nella vostra propria sofferenza e consento il senso di solitudine in ogni apostolo che serve perché è solo mediante questo senso di solitudine che comprendete quanto terribilmente avete bisogno di Me. La vostra solitudine allora diviene un porto celeste in una tempesta di attività attraverso la quale attirate grazie nel mondo. Voi vedete che soffrite. Quando ritornerete a Me per sempre, vedrete che la vostra sofferenza, accettata nel Mio nome, avrà fatto progredire non solo le Mie intenzioni, ma le vostre. Sii in pace, piccolo apostolo. Sono coinvolto in tutto ciò che accade nella tua vita. Io sono con te. Non ti lascerò.

 

 

1 Dicembre 2009

Gesù

 

Mio caro apostolo, bisogna che tu ricordi che noi non siamo separati. Talvolta, nella tua stanchezza, preghi e cerchi comprensione delle situazioni della tua vita. Quando fai ciò, ti prego di ricordare che Io sono con te. Tu non sei separato da Me mentre i tuoi pensieri cercano di fornirti risposte. Se ricordi a te stesso che Io non sono separato da te, cercherai la verità più calmamente e con più fiducia che vi è una risposta ai tuoi molti dilemmi. Ti prego di non preoccuparti se sei distratto nella preghiera. Usa questi tempi di distrazione per parlarMi. DimMi che cosa ti sta distraendo, e ne parleremo insieme. Noi siamo insieme, dopo tutto, quindi Io sono presente. Se ti sta travagliando un certo schema ricorrente di peccato, domandaMi in che modo Io Mi senta rispetto ad esso. Chiedi le Mie osservazioni! Tu, Mio diletto apostolo, sei uno studioso di Me e di come Io trattavo gli altri. A causa del tuo desiderio di conoscerMi, hai con il Mio cuore una familiarità che agli altri manca. Ti darò le risposte che cerchi, sia quanto alla tua condizione spirituale sia quanto al modo più santo di comportarti in ciascuna situazione che affronti. Noi non siamo separati. Noi siamo insieme. Preoccupazioni di grandi dimensioni sarebbero per te problematiche solo se ti venisse chiesto di attraversare quel periodo senza di Me. Io ti prometto che sarò con te e che gli esiti che accadranno attorno a te saranno coerenti con la Mia volontà. Non ti posso promettere che nella tua umanità tu gioirai sempre della Mia volontà, specialmente quando vi sarà dolore. Ma ti posso promettere che sarà ottenuta la massima quantità di misericordia mediante il tuo impegno a rimanere con Me, unito nella vita che è tua. Tutto è bene. Io sono con te. Sarò generoso verso i Miei diletti apostoli in questo tempo santo di Avvento. Siate acutamente consapevoli della Mia presenza. Quando guardate tutti quelli che vi circondano, guardate coi Miei occhi. Ciò vi darà la comprensione che vi garantirà pace. Tutto è bene. Ritorna attraverso il vostro cuore il Pargoletto, come il Re.

 

 

1 Gennaio 2010

Gesù

 

Ci sono molti modi diversi di comunicare amore. Uno dei modi in cui Io comunico amore ai Miei apostoli è la Mia costante presenza. Io sono in ciascun momento, in ciascun giorno, ad offrirvi la Mia compagnia celeste. Vi offro un flusso costante di amore che guarisce e rassicura, che stabilizza e dirige. Quando ne sono consentito, posso aiutare un apostolo ad adattare il suo punto di vista al Mio punto di vista, che è molto diverso dal punto di vista di uno che o si è dimenticato della Mia presenza o ha respinto la Mia compagnia. A questo punto di vista si accompagna un senso sereno di scopo. I giorni scorrono, ad uno ad uno, e la Mia volontà scorre attraverso ciascuno di voi che abbia accettato la Mia presenza. Voi non vedete grandi cambiamenti per mano vostra. Forse vi domandate se la vostra cooperazione sia affatto utile. Io vi assicuro oggi che se domani doveste respingerMi, il Mio regno ne soffrirebbe. Senza di voi, Io avrei sulla terra un focolare in meno per il Mio grande amore. Ciascuna volta che vi uso per amare un altro, provo gratitudine. La Mia gratitudine è una forza per il cambiamento nelle vite di coloro che vi circondano. Voi state guadagnando grazie che solo il cielo può comprendere. Solo il cielo può vedere in che modo un’azione frutto di grazia sia serbata in attesa. Questa grazia circonda ciascuna persona per la quale intercedete, e in un momento in cui è possibile -il che significa quando il cielo vede l’apertura- tale grazia viene utilizzata per proteggere e far progredire quest’anima. Caro apostolo, che servi il cielo tanto costantemente, lascia a Me tutte le tue difficoltà. Abbandónati completamente alla Mia provvidenza. Servi con disciplina in questo momento, e Io avrò cura dei tuoi cari. Ti sto usando per gli scopi dell’amore, e voglio usarti ancor più pienamente. Quando ti scoraggi, ti prego, siedi con Me, e Io ti aiuterò a cogliere la natura limitata della tua visione. Concèntrati sulla Mia volontà per la tua giornata. Concèntrati sul rimanere nel presente, connesso al tuo servizio in ciascun attimo. Evita di farti intrappolare dal passato ed evita di farti attrarre in un futuro sulla terra che magari non include te. Tu non sai quando verrò a prenderti. Ma Io sono con te ora, mentre leggi queste parole, e ho del lavoro per te oggi. Guarda, insieme a Me, ciò che ti sto chiedendo, e insieme noi saremo una forza d’amore che avrà successo. Bramo amore da parte tua. Quando ti fidi di Me e respingi la paura, Io ne sono deliziato. Sereno, costante servizio è ciò che Mi occorre da parte dei Miei diletti apostoli che cercano di servirMi. Siate in pace. Io sono con voi.

 

1 Febbraio 2010

Gesù

 

Miei cari apostoli, Io vi sto dirigendo. Vi sto dando guida. Vi sto sollecitando sempre di nuovo. Mi udite? State imparando a separare la Mia voce dalle voci del mondo? Mi udite quando vi esorto a sempre maggior abbandono? State soffrendo, lo so. Sto ascoltando le vostre preghiere e sono con voi nel vostro dolore. Vi prego, non pensiate di stare sperimentando sofferenza semplicemente perché Mi state servendo. Guardate coloro che non Mi servono o perfino coloro che non Mi conoscono. Le loro vite sono forse esenti da sofferenza? Vi sto aiutando a respingere la tentazione di credere che, se non steste percorrendo questo sentiero con Me, sareste liberati dalla sofferenza. Non è vero. Vero sarebbe dire che, se non foste uniti a Me, stareste soffrendo senza il beneficio della Mia compagnia. Che sofferenza in solitudine! Che dolore disperato! Invece, Io vi offro la più ampia varietà di consolazioni. Vi offro comprensione della relazione tra sacrificio e santità. Vi offro grazie lenitive per assistervi nel preparare la vostra anima per il cielo e portare agli altri conforto e grazia. Carissimi apostoli, siete circondati dal cielo. Siete circondati dalla grazia che vi sostiene, anche quando vi sentite non sostenuti. Se sentite di non farcela, consentitevi di lasciarvi andare e riposare fra le Mie braccia. Avrò cura di voi e vi darò tutto ciò di cui avrete bisogno per continuare. La vostra vita sta cambiando, è vero. Questo non vi deve allarmare. Dovete aspettarvi che la vostra vita cambi via via che vi attiro sempre più pienamente addentro al piano che ho per il vostro tempo di servizio al cielo. È sempre così che faccio: vi porto avanti, mai indietro. C’è sempre movimento e cambiamento. Se doveste respingere il servizio a Me, la vostra vita cambierebbe lo stesso. Il cambiamento nella vita avviene, che stiate servendo il cielo o non stiate servendo il cielo. Forse vi domanderete perché Io vi stia dicendo queste cose. Vi sto aiutando a resistere alla tentazione di associare la vostra dedizione a Me alla sofferenza. Se state soffrendo, è perché la sofferenza fa parte del Mio piano per voi. Ciascuna vita includerà la sofferenza. Diletti apostoli, state cercando con tanto impegno di servire il cielo! Vi prego di credere che anche il cielo sta servendo voi. Siete protetti e amati. Vi occorre solo rimanere sul percorso che ho tracciato per voi, e tutto sarà bene.

 

1 Marzo 2010

Gesù

 

Miei cari amici, state facendo progressi. Io, Colui che vede tutto, posso registrare progressi in molti modi che a voi non sono disponibili. Posso registrare progressi quanto alla vostra santità, che voi sperimenterete come maggiore consapevolezza dei vostri difetti e debolezze. Posso registrare progressi quanto all’avanzamento del Mio piano, che Io sperimento in un’accresciuta nostalgia di bene nei Miei figli. Posso registrare progressi nella dedizione di sempre più Miei piccoli apostoli alla diffusione delle Mie grazie di guarigione. Sono compiaciuto. Il vostro tempo sulla terra verrà usato nella misura massima possibile, se solo rimarrete fissi sulla Mia presenza nella vostra giornata. Così tanto dipende da questa consapevolezza di Me! Il vostro agio in questo tempo di cambiamento dipenderà in larga misura da ciò, ed ecco perché Io sono venuto nel modo in cui sono venuto. Io preparo voi, amici Miei, affinché voi possiate preparare gli altri. C’è un gemito nella Mia Chiesa, un sospiro di sforzo man mano che essa si fa strada addentrandosi in un periodo rinnovato. Voi avvertite tale sforzo doloroso, ma avvertite anche la scintilla della Mia speranza. Cari apostoli, per quale ragione verrei a voi in questo modo, se non per una buona ragione? Perché inonderei di grazie la Mia Chiesa, se non per rinnovarla? Vi prego. Vi esorto vivamente a gioire. Io sono il Messaggero che porta la salvezza. Voi siete gli araldi della Mia salvezza. Un araldo ha forse un aspetto demoralizzato e disperato? Certo che no! Uno che annuncia il ritorno del Re sta ritto in piedi con occhi accesi di fiamma, colmi di attesa e felicità. Siate tali per Me in questo mondo dove vengono recate tenebre da parte di così tanti. Siate araldi della Luce, gioendo, affinché gli altri possano vedere il proprio futuro.

1 Aprile 2010

Gesù

 

Miei cari apostoli, Io sono con voi. Sono presente in ogni sfida che sperimentate. Vedo la vostra fatica e provvedo tutto ciò di cui avete bisogno per servirMi in ciascun giorno. Se Mi avete dato la vostra giornata, allora la giornata appartiene a Me. La vostra volontà propria è stata offerta al cielo, e il cielo la scambia con la Mia volontà. Questo come lo sperimentate? Nella maggior parte dei giorni la vostra esperienza di servirMi è per voi un mistero. Come potrebbe essere altrimenti, quando state vedendo con occhi che non sono ancora stati esposti alla visione divina? Giorno dopo giorno, voi offrite a Me la vostra volontà, e giorno dopo giorno Io uso la vostra offerta per farMi delicatamente strada attraverso di voi fino agli altri. Sentite di avere successo? Oppure sentite, a volte, di avere insuccesso? Poveri piccoli apostoli, comprendo le vostre domande e comprendo i vostri dubbi. Vi assicuro: nella Mia esperienza umana non sentivo di aver successo in ogni momento. La Mia esperienza era spesso decisamente opposta. Spesso sperimentavo la tentazione di credere di star deludendo il Padre. Talvolta, in momenti di umana tentazione, Mi domandavo se, in effetti, l’amore fosse abbastanza. Poteva l’amore riuscire a volgere i cuori al bene? Poteva l’amore riuscire  persuadere i figli di Dio ad accettare lo splendido piano del Padre per l’umanità? Sì, vi prego di credere che ho sofferto la tentazione. E ora, voi soffrite la tentazione. Insieme, le nostre tentazioni sofferte per il Padre portano agli altri grazie lenitive. Tu, Mio splendido apostolo, servi nonostante tentazioni di abbandonarMi. Dove altri lasciano, tu tieni duro. Tu tieni duro per Me, come Io ho tenuto duro per te. Dalla Mia prospettiva, tutto è bene, nonostante la tua sofferenza. Il Mio piano è perfetto, e se Mi stai servendo, ascoltando la mia voce, non ci sono problemi. Se non Mi stai servendo e non stai ascoltando la Mia voce, allora ci sono molti problemi per te e continueranno ad esserci molti problemi per te. “Ah”, dici tu, “Gesù, io ti sto ascoltando, eppure ho ancora questi problemi”. Dobbiamo distinguere i problemi piccoli dai problemi grandi. I problemi piccoli sono le sofferenze che sopporti per amore della volontà divina. I problemi grandi sono i problemi che affronti quando abbandoni la Mia volontà e inserisci la tua propria volontà. Stai pregando? Sei in costante comunicazione con Me? Mi domandi che cosa voglio che tu faccia in situazioni in cui sei insicuro? Trascorri tempo nel silenzio, considerando il cielo e il piano del cielo per te in quel dato giorno? Rispondi di sì a queste domande, e Io ti assicuro, i tuoi problemi saranno gestibili. Non credere che Io ignori i tuoi sospiri o che distolga il volto dalle tue paure. Io sono con te. Non ti abbandonerò mai. Il Mio piano si realizzerà mediante la tua perseveranza e mediante la perseveranza di molti apostoli come te. Mi compiaccio tanto quando pregate gli uni per gli altri, perché è così che sperimentate, in anticipo, la Mia gratitudine. La Mia gratitudine la vedete nelle grazie ricevute dagli altri mediante la vostra intercessione. Gioite! Io sto rispondendo al vostro dolore ed esaudendo le vostre preghiere. In verità, Io sono con voi.

 

1 Maggio 2010

Gesù

 

Miei cari apostoli, quanto spesso venite sfidati personalmente quando tentate di proferire la Buona Novella! Ciò porta con sé la tentazione di collegare l’autenticità della Buona Novella alla vostra santità personale. Ahimè, voi trovate di non essere all’altezza, ovviamente, perché servite entro i limiti della vostra umanità difettosa. Questo forse riduce la forza della Buona Novella che siete chiamati a condividere? Questo forse diminuisce l’autenticità della Buona Novella? No. La vostra umanità difettosa è piuttosto attestazione della misura della Buona Novella. Sì, l’ampiezza della Buona Novella è tale che ciascuno dei Miei piccoli apostoli diviene un vero araldo, nonostante i difetti umani. Siete ciascuno qualificato in modo unico per portare ad un mondo ferito questa Buona Novella. Vedi, carissimo apostolo, è accettando il tuo proprio dolore e offrendoti alla guarigione che divieni il Mio più grande esempio. Tu, nella tua disponibilità ad accettare la guarigione e nella tua disponibilità a crescere, mostri agli altri ciò che Io sto offrendo al mondo in questo tempo di Rinnovamento. Stupenda umanità, quanto è doloroso il Mio desiderio di guarirvi, di consolarvi, di portarvi al Padre, dove troverete eterna dignità e confidenza! Mi struggo dal desiderio che accettiate il Mio amore. Ci sono persone che stanno attendendo di sperimentarMi, ma è attraverso la vostra accoglienza di Me, con abbandono completo, che Io verrò portato a loro. Vi gravo forse della Mia opera? Trovate la Mia amicizia una croce pesante da portare? Lasciate che Io vi assicuri: è solo in questa croce che troverete la vostra gioia.

 

 

1 Giugno 2010

Gesù

 

Carissimi apostoli, siete stanchi? Vi domandate come mai il Mio servizio esiga tale santità? So che non sempre comprendete la relazione tra la vostra sofferenza e le grazie che sto mandando agli altri. Ciò non vi è chiaro, quando portate una croce pesante che esige grande fiducia. Quando sarete con Me per l’eternità, comprenderete questa connessione e gioirete di essere stati disposti a rimanere nel Mio servizio nonostante le esigenze poste alla vostra volontà. Io chiedo, chiedo e chiedo ancora, e voi rispondete, rispondete e rispondete ancora. Miei cari apostoli, siete in tale abitudine di dirMi di sì, che proseguite, giorno dopo giorno. I giorni stanno passando, non è forse così? Uno dopo l’altro, i giorni si concludono, e voi avete riscosso grazia per il mondo. È così che è stato disposto per voi, carissimi figli del Padre. Vi è chiesto di essere buoni e santi, e in cambio il Padre coopera tenendo strette al Suo cuore le vostre intenzioni. In questo momento nel quale siete stati collocati, c’è grazia. La sentite? Vi fidate di Me? Io sono con voi. Non vi ho abbandonati. Resisterete alla tentazione di lasciarMi, quando farò pressante insistenza sulla vostra dedizione? Se Mi chiedete la grazia della perseveranza, ve la darò. È dono Mio. Ma voi dovete chiedere e poi accettare questo dono. Se vi sentite come se steste fallendo e tuttavia state provando a servire meglio che potete, allora bisogna che trascorriate tempo con Me ed esaminiate il concetto di fallimento dal punto di vista del cielo. Potreste trovare di essere un successo ai Miei occhi, proprio mentre il mondo liquida il vostro contributo. Tutto è bene. Non temete la fatica! Temete solo la decisione di abbandonarMi! Ricordate: Io non vi lascerò mai. Mai.

 

1 Luglio 2010

Gesù

 

Miei diletti apostoli, mando nel mondo molte grazie attraverso la vostra dedizione a Me. Queste grazie non le vedete, ma talvolta vedete l’effetto di tali grazie. Quando vedete l’effetto delle grazie che mando attraverso di voi, gioite! RingraziateMi. La vostra gratitudine espressa a Me Mi dà consolazione. Inoltre, la vostra gratitudine espressa a Me vi dà una disposizione gioiosa. Voglio che siate gioiosi, cari apostoli, perché vi sto dando così tanto! State cooperando con Me e lavorando sodo, è vero, ma state anche traendo beneficio, perché il Mio cuore è vi talmente grato per la vostra fedeltà, che Mi affretto ad esaudire le vostre preghiere, sia per i vostri cari che per il mondo intero. Quando un viaggiatore percorre una distanza breve, può stancarsi un po’. Quando un viaggiatore percorre una distanza maggiore, può stancarsi un po’ di più. Quando un viaggiatore viaggia per una distanza che si estende per il resto del suo tempo sulla terra, come nel vostro caso, quel viaggiatore comprende che la fatica sarà sua compagna. Questa compagnia deve realizzare due cose. Una è che deve fornire un legame tra il salvato e il Salvatore, perché anch’Io ho sperimentato la fatica e anch’Io ho dedicato la vita al Regno. L’altra cosa che la fatica deve fornirvi è un bisogno impellente di adattare il vostro servizio al Mio passo, che è un passo costante, anziché un passo affrettato. Chiedo un servizio costante. Non voglio esitazione nel mio servizio, no, ma nemmeno voglio un trattamento irresponsabile del vostro benessere fisico o del vostro benessere spirituale. Se siete in piedi accanto ad un pozzo e non bevete, vi disidraterete, indipendentemente dalla vostra prossimità al pozzo. Bevete, cari apostoli! Sperimentate ciascun giorno le grazie che state esortando gli altri ad accettare! Io sono con voi e vi percepisco costantemente. Avete la grazia per oggi. Vi toccherà ritornare a Me domani per accettare la grazia per quel giorno. Io voglio che i Miei diletti apostoli siano sostentati, e offro loro sostentamento. Cari amici, tutto è bene. State lavorando sodo, ma vi sarà dato tutto ciò di cui avrete bisogno. Vi sono così grato! Sono così compiaciuto di voi! CredeteMi quando dico questo. È molto importante per il mondo che voi accettiate la Mia gratitudine, perché se non accettate la Mia gratitudine, in verità, il mondo non Mi comprenderà e il mondo non comprenderà il servizio a Me. Bisogna che le persone guardino voi e vedano che il servizio a Me porta benedizioni. Io sono con voi, e la Mia gratitudine verso di voi sarà evidente per l’eternità.

 

 

1 Agosto 2010

Gesù

 

Siate in pace nel vostro lavoro, cari apostoli. Non affrettatevi, né ritardate. Non interrompetevi nel vostro servizio al cielo, ovunque tale servizio vi abbia portati. Ci muoviamo a passo costante, se siamo insieme. Se state lavorando senza di Me, potrete trovarvi o ad affrettarvi o a ritardare. Io non Mi affretto e non ritardo. Testatevi oggi. Determinate il vostro passo. Se è costante e siete calmi, va tutto bene. Se il vostro passo è frettoloso, e non siete calmi, forse avete dimenticato che è il Mio lavoro che state facendo, e non il vostro. Se avete smesso di lavorare per il cielo, perché siete tristi, frustrati o scoraggiati, allora ciò è segno che avete bisogno che Io vi rinnovi e ristabilisca la vostra fiducia nel nostro essere insieme. Vi parlo di abbandono e vi chiedo di considerare irrilevante l’esito del vostro servizio, nel senso che non avete controllo sui frutti della vostra giornata. Il più dei giorni, non vedrete i frutti. Il più dei giorni, non potrete comprendere i frutti. Questo perché i Miei diletti amici hanno una comprensione limitata della potenza del cielo e della pazienza del cielo. Se il cielo ha un obiettivo da raggiungere, il cielo comincia a far preparativi per tempo. Molto del vostro servizio, Miei cari apostoli, sarà quello di piantare semi per future conversioni. Carissimi apostoli, tanto stretti a Me,riuscite ad accettarlo, questo? Vorrete fidarvi di Me? Molte persone contribuiscono alla costruzione di un edificio sulla terra. Pensate a tutto ciò che avviene prima che l’edificio sia eretto. Vanno creati ed adattati tutti i materiali, e poi assemblati, e bisogna che ci sia un piano. Le persone che producono i materiali potranno non vedere mai l’edificio che viene eretto mediante la loro cooperazione. Funziona così nel Regno di Dio. Ci sono molte mani al lavoro in questo mondo, che assemblano materiali per la costruzione dell’edificio che il Padre ha voluto per la Sua Chiesa in questo periodo. Voi siete i Miei diligenti operai che con gioia si fanno avanti per servire il Re. Io vi ringrazio, cari amici. Vi esorto vivamente alla fiducia, alla pazienza e alla viva partecipazione a questo piano, ovunque Io vi abbia collocati. Gioite! Mostrate agli altri la felicità che proviene dal sapere di essere amati e protetti!

 

 

1 Settembre 2010

Gesù

 

Siate in pace nella vostra giornata, cari apostoli. Forse state imparando a muovervi più lentamente, e forse ciò vi ha aiutati ad essere più connessi alla Mia presenza nel vostro servizio. Quanto siete beati se questa lezione ha messo radici nella vostra vita! Sforzatevi di conseguire questo modo di vivere, perché avrete a vostra disposizione i più grandi doni, se vi muoverete metodicamente, con Me. Talvolta, le persone sono ignare della natura della Mia grazia, che come flusso entra nella giornata mediante la loro cooperazione. È la cosa migliore, questa, cari apostoli. Siate come bambini piccoli che gettano molte foglie da un ponte in un torrente e poi se ne vanno. L’impatto della loro azione scorre lungo il torrente senza alcun aiuto da parte del bambino, e l’impatto derivante dal vostro servizio quotidiano fluisce immettendosi in quel più grande torrente che è la Chiesa senza alcuna ulteriore azione da parte vostra. In verità, il vostro servizio costante ha impatto sulla Chiesa intera in qualche modo, sia nella giornata in cui state trascorrendo il vostro tempo che nel futuro in cui forse non starete trascorrendo tempo. Ciascuno di voi serve per effetto del servizio di molte persone. Voi siete stati formati e diretti nella vostra fede dal sacrificio di coloro che vi hanno preceduti nel servizio. Siate grati dei loro sacrifici, e poi date anche voi volentieri e generosamente per quelli che vi circondano e quelli che verranno dopo di voi. Cari amici, sto mandando mediante ciascuno di voi formazione che è molto specifica per questo tempo. È per questa ragione che vi imploro di rimanere fissi su di Me e su tutto ciò che vi sto chiedendo di fare. Voglio che siate santi. Posso portare nel mondo la più grande quantità di misericordia, se i Miei diletti amici Mi aiutano. Disinteressatevi quando il nemico dell’unità vi porge ragioni per dissentire da coloro che vi circondano. Interessatevi quando il vostro Gesù vi supplica di sorvolare sui difetti altrui e di servire affianco a loro in armonia. La nostra campagna di amore avrà successo solo se ci concentriamo sull’amore. L’amore vince tutto, anche la sofferenza più profonda. Perché, quando uno dei figli di Dio non ha nulla ed è desolato, la più piccola briciola di amore è come il più grande banchetto. Io, il vostro Gesù, sono ora un mendicante. Vi supplico di amare. Permettete che sia Io ad occuparMi della giustizia, perché solo Io ho gli strumenti per emettere giudizio. Voi dovete occuparvi di amare, nonostante qualunque ferita abbiate sofferto. Io sono la più grande vittima dell’ingiusti-zia, quindi sono il migliore consolatore. Portate a Me la vostra sofferenza, e Io vi rimanderò forniti di amore, che poi continuerete a distribuire per conto di Me. Prendete sul serio il Mio lavoro, cari apostoli. È importante.

 

1 Ottobre 2010

Gesù

 

Miei cari apostoli, voi state procedendo attraverso il vostro tempo in mezzo a molti cambiamenti. Esteriormente, c’è una grande quantità di moto e sconvolgimento, il che influenza i figli di Dio. Alcuni sono influenzati negativamente e alcuni sono influenzati positivamente. Chi è influenzato positivamente, quando c’è sofferenza? Ve lo domando perché voglio che vediate la sofferenza dalla prospettiva di chi confida in Dio e confida nel piano di Dio per tutti i Suoi figli. Se vi fidate di Dio, allora la sofferenza è vista con più semplicità, che si tratti della sofferenza vostra o della sofferenza di coloro che vi circondano. Se state soffrendo, siete chiamati a sopportare, ma non senza Dio e non senza la grazia di Dio. Se sta soffrendo qualcuno vicino a voi, allora siete chiamati ad offrire compassione e perfino assistenza, se possibile. Voi avete la grazia di comprendere il vostro ruolo e di comprendere la vostra risposta, che sia nella vostra propria sofferenza o nella sofferenza di coloro che vi circondano. In ogni esperienza della vita, è possibile la tentazione. Se vi sta andando tutto bene, allora potrete essere tentati di divenire compiaciuti della vostra risposta alle molte grazie che vi do. Preferirei che durante tempi di relativa facilità, voi Mi lodaste e foste vigilanti ad aiutare gli altri. Se non sta andando tutto bene, potrà esserci la tentazione di credere che le vostre preghiere non siano udite da Dio. Preferirei che usaste questi tempi per esercitarvi nel fidarvi di Me. Offrite a Me le vostre sofferenze con un cuore che condivida volentieri, e non risentito, la Mia esperienza. Cari apostoli, noi siamo insieme, voi e Io. L’unità che condividiamo è sempre stata intesa dal Padre. Tutto è bene. Non lasciatevi tentare contro di Me, se state soffrendo. Io non vi lascerò mai, e userò la vostra sofferenza in modi che ancora non comprendete. Comprenderete più tardi, e Mi sarete così grati di avervi offerto queste esperienze di apprendimento! Gioite! Io sono sempre con voi.

 

1 Novembre 2010

Gesù

 

Carissimo apostolo, sta’ certo della Mia benevolenza verso di te. A volte, vedo che ti dimentichi che hai un amico diletto e costante. Io sono un amico che non ti trova mai stancante o difficile. Io sono con te durante i tuoi periodi tranquilli e durante le tue tempeste. Trovo che sei un compagno prezioso, a prescindere dalle tue disposizioni in un qualunque dato momento. Pensa a qualcuno di cui brami la compagnia o di cui hai bramato la compagnia in passato. Solo il pensiero di trascorrere del tempo con quella persona era in grado di portarti consolazione. Con quella persona, ti sentivi a tuo agio, al sicuro e ben assortito con quest’altro. Caro apostolo, per te, tale altro sono Io. Per Me, tale altro sei tu. Siamo bene assortiti. Quando sei con Me, sei con Colui che ti comprende completamente e completamente ti ama. Il Mio amore per te è compassionevole, comprensivo e immutabile. Il Mio amore per te resisterà a qualunque tensione o dolore, a qualunque sbaglio o tempesta emotiva tu sperimenti. Io non ti lascerò mai. Sempre ti amerò e accoglierò nel Mio cuore. Le tue risposte e la tua chiarezza si troveranno presso di Me. Talvolta, caro apostolo, temi che Io non ti stia dando le risposte che ti occorrono. Questo non è vero. Se hai bisogno di una risposta da parte Mia, la riceverai. Se è necessaria una correzione di rotta, ti darò direzione in tal senso. Le tue preghiere sono istantaneamente a casa nel Mio cuore, e Io gioisco che tu sia venuto a Me con queste richieste. Non è possibile che un diletto apostolo venga respinto. Non pensare che Io ignori il tuo dolore o che tale dolore Mi lasci indifferente. Tu, caro apostolo, Mi hai mostrato di essere interessato al Mio dolore, che implicherà sempre il dolore dell’umanità. Ciò muove il Mio cuore alla massima generosità. Io rispondo alle tue preghiere in modo mistico. Un giorno vedrai che ho risposto alle tue preghiere nel modo più benefico possibile, considerata l’intenzione. A causa della preghiera vengono evitate molte calamità non necessarie. Per mezzo delle tue preghiere scende sui tuoi cari la massima misericordia, anche se soffri terribilmente quando vedi feriti i tuoi cari, o quando devi venirne separato, specialmente quando non ti aspetti di venirne separato. Io sono il Cristo misericordioso, in tuttequeste situazioni. La comprensione verrà, caro amico. Credi nelle tue preghiere! Credi nella Mia presenza misericordiosa con te! Credi nell’impatto del tuo servizio, e credi nella gratitudine che ho per te, anche quando non la senti!

 

 

1 Dicembre 2010

Gesù

 

Miei cari apostoli, insieme, stiamo facendo progressi. L’umanità geme per i cambiamenti che incombono su di essa, e tuttavia i servi del cielo divengono sempre più santi. Il progetto che è la vostra santità è ben avviato. Cari apostoli, è questa la cosa più importante, ed è questa che dev’essere la vostra più grande preoccupazione. Voglio che siate consapevoli del vostro progresso. Anziché lasciarvi distrarre dai cambiamenti che avvengono nel mondo, state attivamente partecipando ai cambiamenti mediante il vostro impegno personale a rimanere connessi alla Mia volontà in ciascuna giornata. State offrendo il vostro servizio mediante la vostra preghiera di fedeltà, e Io sto accettando il vostro servizio e vi sto usando per insegnare agli altri quale aspetto abbia la vera santità. Dal di fuori, probabilmente appare che state lavorando duro. Dal di fuori, è probabilmente evidente che la vostra dedizione vi è costata qualcosa, ossia il vostro proprio piano. Il vostro piano l’avete sottomesso a Me, e Io in cambio vi ho porto il Mio piano. Accettare il Mio piano per la vostra vita non è facile, e alcuni momenti sono più difficili di altri momenti, e tuttavia, voi continuate . Vi sforzate di conseguire la piena accettazione della Mia volontà. È questo ciò vi sto chiedendo, ed è questo ciò che il Padre ha chiesto a Me: abbandono. Se volete apprendere circa l’abbandono, semplicemente guardate alla Mia figura sulla croce! La Mia passione vi offre uno scorcio di dove Mi abbia portato l’abbandono. La vostra gioia nel servizio offre agli altri uno scorcio di dove l’abbandono abbia portato voi. Vi prego, siate gioiosi. La vostra gioia offre al mondo speranza. La gioia è contagiosa. Ed è contagiosa la speranza. La sofferenza defunge, e ciò che rimane è la vostra offerta. Io sto ritornando. Vi dico questo perché è vero, e voglio che siate preparati e che aiutiate gli altri ad essere preparati. Tutto è bene. Il Re Pargoletto posa lo sguardo su di un mondo che Lo brama. PortateMi agli altri, affinché possano anch’essi annunciare il Mio ritorno.

 

1 Gennaio 2011

Gesù

 

Amici Miei, udite le Mie parole? Riuscite a sentire la Mia presenza? Voglio assicurarvi che sono presente. Desidero assicurarvi di ciò affinché possiate essere fiduciosi riguardo al piano che ho scelto per la vostra vita. So che provate tentazioni contro il piano che ho stabilito per voi. Forse non oggi, ma in altri giorni, o forse sperimentate questa tentazione ogni giorno. Forse state soffrendo e vi domandate perché Io permetta questo per voi, dato che sentite che sareste più produttivi senza le croci che ci sono nella vostra vita. Considerate per un momento che cosa sarebbe successo se Io avessi rifiutato la croce e fossi andato avanti a predicare: che cosa sarebbe rimasto dopo la Mia vita? Considerate l’assenza della Passione nella vita di fede che esiste oggi: come possiamo predicare il Vangelo, se siamo indisposti ad accettare le croci che inevitabilmente l’accompagnano? No, cari amici. Per rappresentare agli altri accuratamente il Regno di Dio, bisogna che siamo disposti a sacrificarci, anche fino alla morte, in alcuni casi. La gloria della vostra opera si vede nelle anime di coloro che avete toccato direttamente o di coloro che sono stati toccati da altri per il fatto che avete acconsentito al Mio piano. Il Mio piano per voi porterà il massimo beneficio a coloro che soffrono la solitudine e la separazione dalla gioia. Quale tristezza! Se Mi state servendo, vi ringrazio. Se state considerando di servirMi, ho bisogno di voi. Se state patendo grandi croci a causa della vostra dedizione al cielo, gioisco di voi. In tutti i casi, Io sono con voi. Vi esorto vivamente a credere ciò e a vivere questa verità. Quando avrete concluso il vostro tempo sulla terra, mirerete il Mio Regno e vedrete i benefìci che vi avete apportato mediante il vostro servizio. La vita non è facile per persona alcuna, e le tentazioni vengono a tutti. State certi che potete usare la Mia forza, quando vi sentite deboli. Non sentirete sempre convinzione, ma dovrete vivere la convinzione. Farò divampare incendi di amore per mezzo vostro, se farete questo per Me. Non abbiate paura della vostra umana lotta, perché è mediante questa lotta che gli altri vedranno la forza di Colui che opera attraverso di voi.

 

1 Febbraio 2011

Gesù

 

Cari apostoli, Io sono qui, che attendo di ascoltare le vostre suppliche. Odo i vostri cuori mentre gemono nella solitudine del servire il cielo, quando attorno a voi gli altri non servono il cielo. Voi servite a fianco a fianco con coloro che o vivono secondo gli standard del mondo o vivono servendo una chiamata che è diversa dalla vostra. In verità, so che ci sono delle volte in cui vi domandate perché Io vi abbia posti dove vi ho posti. Spero, cari apostoli, che questi momenti siano brevi. Spero che trascorrerete meno tempo a domandarvi perché stiate servendo in un dato ruolo e più tempo a domandarvi come servire più completamente nel ruolo assegnatovi. Vedete, i confronti con gli altri non porteranno mai frutti. Voi siete unici. Il lavoro che ho per voi è unico e bisogna che siate consapevoli dell’abitudine di trascinarvi dietro la vostra vocazione come se fosse qualcosa di tanto pensante da distruggere la vostra gioia. Non è così che un apostolo vive una vocazione. Un apostolo vede la propria vocazione come un prisma attraverso il quale balenano opportunità di santità e di gioia in modi innumerevoli, splendidi e variegati. In verità, gli altri devono vedere voi e la vostra vocazione come inseparabili. Voi dovete diventare la vostra vocazione. Oh, cari apostoli, so che portate croci che sono legate alle vostre sante vocazioni, ma non vedete voi che queste croci, portate con dignità, illustrano la Mia presenza nella vostra vita, e anzi nel mondo, più di qualunque altra cosa? In ogni circostanza, Io vi benedico e vi accolgo nel Mio cuore, dove trovate la direzione e rassicurazione che vi occorrono. In ogni momento vi è grazia a disposizione per voi e per gli altri attraverso di voi. Quanta più grazia faccio fluire attraverso di voi, tanto più il mondo viene benedetto e voi venite santificati. Muovetevi verso di Me, a Me sempre più stretti nei vostri cuori e nelle vostre azioni e, in verità, il mondo troverà l’amore che brama. Guardate come i figli di Dio si abbeverano alla gentilezza, quasi fossero inariditi per mancanza di essa. Sì, voi vi state sacrificando al fine di rispondere alla Mia chiamata, ma il piano sta funzionando e il mondo sta venendo rinnovato mediante gli sforzi di tutti gli uomini di buona volontà. Gioite, allora, nonostante le vostre croci! Noi stiamo promuovendo la sola autentica causa giusta, cioè la causa dell’amore.

 

 

1 Marzo 2011

Gesù

 

Siate in pace, cari apostoli. Vi esorto vivamente a sforzarvi quotidianamente di essere in pace. Tutto ciò che vi circonda beneficerà della vostra comprensione che, mentre il mondo cambia, Dio rimane lo stesso. Io sono lo stesso. Io sono con voi, e la ragione per cui vi esorto vivamente ad un contegno sereno è che il nemico della pace semina paura nei figli di Dio. Potrete pensare che Io vi stia chiedendo di essere in pace ma che ciò sia troppo difficile. Caro amico del Mio cuore, rifletti per un momento. Che cosa diminuisce la tua pace? Quali persone? Quali abitudini? Quali attività? Domàndati perché queste persone o cose diminuiscono la tua pace. Bisogna che tu trovi queste risposte nella contemplazione di Me e nella contemplazione di concetti celesti. Solo allora sarai in grado di identificare prontamente il contrasto tra il sentimento di pace che ti offre il cielo e il sentimento di agitazione che ti offre il mondo. Lo Spirito dentro di te ti dirige alla quiete, anche nel bel mezzo di ciò che potrebbe essere necessariamente una vita indaffarata. Se lavori per Me, conserverai la tua pace nell’attività e nell’interazione con gli altri, perché starai dando e ricevendo Me. Quando sarai con qualcuno che è incapace di accettare il Mio amore, il Mio amore circonderà quella persona finché quella persona non potrà accoglierlo, e tu non avrai sprecato amore, perché il Mio amore ti benedice proprio mentre si muove attraverso di te. Lavorando con Me, ti stai disciplinando a rimanere sereno, perché Io sono pace. Io sono calma. Io sono amore. Quanto spesso ti chiedo di fornire al mondo un contrasto, ed è rimanendo sereno che lo farai. Sii vigilante nei confronti della Mia presenza, e diffonderai la pace.

 

1 Aprile 2011

Gesù

 

Carissimi apostoli, voi Mi state servendo nonostante prove e tentazioni. Ecco perché siete chiamati apostoli, perché seguite Me e servite Me. Nessuna vita è facile o senza lotta, e so, cari apostoli, che voi sperimentate la vostra parte di difficoltà. Queste difficoltà sono importanti per voi, perché attraverso il patimento di esse voi acquisite padronanza su voi stessi. Quando superate una difficoltà, usando la santità che avete ricevuto da Me, voi diventate più forti spiritualmente, e allora, quando viene la difficoltà successiva, la vedete diversamente nonché la trattate diversamente. La vedete come qualcosa che c’era da aspettarsi, perché la vostra esperienza vi dice che la vita in generale, e il servizio a Me specificamente, includeranno queste difficoltà. La trattate diversamente, perché sapete che Io sono con voi oggi come lo sono stato in passato. Inoltre, voi comprendete che ogni difficoltà passa. Che cos’è che rimane, cari apostoli, quando la difficoltà passa? Rimane la vostra dedizione a Me, e rimane l’opera che dispongo per voi. Voi non siete vinti, e Io ho bisogno del vostro aiuto. E così noi andiamo avanti, Gesù e i Suoi apostoli. L’opera prosegue, e vengono portati ai figli di Dio conforto e salvezza. Siate in pace, cari amici. Io sono con voi e sto tenendo calcolo della vostra presenza mentre pianifico per il progresso del Rinnovamento.

 

1 Maggio 2011

Gesù

 

Carissimi apostoli, vi parlo oggi con cuore colmo di amore. Sono grato del vostro servizio costante. Sono grato della vostra fedeltà al Mio piano per il Rinnovamento. Se c’è qualcosa che vi sta trattenendo dall’abbandonarvi totalmente alla Mia causa, ve lo mostrerò. Accetterete la Mia luce? Mi consentirete di dirigervi ad ancor maggiore santità? Voglio questo per voi. Voglio che facciate ulteriori acquisizioni in santità. Forse avete paura di ciò, perché temete che vi chiederò di dare di più di quanto possiate dare. Vi assicuro, cari apostoli, non vi chiederò nulla che non possiate darMi. Vi chiederò di servirMi in una maniera ragionevole che sia coerente con i doni che vi ho dato. Ciò a cui vi sto esortando vivamente è una maggiore intimità con Me e con il Mio cuore. Il Mio cuore palpita d’amore per l’umanità con palpito ininterrotto. Il ritmo del Mio cuore palpitante vi fornisce una fonte costante di zelo per la diffusione del messaggio del vangelo. Troppi figli di Dio sono senza speranza. Questa mancanza di speranza li porta ad azioni che feriscono se stessi e gli altri. Di questo non c’è nessun bisogno, cari apostoli, e voi potete cambiare l’esperienza di molti, se fate come chiedo. Vi toccherà essere vigilanti al fine di udire le Mie istruzioni, però, ed è per questa ragione che vi chiamo a concentrarvi su ciò che sto cercando di fare attraverso di voi. Siate in pace. Io vi aiuterò in ogni cosa e, insieme, noi offriremo al Padre il dono della vostra perpetua conversione.

 

 

1 Giugno 2011

Gesù

 

Cari apostoli, l’umanità soffre. Se avete occhi per vedere, allora vedrete che tutt’intorno a voi ci sono figli di Dio che hanno perso connessione col Padre. Quando un figlio soffre, quel figlio è consolato se suo Padre è accanto e gli dedica attenzione. Il figlio si sente compreso, anche nel suo grande dolore. Il figlio sente che c’è una sicurezza ultima, anche quando affronta un rischio temporaneo. Sapere che si è destinati alla sicurezza ultima fornisce una disposizione che regge a qualunque difficoltà, anche alla prospettiva della morte. Diletti apostoli, tanto vicini a Me, vedete che avete qualcosa che i più non hanno? Vedete che la vostra viva attesa della sicurezza ultima vi fornisce alle spalle un solido muro che un giorno vi assorbirà in se stesso? In quel momento, non sarete mai più a rischio. Sarete fra coloro che gioiscono completamente, non soltanto della vostra propria sicurezza, ma della sicurezza di tutti coloro che vi circondano. Verrete assorbiti nella Comunione dei Santi che ora comprendono la lotta dell’umanità tanto perfettamente, da lavorare instancabilmente e gioiosamente per la salvezza dei loro fratelli e sorelle che rimangono sulla terra. Quando finirete il vostro tempo sulla terra, anche voi comprenderete le grandi cose che ho realizzato attraverso i piccoli “sì” che mi avete detto durante il vostro viaggio attraverso il tempo sulla terra. Direte: “Sì, ne è valsa tutta la pena”. Questo lo direte, cari amici, indipendentemente dalla quantità di sofferenza o sacrificio che avrete sopportato. Ma, proprio come Io gioisco della vostra destinazione celeste, vi esorto vivamente a sforzarvi di avanzare nel Mio servizio. Altri devono possedere questa fiducia e sicurezza. Se vi dicessi che c’era una persona che era perduta e che ha potuto essere ritrovata, gioireste con Me? Se vi dicessi che questa persona, attualmente sofferente, potrebbe essere recuperata attraverso la vostra fedeltà a Me in questa giornata, Mi dareste tale fedeltà? Per una giornata ancora? È questo che vi sto chiedendo. RispondeteMi di sì. DateMi questa giornata oggi. Osserva, caro apostolo, ciò che posso fare con il tuo “sì” oggi. Guarda indietro e vedi ciò che ho fatto con i tuoi “sì” in passato. Vedrai, nel guardare indietro, la più nuda verità riguardo a ciò che ho compiuto attraverso te. Solo in cielo vedrai la piena estensione di ciò che il Padre ha acquisito attraverso la tua presenza nel Suo cuore. Fìdati di Me, mentre ottengo pace a te e pace agli altri per mezzo di te.

 

1 Luglio 2011

Gesù

 

Miei cari apostoli, vedete come sto operando attraverso di voi? Siate vigilanti nei confronti della Mia presenza nella vostra giornata e, come grazia, vi darò uno scorcio di ciò che sto realizzando. Cercate piccole benedizioni che escono e raggiungono gli altri. Cercate lampi di consolazione nella sofferenza o di rasserenamento del vostro cuore quando il vostro cuore si sente ansioso. Vedete, cari apostoli, non solo Mi muovo attraverso di voi fino agli altri, ma rendo servizio a voi in modo continuo perché possiate essere sostenuti. Voglio che siate sereni. Voglio che siate calmi. Voglio che comprendiate che se Mi dite di no, ci saranno altri che non verranno confortati e altri che non verranno benedetti e istruiti attraverso di voi. Voi, Miei diletti apostoli che rimanete saldi nel servizio, agite come mani e cuori santi. Le vostre mani sante e i vostri cuori santi vengono usati per sollecitare delicatamente gli altri al servizio, alla guarigione e all’amore per Me e per tutti i figli del Padre che sono sulla terra. Quanto chiedo intensamente al Padre maggiori benedizioni per voi. Quanto vi stimolo intensamente, mediante lo Spirito, a continuare nel servizio. So che ci sono delle volte in cui avete bisogno di incoraggiamento, quindi in questo tempo vi manderò prova o del vostro progresso o dell’effetto sugli altri della vostra disponibilità a servire. Cercate questo, cari apostoli, e allora saprete che Io sono con voi e che sto usando la vostra presenza sulla terra. Quando vedrete questo, siate in pace. Cingetevi di santità e preparatevi ad ulteriore servizio, non a meno servizio. Voi siete importanti per Me, e Io vi conto come una risorsa in questo tempo di cambiamento.

 

 

1 Agosto 2011

Gesù

 

Cari apostoli, voi siete amici del Mio cuore. Come tali, vi prego di essere pazienti con Me mentre vi faccio progredire nella santità. Vorreste essere più santi? Forse identificate come buoni i Miei insegnamenti e vi sentite frustrati perché vedete che in alcuni giorni riuscite inadeguati. È allora che dovete essere veramente pazienti e fidarvi che Io vi sto facendo progredire quanto più rapidamente occorre. Ricordatevi che potrete vedere assai poco progresso in alcuni giorni, ma che la vostra decisione di rimanere con Me nel processo del divenire più santi crea una disposizione a favore del cielo che mantiene la luce dove dev’essere, ossia, sul bisogno di esaminare voi stessi per aver fallito, anziché esaminare gli altri. Quanto è facile vedere i difetti altrui! Quanto è più difficile è identificare quale dolore crea in voi la disposizione a ripetere un errore, forse in continuazione! Sì, è necessaria pazienza, sia con se stessi che con gli altri. Io, Gesù, sono paziente con voi. E quindi bisogna che voi siate pazienti con voi stessi. E poi bisogna che siate pazienti con gli altri. Non fatevi distrarre dagli avvenimenti intorno a voi. Non fatevi attirare a pensare che molti eventi o grandi eventi significhino che possiate distogliere gli occhi dal processo del divenire più santi. No, cari apostoli. Parlo con gravità quando vi dico che bisogna che vi concentriate seriamente sul divenire più santi, perché la vostra santità è una parte cruciale del Mio piano per portare conforto agli altri. ConsentiteMi di occuparMi del mondo. Se vi occuperete quotidianamente della condizione della vostra anima e se amerete gli altri, allora avrete adempiuto il Mio piano per voi. Gioite! Voi siete dediti a Me, e Io sono eternamente dedito a voi.

 

1 Settembre 2011

Gesù

 

Cari apostoli, è con gioia che oggi parlo con voi. Quando contemplo la vostra fedeltà al Mio piano di misericordia, provo gioia. Quando contemplo la vostra fedeltà alla santità, provo gioia. Non interrompetevi in questa dedizione a divenire più santi. Questo calmo movimento addentro alla Spirito di delicatezza e gentilezza dovrebbe aiutarvi a vedere con compassione gli altri, sì, ma anche voi stessi. Offrite gentilezza e misericordia a voi stessi, quando contemplate la vostra situazione? Amici Miei, amici Miei carissimi, fate attenzione a guardare voi stessi come vi vedo Io. Fate attenzione a non vedere voi stessi in una luce severa che miri a condannare. Se siete tentati contro la misericordia verso voi stessi, allora, in verità, siete tentati contro la verità. Perché è soltanto con misericordia e amore che Io saluto la vostra attuale condizione e i vostri tentativi di progredire nella santità. Io sono amore. Ben difficilmente potrei chiedervi di amare gli altri e poi negare a voi questo amore. Si tratterebbe di un piano difettoso, destinato a fallire. Il Mio piano è perfetto. Io vi do un cuore ricettivo, voi ricevete il Mio amore in abbondanza, e poi vi schierate dalla parte del Cielo per essere sulla terra un pozzo che immagazzina e al contempo distribuisce amore. Diletto apostolo, scruta il tuo cuore oggi. Se nel tuo cuore non trovi misericordia e compassione per te stesso, vieni a Me sùbito e chiediMi di darti queste cose. Il Mio piano per te e per il mondo non progredirà quanto rapidamente è necessario, se non accetti la tua attuale condizione e non comprendi il Mio amore perfetto per te. Il tuo potenziale di santità non è stato ancora pienamente raggiunto, ovviamente, e Io voglio che tu progredisca. E chiedo che tu lo faccia nella fiducia, nella gioia e nella speranza. Gioisci! Io sono con te.

1 Ottobre 2011

Gesù

 

Tutto è bene, cari apostoli. Vi consola tale affermazione, nel momento stesso in cui guardate i cambiamenti che avvengono nel mondo? Come mai vi dico che tutto è bene, quando vedete chiaramente che in molte aree sono sorte difficoltà? Odo le preghiere dei Miei figli che chiedono che Io mandi sollievo dalle sofferenze che li affliggono e li inducono a mettere in dubbio la propria sicurezza e perfino la propria fede. Quanto spesso Mi tocca insegnare all’umanità che sono Io l’unica vera sicurezza e che il far assegnamento su di Me porterà pace e ogni possibile beneficio a ciascun uomo e  alle intenzioni di ciascun uomo! Agli occhi del cielo, tutto è bene, nel momento stesso in cui molti soffrono. Stanno soffrendo col beneficio della verità, i figli di Dio? Comprendono che Io sono con loro e che ho vinto perfino la morte? Amici Miei, se rimangono alcuni che non comprendono l’estensione del Mio amore, allora la vostra opera non è conclusa. Se rimangono alcuni che non comprendono che la gioia è possibile, perfino nella sofferenza, e anzi specialmente nella sofferenza, allora la vostra opera non è conclusa. Se vi sono delle volte in cui avete paura, allora bisogna che veniate a Me. Io vi proteggerò da qualunque cosa sia fuori dalla Mia volontà su di voi e sulla vostra opera. Verrete vinti? Considerate la Mia autorità, cari apostoli, e non considerate l’estensione della vostra debolezza. Non fatevi mai distrarre dalla forza del vostro nemico, perché la forza del nemico è un’illusione, e perfino tale illusione è fugace. State certi che Io compenserò alla vostra debolezza così come compenso alla vostra splendida umanità che vi rende a Me tanto cari. Dove voi siete deboli, Io sono forte. Dove voi siete fragili nella vostra umanità, Io aggiungo la Mia divinità, e ciò che esce da voi è benedetto e protetto, ma solo se state facendo assegnamento su di Me. Riconoscerete quando starete facendo assegnamento su voi stessi dal fatto che avrete paura. Considerate in che modo Io Mi sono comportato sulla terra. Mi fidavo del Padre ed ero delicato, affrontando con convinzione i Miei compiti della giornata. Se il Padre disponeva per Me una data cosa, allora l’accettavo e Me ne occupavo quanto meglio potevo. Quando venivo respinto, offrivo l’amore del Padre e donavo nella misura massima della volontà del Padre. Fate lo stesso, cari! Fate lo stesso! Io sono con voi, e tutto è bene.

 

1 Novembre 2011

Gesù

 

Miei cari apostoli, Io sono con voi. Sono con voi quando state lavorando, e sono con voi quando state riposando. Sono con voi quando siete in pace, e sono con voi quando siete turbati. Siete sempre meno turbati, però. Mentre vi osservo lottare per la santità e lottare per la Mia volontà, vedo che state progredendo. State divenendo più forti e più sicuri riguardo a Me. Anche tenendo conto dei vostri dubbi, vedo che accettate quotidianamente il Mio conforto, il che rende più facile superare le vostre prove con meno sofferenza. La più grande sofferenza è, dopo tutto, l’abbandono. La più grande croce è quella di essere lasciati soli mentre si brama il conforto e l’amore di qualcuno che ci è caro. Amici Miei, spesso c’è confusione nelle relazioni umane, il che causa terribile sofferenza. Questa parte della croce è davvero pesante, e Io stesso l’ho patita. È durante questi momenti che Io vi conforto con le grazie più grandi e più tenere, perché comprendo la confusione che accompagna l’abbandono. Per Me, è stato importante ricordare a Me stesso che Mio Padre non Mi avrebbe abbandonato. Anche per voi è importante questo. Io non vi lascerò mai. Se sentite che siete stati abbandonati da qualcuno che amate, bisogna che veniate a Me per ricevere conforto. Io vi ricorderò che in cielo non ci saranno lacrime, né lutto, né crepacuore. In cielo sarete riuniti nell’amore con coloro che Mi amano anch’essi. Non preoccupatevi mai di coloro che vi hanno preceduti. Pregate per loro e fidatevi di Me. La famiglia di Dio è enorme e comprende persone che conoscete e persone che non conoscete. Gioirete in cielo e, anche ora, il cielo gioisce di voi. Cari apostoli, il cielo gioisce di voi in questo momento, mentre leggete queste parole e Mi riconoscete come vostro Re. Nel mondo, la croce fu il Mio trono, e anche voi, in cielo, siete celebrati nella vostra sofferenza. Non verrete abbandonati, e non verrete dimenticati. Io sarò con voi, e noi progrediremo riguardo agli obiettivi del cielo per la vostra vita. Abbiate coraggio, apostoli. Tutto quanto il cielo vi assiste e vi protegge.

 

 

1 Dicembre 2011

Gesù

 

Cari apostoli, è con speranza che oggi vengo a voi, dicendo queste parole al vostro cuore. Nutro la speranza che i progetti che ho per la vostra vita giungeranno a realizzazione. Mi occorre forse che siate potenti? Importanti? Ho forse bisogno che siate persone di grande ricchezza o grande influenza agli occhi del mondo? Il Mio piano sarà forse minacciato dalla vostra imperfezione o dalla vostra difficoltà a mantenere la santità in ogni momento? Ho bisogno di angeli soltanto? O invece ho bisogno di apostoli di buona volontà che servano esattamente dove li ho posti? Siete stati creati per perseverare e perfino fiorire pur con limitata comprensione di tutto ciò che sta succedendo attorno a voi e attraverso di voi. Sì, cari apostoli, sono colmo di speranza. Nutro la speranza che accettiate il Mio amore. Nutro la speranza che Mi consentiate di portarvi guarigione, quotidianamente. Nutro la speranza di potere, per mezzo di voi, amare e guarire gli altri che incontrerete nella vostra esperienza quotidiana. Vi porto così tanti doni di conoscenza di Me, sia direttamente che indirettamente! Talvolta, porto questi doni direttamente nella vostra anima. Talvolta, vi porto questi doni attraverso l’anima di un altro. Sto dicendo che talvolta sarete destinatari dei Miei doni e talvolta sarete quelli che consegnano i Miei doni. Siamo così uniti, voi e Io. Siamo insieme ora, e quando avrete terminato sulla terra comprenderete quanto ho lavorato strettamente con voi. Sarete così felici, quando comprenderete fino a che misura ho benedetto gli altri attraverso di voi! Cari amici, Io vengo a Natale come un bambino in una mangiatoia, e voi gioite. In verità, rendetevi conto che ciascuna volta che cooperate con Me nella vostra giornata, Mi state portando nel mondo. Quando vedrete quanto sono stati benedetti gli altri mediante la vostra fedeltà, comprenderete la pienezza del gioire. Sì, oggi il vostro Re Pargoletto viene a voi con speranza celeste. Diletti apostoli, Io vi istruisco a portare questa speranza agli altri, indipendentemente dalle circostanze attorno a voi.

 

 

1 Gennaio 2012

Gesù

 

La pace del cielo circondi continuamente ciascuno dei Miei diletti apostoli! Amici Miei, ci sono delle volte in cui bisogna che la pace del cielo vi insegua, perché, nonostante i suoi migliori sforzi, voi eludete la pace. La Mia pace allora vi segue, attendendo che sostiate abbastanza a lungo da accettarla. Quando vi mettete alla Mia presenza, allora la Mia pace può assorbirvi e saturarvi in modo tale che, dove andate voi, essa tenga dietro. Se siete vigili nei Miei confronti, vedrete che gli altri vengono benedetti da Me attraverso di voi. Cari apostoli, vi prego di accettare che ciò sta avvenendo e di essere riverenti riguardo a ciò che sto cercando di fare. Siete con Me in questo sforzo di rinnovamento? Considerate seriamente che Io sono determinato a portare luce agli altri attraverso di voi? Se vorrete accettare ciò più pienamente, potrò operare più liberamente. Se vi muovete troppo velocemente lungo le vostre giornate, convinti di non star realizzando quante azioni e compiti vorreste, allora potreste star perdendo di vista ciò che per il cielo è ovvio, ossia, che siete circondati dalla grazia e protetti dalla luce. Quando riposerete in questa realtà, vedrete quanto efficacemente Io stia servendo il mondo attraverso di voi. In verità, Io sto amando le persone e confortandole attraverso la vostra anima, perché ciascun giorno il cielo fa ingresso nel mondo attraverso le anime che sono disposte a servire. ConsentiteMi, ve ne prego, di continuare, e consentiteMi, ve ne prego, di sostenervi personalmente. Non è piano Mio che diveniate demoralizzati e privi di speranza. È piano Mio che, se soffrite, soffriate serenamente, fiduciosi della Mia presenza nella vostra croce. Voglio che operiate calmamente, fiduciosi della Mia efficacia nella vostra opera. Bisogna che siate abbastanza coraggiosi da amare completamente, fiduciosi del beneficio che il mondo prova a causa della vostra decisione di servirMi in qualunque luogo vi siate trovati in ciascuna giornata. Gioite, cari apostoli! Confidate insieme a Me di conseguire maggiore santità! Io proteggerò il Mio piano per voi, ma bisogna che voi prendiate la decisione di accettare la pace del cielo.

 

1 Febbraio 2012

Gesù

 

Cari apostoli, la vostra fede vi rende belli. Vi sto osservando mentre ricevete grazie dal cielo. Il vostro cuore viene trasformato, poco per volta, e il vostro servizio a Me viene purificato e sta divenendo più incontaminato dall’interesse di sé. La vostra vita sta cambiando in molti modi. Forse state lasciando un tipo di servizio per assumerne un altro e completando un compito che ha trattenuto la vostra attenzione per lungo tempo. Forse state deponendo una pesante croce di sofferenza e ne state venendo liberati per poter servire più liberamente in altro modo. Forse, caro apostolo, stai attendendo il prossimo incarico celeste e sei ansioso di passare ad esso. Oppure stai semplicemente servendo fedelmente ciascun giorno meglio che puoi nel lavoro che è tuo. Sia come sia, tu credi, e stai cercando di vivere tale convinzione di fede. Ciò ti rende bello ai Miei occhi. Sì, la fedeltà a Me consola il mondo. La piccola sacca di fedeltà che offri in contributo è come un segno che dirige gli occhi degli altri alla vita futura. Gli altri ti guardano e comprendono che non tutti vivono per questa vita. Comprendono che se anche ti sbagli riguardo all’eternità, la speranza nell’eternità esiste. Amici Miei, voi non vi rendete conto del valore di tale speranza per chi si trovi in un momento in cui ogni speranza sembra perduta. Povera umanità! Bisogna che portiamo al mondo speranza mediante la dedizione del nostro servizio al Padre. E se trovate messa in crisi la vostra speranza, bisogna che spieghiate a Me la fonte del vostro dolore. Venite a Me nel silenzio del vostro cuore, e Io ascolterò la vostra afflizione. Vi consolerò. Vi mostrerò che il potere del cielo può guarire le offese più gravi e le sofferenze più crudeli. Vi ristabilirò. Vi prego, credeteMi. È nell’interesse di tutta l’umanità che voi possediate la speranza che occorre agli altri. Sì, siete belli per Me, cari apostoli. Siete belli.

 

1 Marzo 2012

Gesù

 

Miei cari apostoli, voi rimanete fedeli a Me, e Io vi guido attraverso ogni cambiamento. Forse che si può dire che il Signore ha escogitato un piano per voi ieri, e di nuovo oggi, ma che il Signore mancherà di rendervi noto il Suo piano per domani? Vi nasconderò i Miei bisogni? Abbandonerò l’opera e gli operai? Voi sapete che ciò con avverrà mai. I Miei amici desiderano una relazione con Me, e in verità Io Mi rendo disponibile a tutti coloro che Mi cercano. E coloro che Mi conoscono, grazie al desiderio di conosceMi comprendono che le Miei vie non assomigliano sempre alle vie del mondo. Perciò, bisogna che i veri seguaci siano vigili nei confronti dei desideri del Signore, quando avvenimenti intorno a loro alterano i progetti terreni. Sto costruendo nel mondo un edificio di umiltà. Sono dedito alla Mia Chiesa, ed è Mio desiderio portare nel mondo abbondanza di grazia per mezzo della Mia Chiesa. Cari apostoli, vedete che ciò non può essere realizzato tramite le vie progettate dall’umanità? Quale essere umano può abbracciare l’ampiezza del cambiamento necessario a portare i figli di Dio all’umiltà e all’amore per il Padre? Solo Dio può far ciò, e solo Dio comprende le vie tanto della terra che del cielo. Sarà sempre un piano diretto dal cielo a riportare gli individui alla pace mediante la santità. Insieme, noi stiamo realizzando questo, persona per persona. Sono compiaciuto che i nostri sforzi stiano garantendo frutto, che noi offriremo al Padre come prova, nei Suoi figli, di un vero desiderio di santità. Vi prego, cari apostoli, rimaneteMi fedeli. ConsentiteMi di dirigere il vostro contributo, e verrete benedetti e consolati. Mediante la vostra fedeltà, verranno benedetti e consolati anche gli altri. Quando avremo concluso con il vostro lavoro sulla terra, verrete a Me in pienezza e comprenderete tutto ciò che avrò realizzato mediante la vostra disponibilità. Non vi dirigerò dentro ciò che è male per voi, ma dentro ciò che è bene per voi. Proseguite nella fiducia e siate grati che Io vi abbia scelti a servire il Rinnovamento di Dio.

 

 

1 Aprile 2012

Gesù

 

Cari apostoli, vi esorto vivamente a trascorrere tempo con Me. La compagnia che scegliete influisce su di voi e influisce sulla vostra prospettiva e sul vostro comportamento. Forse credete di poter trascorrere tempo con occupazioni mondane e con compagnia mondana e tuttavia mantenere la vostra vita interiore. Forse questo è vero. E forse non è vero. Vi prego, guardate onestamente la vostra vita e determinate se stiate o meno trascorrendo abbastanza tempo con Me. Se state trascorrendo tempo riposando in concetti che sono eterni, la vostra mente e il vostro cuore saranno in armonia. Diverrete sempre meno influenzati dagli avvenimenti e diverrete meno distratti. Vi fiderete di più e comprenderete che il cielo sta facendo progredire i suoi interessi attraverso molti mezzi. Svilupperete, se state trascorrendo tempo con Me, un acuto interesse per lo Spirito che sta facendo avanzare la Chiesa in un nuovo tempo di fedeltà e purezza. Sì, il rinnovamento diverrà realtà nel vostro cuore, e voi osserverete ogni cambiamento con speranza e fiducia. Carissimi apostoli, Io sono la vostra realtà. Io sono il vostro Re. Se Mi vorrete dare la vostra attenzione, trasformerò la vostra vita in una fonte di luce per gli altri. È questo il Mio piano per voi. State certi che qualunque sia la vostra sofferenza, qualunque sia la vostra condizione di oggi, Io vi posso rinnovare. Vi voglio dare coraggio e forza. Voglio che comprendiate lo Spirito che sta attraversando la Chiesa ed entrando nel mondo. Questo lo voglio tantissimo. ConsentiMi, te ne prego, di avere in te un compagno, e diventerai uno che gioisce in Dio ogni giorno, anche se stai soffrendo. Io sono con voi, cari apostoli. Sto osservando da vicino mentre vi muovete attraverso la vostra vita. StateMi vicini, e tutto sarà bene.

1 Maggio 2012

Gesù

 

Miei cari apostoli, state certi che il Padre benedice la vostra opera. Potete non vedere le benedizioni che vengono date alla vostra opera. Potete non vedere i progressi che risultano per il Regno a causa della vostra opera. Ma il Padre benedice sia il servitore che il servizio, giorno dopo giorno. Ricordatevi che senza la piena conoscenza del piano del Padre, vi manca la capacità di valutare l’impatto che il cielo sta ottenendo attraverso il vostro servizio. Cari apostoli, così dediti a Me, vi prego di fidarvi che il Salvatore sta producendo esattamente ciò che occorre al Padre. Andate avanti a servire, e Io continuerò a portarvi coraggio quando avrete bisogno di coraggio. Vi porterò forza quando avrete bisogno di forza. Vi prego, non lasciatevi tentare a pensare che vi sia solo una quantità limitata di forza o di coraggio e che un giorno ne rimarrete a corto. Io, guardando attraverso il tempo, vi ho osservati servirMi fedelmente, e dalla croce ho ottenuto ogni possibile grazia di cui avreste avuto bisogno. Se domani avrete una difficoltà, allora sapete che vi ho già ottenuto la grazia sia di sopportarla che di vincerla. Dicendo “vincerla” non intendo che non soffrirete, perché, come sapete, il vostro Re ha sofferto. No. Non è questo che intendo. Noi stiamo operando insieme e stiamo soffrendo insieme. Io ho sofferto sulla croce, e voi onorate la Mia sofferenza via via che soffrite lungo la vostra vita. In verità vi dico che, quando ho sofferto sulla croce, ho onorato la vostra sofferenza e creato per voi una via. Noi siamo umili nella sofferenza, cari apostoli. Siamo umili nel servizio. E quando verrete a Me e Io vi presenterò al Padre come servi fedeli, voi sarete umili nel grande trionfo che sarà vostro da condividere per l’eternità. Io sono con voi. Non vi lascerò a soffrire da soli.

1 Giugno 2012

Gesù

 

Cari apostoli, è con ogni speranza che vi parlo oggi. Ho speranza nella visione posseduta dal cielo circa il futuro della Mia Chiesa sulla terra. Mi compiaccio quando vedo la santità aumentare nei Miei amici, e questo aumento di santità è ciò che Mi dà speranza per la Chiesa. Sì, sto esortando vivamente i Miei seguaci al sacrificio e al servizio, e molti di voi stanno rispondendo con tutto il loro cuore. Voi, ascoltando le Mie parole e consentendoMi di cambiarvi, Mi state dando grande speranza. Con questa speranza continuo a farMi strada nel mondo, fiducioso che, mentre alcuni resistono al cambiamento, altri lo abbracciano. Sì, il cambiamento sta avvenendo, specialissimamente nel cuore di ogni apostolo impegnato. Voi state divenendo più santi. Apostoli, udite questa chiamata con la massima serietà. Io, Gesù, ho tutto quanto occorre per far avanzare la Chiesa ad una maggiore unità. E Io, Gesù, potrò far ciò quanto rapidamente vorrete consentirMelo. TrovateMi nella vostra anima in ciascun momento in cui stiate mettendo in dubbio il vostro ruolo nel Regno. Io vi dirigerò. Odo molti di voi dire: “Gesù, dimmi cosa fare”. Io sto rispondendo: “ServiMi”. Sto rispondendo: “Sii dedito alla tua vocazione”. E sto rispondendo: “Ama ciascuna persona che incontri, e verrà il Mio Regno”. Vedete? I dettagli della vostra vita si possono col tempo discernere con Me esaminando le vostre circostanze con lo Spirito che vi ho mandato. Non c’è alcun bisogno di essere ansiosi riguardo alla Mia volontà. La conoscerete in ciascuna giornata, e in ciascuna giornata la Mia volontà potrà essere individuata nei doveri e nelle opportunità di servizio. State sedendo con Me in silenzio? Mi state chiedendo di aiutarvi a divenire più santi? Mi state offrendo la vostra volontà? Oppure Mi state servendo nel modo che desiderate, senza disponibilità a cambiare e ad adattarvi quando ho bisogno che vi adattiate? Amici Miei, la vostra vita sarà sempre in cambiamento. Ciò non vi deve allarmare, perché Io non cambio, e il Mio amore per voi non cambia. Siate in pace. Accettate che, se non siete aperti al cambiamento, allora non siete aperti a divenire più santi! Tutto è bene, e Io vi sto tenendo molto stretti a Me.

 

 

1 Luglio 2012

Gesù

 

Miei cari apostoli, è tempo che Io Mi annunci come Re. Io sono veramente il Re del cielo, e sono il Re di tutti i figli di Dio in terra. Io sono il Re di tutto ciò che è buono, e sono il Re dell’amore. Più di tutto, e cosa più importante per voi, Io sono il vostro Re. Sì, è a Me che tu devi fedeltà come seguace e servitore. Chiedo che tu parli di Me in relazione al tuo contributo al bene dell’umanità e anche in relazione al tuo contributo al bene della Chiesa. Perché servi? Non è forse perché credi nel potere e nella bontà del tuo Re? Servi Me perché hai fiducia che Io ho cura di te e ho cura di ciò che è importante per te? Credo che sia vero. Credo che tu comprenda qualcosa del Mio potere e della Mia bontà, e credo che tu faccia affidamento sul fatto che Io ho cura dei tuoi cari anche nelle loro sofferenze e ribellioni. Carissimi apostoli, per fare largo al vostro Re dovrete recedere dall’attirare l’attenzione su voi stessi. Si recede, in questo caso, col rendere costantemente merito a Colui che sta combattendo le battaglie e conquistando le anime. E la guerra è per le anime, cari apostoli. Bramo fedeltà da parte di tutti i figli di Dio perché bramo ciò che è bene per loro. Coloro che sono lontani da Me bisogna che vedano il bene in voi. Voi state veramente offrendo il miglior messaggio possibile per ogni persona che incontrate. Il tuo messaggio è di amore e di accoglienza, e tu dai questo messaggio come messaggero del Re. Sii in pace. Io sono onnipotente, e tu sei dalla parte del cielo.

 

1 Agosto 2012

Gesù

 

Cari apostoli, quanto anelo alla vostra fedeltà! Un solo apostolo che rimanga fedele e attento può realizzare lungo il corso della propria vita un’enorme quantità di cambiamento nel mondo. Ma c’è una grande quantità di distrazione intorno a questioni che sono di piccola conseguenza. Queste distrazioni oscurano questioni di più grande importanza, e invero perfino questioni urgenti. Cari apostoli, Io sto ispirando nella mia Chiesa i capi fedeli ad orientare verso di Me e verso quelle questioni che a Me stanno a cuore. Vorrete voi, Miei fedeli apostoli, ascoltare i vostri capi? O vi farete distrarre? Perseguirete il Mio obiettivo per voi consentendoMi di vivere per mezzo del vostro sì a Me? Se Io avrò la vostra fedeltà, allora voi verrete riccamente benedetti, e anche il mondo verrà riccamente benedetto. Se avrò la tua fedeltà, ti considererò un amico, il più intimo dei confidenti, e tu giungerai a comprendere ciò che è nel Mio cuore. Io sono il Re dell’amore, e nel Mio cuore c’è solo amore per l’umanità. È per questa ragione che ti ho allertato e chiamato a servizio dedicato quale Mio apostolo. Se riconosci Me, Gesù Cristo, come tuo Re, allora bisogna che tu rimanga con lo sguardo saldamente fisso sul servizio a Me. Io non ti abbandonerò. Rimarrò con lo sguardo saldamente fisso su di te, e insieme noi realizzeremo un misericordioso rinnovamento per tutti coloro che bramano amore. Sii profondamente in pace. Io sono con te. Tutto è bene.

 

Appendice

 

L’Apostolato Laico di

Gesù Cristo il Re che ritorna

 

Ci sforziamo di essere uniti a Gesù nel nostro lavoro quotidiano, e mediante le nostre vocazioni, al fine di ottenere grazie per la conversione dei peccatori. Promettiamo solennemente la nostra fedeltà a Dio Padre. Mediante la nostra cooperazione con lo Spirito Santo, consentiremo a Gesù di fluire attraverso di noi nel mondo, portando la Sua luce. Facciamo ciò in unione con Maria, nostra Madre Beata, con la Comunione dei Santi, con tutti i santi angeli di Dio e con i nostri compagni apostoli laici nel mondo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Linee guida per apostoli laici

 

Come apostoli laici di Gesù Cristo il Re che ritorna, consentiamo ad assolvere ai nostri obblighi di base di cattolici praticanti. In aggiunta, adottiamo le seguenti pratiche spirituali, meglio che possiamo:

 

1.  Preghiera di Fedeltà e Offerta del Mattino, più una breve preghiera per il Santo Padre

 

2.  Adorazione Eucaristica un’ora a settimana

 

3.  Partecipazione ad un gruppo di preghiera mensile nel quale si preghino i Misteri Luminosi del Santo Rosario e si legga il messaggio mensile

 

4.  Confessione mensile

 

5.  Inoltre, seguiremo l’esempio di Gesù Cristo, come esposto nella Sacra Scrittura, trattando tutti gli altri con la Sua pazienza e gentilezza.

 

 

Preghiera di Fedeltà

 

Caro Dio che sei nei cieli, prometto solennemente la mia fedeltà a Te. Ti do la mia vita, il mio lavoro, e il mio cuore. In cambio, dammi la grazia di obbedire ad ogni Tua direzione nella misura massima possibile. Amen.

 

 

Offerta del mattino

 

O Gesù, per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Ti offro le preghiere, le opere, le gioie e le sofferenze di questa giornata, per tutte le intenzioni del Tuo Sacro Cuore, in unione con il Santo Sacrificio della Messa in tutto il mondo, in riparazione dei miei peccati, per le intenzioni del Santo Padre. Amen.

 

 

Preghiera per il Santo Padre

 

Beata Madre di Gesù, proteggi il nostro Santo Padre Francesco I e benedici tutte le sue intenzioni.

 

 

 

Cinque Misteri Luminosi:

1.  Il battesimo di Gesù

2.  Le nozze di Cana

3.  La proclamazione del Regno di Dio

4.  La trasfigurazione

5.  L’istituzione dell’Eucaristia

 

 

Promessa di Gesù ai Suoi apostoli laici

12 Maggio 2005

 

Il vostro messaggio alle anime rimane costante. Accogliete nella missione di salvataggio ogni anima. Potete assicurare ad ogni apostolo laico che, proprio come essi si occupano dei Miei interessi, Io Mi occupo dei loro. Verranno posti nel Mio Sacro Cuore, e Io li difenderò e proteggerò. Mi dedicherò anche alla completa conversione di ciascuno dei loro cari. Perciò, vedete, le anime che presteranno servizio in questa missione di salvataggio come Miei amati apostoli laici conosceranno la pace. Il mondo non può fare questa promessa, giacché solo il cielo può conferire pace ad un’anima. Questa è davvero la missione del cielo, e Io chiamo ad assisterMi ognuno dei figli del cielo. Sarete grandemente ricompensati, Miei cari.

 

Preghiere varie tratte dai Volumi

 

 

Preghiere a Dio Padre

 

“Che cosa posso fare per il mio Padre che è nei cieli?”.

 

“Io confido in Te, Dio. Ti offro il mio dolore in spirito di accettazione, e Ti servirò in ogni circostanza”.

 

“Dio, Padre mio che sei nei cieli, Tu sei tutto misericordia. Tu mi ami e vedi ogni mio peccato. Dio, Ti invoco ora come Padre Misericordioso. Perdona ogni mio peccato. Lava via le macchie sulla mia anima, perché io possa tornare a riposare in completa innocenza. Mi fido di Te, Padre che sei nei cieli. Mi affido a te. Grazie. Amen”.

 

“Dio, Padre mio, calma il mio spirito e dirigi il mio cammino”.

 

“Dio, ho commesso degli sbagli. Mi dispiace. Sono Tuo figlio, però, e aspiro ad essere unito a Te”.

 

“Credo in Dio, credo che Gesù mi sta chiamando, credo che la Madonna ha richiesto il mio aiuto, perciò pregherò in questo giorno e ogni giorno”.

 

“Dio, Padre mio, aiutami a comprendere”.

 

 

Preghiere a Gesù

 

“Gesù, Ti do la mia giornata”.

 

“Gesù, come vuoi usarmi in questo giorno? Tu hai in me un servitore volenteroso, Gesù. Consentimi di lavorare per il Regno”.

 

“Signore, che cosa posso fare oggi per preparare la Tua venuta? Dirigimi, Signore, e mi occuperò dei Tuoi desideri”.

 

“Signore, aiutami”.

 

“Gesù, amami”.

 

 

Preghiere agli Angeli

 

“Angeli del cielo, dirigete il mio cammino”.

 

“Carissimo angelo custode, desidero servire Gesù rimanendo in pace. Ti prego, ottienimi le grazie necessarie a mantenere nel mio cuore la Sua pace divina”.

 

 

Preghiera per un’anima in difficoltà

 

“Gesù, che cosa pensi di tutto ciò? Gesù, che cosa vuoi che io faccia per quest’anima? Gesù, mostrami come portarTi dentro questa situazione”.

“Angelo custode, grazie per la tua costante vigilanza su quest’anima. Santi del cielo, vi prego, assistete questo caro angelo”.

 

 

Preghiere per bambini

 

“Dio che sei nei cieli, Tu sei il Creatore di tutte le cose. Ti prego, manda sul nostro mondo le tue grazie”.

 

“Gesù, Ti amo”.

 

“Gesù, confido in Te. Gesù, confido in Te. Gesù, confido in Te”.

 

“Gesù, Ti offro la mia giornata”.

 

“Mamma Maria, aiutami ad essere buono”.

 

 

Come pregare la Coroncina della Divina

Misericordia

 

La Coroncina della Misericordia si recita usando i comuni grani del rosario di cinque decine. La Coroncina è preceduta da due preghiere di apertura tratte dal Diario di Santa Faustina e seguìta da un preghiera di conclusiva.

 

 

1. Fare il segno della croce

 

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

2. Due preghiere opzionali di apertura

 

Tu sei spirato Gesù, ma è scaturita per le anime la fonte della vita e si è aperto per il mondo intero un Oceano di Misericordia. O Fonte di Vita, insondabile Divina Misericordia, abbraccia il mondo intero, rivèrsati interamente su di noi.

 

O Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.

 

 

3. Padre nostro

 

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

4. Ave Maria

 

Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

 

 

5. Credo apostolico

 

Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

 

 

6. Eterno Padre

 

Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l’Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

 

 

7. Sui dieci grani piccoli di ciascuna decina

 

Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.

 

8. Ripetere le restanti decine

 

Dicendo l’“Eterno Padre” (6) sul grano del “Padre Nostro” e poi 10 “Per la Sua dolorosa Passione” (7) sui successivi grani dell’“Ave Maria”.

 

 

9. Concludere con un Santo Dio

 

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.

 

 

E con la seguente invocazione

 

O Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.

 

10. Preghiera conclusiva opzionale

 

O Dio Eterno, la cui Misericordia è infinita ed il tesoro della compassione è inesauribile, guarda benigno a noi e moltiplica su di noi la Tua Misericordia, in modo che nei momenti difficili non disperiamo né ci perdiamo d’animo, ma con grande fiducia ci sottomettiamo alla Tua santa volontà, che è amore e la stessa Misericordia.

 

 

Per saperne di più sull’immagine della Divina Misericordia, sulla Coroncina della Divina Misericordia e sulla serie di rivelazioni date a Santa Faustina Kowalska, si può visitare il sito: www.divinamisericordia.it

Come pregare il Rosario.

Introduzione Introduzione

 

 

1) Si fa il Segno della Croce e si recita il Credo.

2) Si recita un Padre Nostro.

3) Si recitano tre Ave Maria per la fede, la speranza, la carità.

4) Si recita un Gloria al Padre.

oppure

1) Si fa il Segno della Croce e si dice: O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. E si recita un Gloria al Padre.

Santo Rosario

5) Si enuncia il primo mistero (per esempio si dice: Il primo mistero gaudioso è l’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine) e si recita un Padre Nostro.

6) Si recitano dieci Ave Maria meditando il mistero.

7) Si recita un Gloria al Padre e la seguente preghiera richiesta dalla Vergine Mari a Fatima: “Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della Tua misericordia”.

8) Si enuncia il secondo mistero e si recita un Padre Nostro. Si ripetono i punti 6 e 7 proseguendo alla stessa maniera con i misteri terzo, quarto e quinto.

9) Si recita la Salve Regina sulla medaglia, una volta completate le cinque decine.

In generale, a seconda della stagione, i misteri della gioia si dicono lunedì e sabato, i misteri del dolore martedì e venerdì, i misteri della gloria mercoledì e domenica, e i misteri della luce giovedì.

 

Riflessioni papali sui misteri

Misteri della gioia

“[…] Il primo ciclo, quello dei ‘misteri gaudiosi’, è effettivamente caratterizzato dallagioia che irradia dall’evento dell’Incarnazione.Ciò è evidente fin dall’Annunciazione, dove il saluto di Gabriele alla Vergine di Nazareth si riallaccia all’invito alla gioia messianica: «Rallégrati, Maria». A questo annuncio approda tutta la storia della salvezza, anzi, in certo modo, la storia stessa del mondo […]”. (Si pregano di lunedì e sabato, e facoltativamente di domenica durante l’Avvento e il Tempo di Natale.)

 

Misteri della luce

“[…] Passando dall’infanzia e dalla vita di Nazareth alla vita pubblica di Gesù, la contemplazione ci porta su quei misteri che si possono chiamare, a titolo speciale, ‘misteri della luce’. In realtà,è tutto il mistero di Cristo che è luce. Egli è «la luce del mondo» (Gv8,12). Ma questa dimensione emerge particolarmentenegli anni della vita pubblica, quando Egli annuncia il vangelo del Regno […]”. (Si pregano di giovedì.)

Misteri del dolore

“[…] Ai misteri del dolore di Cristo i Vangeli danno grande rilievo. Da sempre la pietà cristiana, specialmente nella Quaresima, attraverso la pratica dellaVia Crucis, si è soffermata sui singoli momenti della Passione, intuendo che è quiil culmine della rivelazione dell’amoreed è qui la sorgente della nostra salvezza […]”. (Si pregano di martedì e venerdì, e facoltativamente di domenica durante la Quaresima.)

Misteri della gloria

“[…] « La contemplazione del volto di Cristo non può fermarsi all’immagine di Lui crocifisso. Egli è il Risorto! ». Da sempre il Rosario esprime questa consapevolezza della fede, invitando il credente ad andare oltre il buio della Passione, per fissare lo sguardo sulla gloria di Cristo nella Risurrezione e nell’Ascensione […].  Maria stessa sarà sol-levata con l’Assunzione, giungendo, per specialissimo privilegio, ad anticipare il destino riservato a tutti i giusti con la risurrezione della carne […]”. (Si pregano di mercoledì e domenica.)

 

 

 

 

 

Dalla Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae, di Giovanni Paolo II, del 16 Ottobre 2002.

Preghiere del Santo Rosario

 

Credo

Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Padre nostro

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti

 

a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

 

Ave Maria

Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.

 

Gloria al Padre

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

 

Salve Regina

Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Prega per noi, santa Madre di Dio, affinché siamo resi degni delle promesse di Cristo.

 

I Misteri

 

– Primo mistero della gioia:

l’Annunciazione

“Entrando da lei, l’angelo disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te»; […] «Benedetta tu fra le donne»”.

                                                                      (Luca 1,28.42)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: umiltà

 

– Secondo mistero della gioia:

la visita di Maria ad Elisabetta

“Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!»”.                                               (Luca 1,41-42)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: amore del prossimo

 

– Terzo mistero della gioia:

la nascita di Gesù

“Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio”.                                                   (Luca 2,7)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: povertà

 

– Quarto mistero della gioia:

la presentazione di Gesù al Tempio

Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore”.                                          (Luca 2,22-23) Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: obbedienza

– Quinto mistero della gioia:

il ritrovamento di Gesù nel Tempio

“Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava”. (Luca 2,46)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: gioia nel trovare Gesù

 

 

– Primo mistero della luce:

il battesimo di Gesù

Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento»”.              (Matteo 3,16-17)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: apertura allo Spirito Santo

 

– Secondo mistero della luce:

le nozze di Cana

Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela»… Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo”.                            (Giovanni, 2,5-7)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: a Gesù per mezzo di Maria

 

 

– Terzo mistero della luce:

la proclamazione del Regno di Dio

“«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date»”.                                  (Matteo 10-7-8)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: pentimento e fiducia in Dio

 

– Quarto mistero della luce:

la Trasfigurazione

Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante…E dalla nube uscì una voce, che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!”.                                                                (Luca 9,29.35)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: desiderio di santità

 

– Quinto mistero della luce:

l’istituzione dell’Eucaristia

Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo, che è dato per voi»… E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi»”.                                        (Luca 22,19-20)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: Adorazione

 

 

– Primo mistero del dolore:

l’agonia nel Getsemani

Entrato nella lotta, pregava più intensamente, e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadono a terra. Poi, rialzatosi dalla preghiera, andò dai discepoli e li trovò che dormivano per la tristezza”.                  (Luca 22,44-45)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: Dolore per il peccato

 

– Secondo mistero del dolore:

la flagellazione alla colonna

Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare”. (Giovanni 19,1)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: purezza

 

– Terzo mistero del dolore:

la corona di spine

Lo spogliarono, gli fecero indossare un mantello scarlatto, intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero una canna nella mano destra. Poi, inginocchiandosi davanti a lui, lo deridevano: «Salve, re dei Giudei!»”.                                                       (Matteo 27,28-29)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: coraggio

 

 

 

 

– Quarto mistero del dolore:

Gesù porta la croce

… portando la croce, si avviò verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota”.                             (Giovanni 19,17)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: pazienza

 

– Quinto mistero del dolore:

la crocifissione

Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo, spirò”.

(Luca 23,46)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: perseveranza

 

– Primo mistero della gloria:

la risurrezione

 «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano posto»”.                                                                (Marco 16,6)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: fede

 

– Secondo mistero della gloria:

l’Ascensione

Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio”.                  (Marco 16,19)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: speranza

 

– Terzo mistero della gloria:

la discesa dello Spirito Santo

… tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi”.                                              (Atti 2,4)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: amore di Dio

 

– Quarto mistero della gloria:

l’Assunzione di Maria

“Tu sei la gloria di Gerusalemme… tu magnifico vanto d’Israele… hai operato per Israele nobili cose: di esse Dio si è compiaciuto. Sii per sempre benedetta dal Signore onnipotente”.                                                   (Giuditta 15,9-10)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: grazia di una buona morte

 

– Quinto mistero della gloria:

la coronazione di Maria

Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle”.                                   (Apocalisse 12,1)

Un Padre Nostro, dieci Ave Maria,

un Gloria, ecc.

Frutto del mistero: fiducia nell’intercessione di Maria

 

 

Questo libro fa parte di una missione senza scopo di lucro. Nostro Signore ha richiesto che diffondiamo queste parole in tutto il mondo.

Vi preghiamo di aiutarci.

 

In Irlanda:                                           Negli Stati Uniti d’America:

Direction For Our Times                     Direction For Our Times

The Hague Building                            9000 West 81st Street

Cullies                                                 Justice, Illinois 60458

Cavan

County Cavan

 

+353-(0)49-437-3040                          +1-708-496-9300

contactus@dfot.ie                              contactus@directionfor

ourtimes.org

 

Ente caritativo registrato CHY17298    Un’organizzazione 501(c)(3)

 

 

 

 

 

 

 

Messaggi mensili

 

Per sette anni Gesù ha dato ad Anne un messaggio per il mondo il primo giorno di ogni mese. Ciascun mese l’apostolato legge uno di questi messaggi mensili. Per ricevere i messaggi mensili potete accedere al nostro sito internet all’indirizzo www.directionforourtimes.org o telefonarci ad uno dei nostri uffici per essere inseriti nella nostra mailing list.

 

Abbiamo inoltre stampato il presente libro, contenente tutti i messaggi mensili. Anch’esso si può acquistare tramite il nostro sito internet.

I Volumi

 

Direzione per i nostri tempi (“Direction for Our Times”)

qual è data ad “Anne”, apostola laica

 

Volume Uno:            Pensieri sulla spiritualità

 

 

Volume Due:            Conversazioni con il

  Cuore Eucaristico di Gesù

 

 

Volume Tre:Dio Padre parla ai Suoi figli

La Madonna parla ai

  suoi vescovi, sacerdoti e religiosi

 

 

Volume Quattro:    Gesù il Re

                                    Il cielo parla ai sacerdoti

                                    Gesù parla ai peccatori

 

 

Volume Cinque:      Gesù il Redentore

 

 

Volume Sei:              Il cielo parla alle famiglie

 

 

Volume Sette:          Saluti dal cielo

 

 

Volume Otto:           Riposare nel Cuore del Salvatore

 

 

Volume Nove:          Gli angeli

 

 

Volume Dieci:          Gesù parla ai Suoi apostoli

 

I Volumi in originale inglese sono ora disponibili in formato PDF per

scaricamento e stampa gratuiti dal nostro sito internet

www.directionforourtimes.org.

In italiano saranno a breve gradualmente disponibili in PDF, quindi in cartaceo.

Incoraggiamo tutti a stamparli e distribuirli.

I Volumi cartacei in inglese sono acquistabili dal nostro sito e presso librerie online.

I libretti Il cielo parla

 

Direzione per i nostri tempi (“Direction for Our Times”)

qual è data ad “Anne”, apostola laica

 

I seguenti libretti sono disponibili singolarmente presso Direction for Our Times:

 

Il cielo parla dell’aborto

Il cielo parla della dipendenza

Il cielo parla alle vittime di abuso clericale

Il cielo parla alle anime consacrate

Il cielo parla della depressione

Il cielo parla del divorzio

Il cielo parla ai carcerati

Il cielo parla ai soldati

Il cielo parla dello stress

Il cielo parla ai giovani

 

 

Il cielo parla a coloro che si sono allontanati dalla Chiesa

Il cielo parla a coloro che considerano il suicidio

Il cielo parla a coloro che non conoscono Gesù

Il cielo parla a coloro che stanno morendo

Il cielo parla a coloro che stanno vivendo una tragedia

Il cielo parla a coloro che hanno paura del purgatorio

Il cielo parla a coloro che hanno rifiutato Dio

Il cielo parla a coloro che fanno fatica a perdonare

Il cielo parla a coloro che patiscono indigenza economica

Il cielo parla ai genitori preoccupati per la salvezza dei figli

 

Tutti e venti i libretti “Il cielo parla” in originale inglese sono ora disponibili in formato PDF per scaricamento e stampa gratuiti dal nostro sito internet www.directionforourtimes.org..

In italiano saranno a breve gradualmente disponibili in PDF, quindi in cartaceo.

Incoraggiamo tutti a stampare e distribuire questi libretti.

I libretti cartacei in inglese sono acquistabili dal nostro sito e presso librerie online.

Altre opere scritte di Anne, apostola laica

 

In salita sulla Montagna

(prossimamente disponibile in italiano)

 

Questo libro contiene la storia di come ha avuto inizio la missione di salvataggio e come sia fiorita in un apostolato mondiale sotto l’occhio vigile e in completa obbedienza alla Chiesa. È la storia dell’Apostolato Laico di Gesù Cristo il Re che ritorna.

 

Vi si presenta pure un riassunto delle esperienze di Anne in Cielo. Ella descrive la patria celeste che è stata creata per i figli di Dio. Leggendo questi resoconti, apprenderete che in cielo sperimenteremo costante unità con Gesù. Anna inoltre conferma che le anime che sono in Cielo lavorano insieme per aiutare nel rispondere alle preghiere dei figli terreni di Dio. Ad un certo punto Gesù dice ad Anne: “… sei una figlia di Dio e hai ogni diritto di essere qui”.

 

Nella sezione intitolata “In salita sulla Montagna”, Anne scrive della sua visione della chiamata alla santità che noi tutti dobbiamo udire.

 

Si conclude con una ristampa dei primi dieci libretti “Il cielo parla”: Aborto, Dipendenze, Vittime di abuso clericale, Anime consacrate, Depressione, Divorzio, Carcerati, Soldati, Stress, Giovani adulti.

 

Questo libro è da stimare molto, giacché rivela l’intimo amore del Salvatore per ciascuna anima. Ogni lettore sarà chiamato a gioire grandemente, poiché in verità, viene il Regno di Dio.

La foschia della Misericordia

(prossimamente disponibile in italiano)

 

Anne incomincia questo libro dicendoci che il nemico di Dio è presente sulla terra, e che è in corso una battaglia per le anime. Satana sta cercando di distruggere il piano di Dio per noi, che è l’unità con Lui in Cielo per l’eternità. Bisogna che siamo vigilanti nei confronti di questi tentativi che siamo armati per la battaglia. È questa la realtà del combattimento spirituale.

 

Segue una sezione intitolata Istantanee di realtà: si tratta di una raccolta di brevi storie che ritraggono con realismo difficoltà terrene e al contempo contengono uno scorcio della prospettiva celeste e di come i nostri amici, i santi, agiscano a nostro favore più di quanto immaginiamo.

 

In questo libro si trova pure il resoconto di Anne delle proprie esperienze mistiche del Purgatorio. Ella ci dice delle anime che ha visto lì e descrive le preghiere che esse pregavano e il rimorso che provavano per le scelte che avevano fatto in terra contro la volontà di Dio. Sarete felici di apprendere che il Purgatorio è una grande misericordia di Dio e consente a ciascuna anima che vi si trova l’esperienza della preparazione all’eternità in cielo.

 

L’ultima sezione è una ristampa dei Messaggi Mensili di Gesù Cristo datati dal 1° Dicembre 2004 al 1° Giugno 2006.

 

 

 

 

 

 

Servire nella chiarezza

(non ancora disponibile in italiano)

 

Questo libro si potrebbe descrivere come una guida per apostoli laici che desiderano servire Gesù il Re che ritorna. Essenzialmente, è il vademecum dato dal Cielo che descrive come ottenere chiarezza in modo che il nostro sentiero su per la Montagna della Santità possa essere chiaramente individuato.

 

Lo scritto include locuzioni da parte di Gesù e Maria che ci incoraggiano a fidarci che il Cielo sta mandando grazie straordinarie affinché acconsentiremo ad aiutare Gesù ad inaugurare l’Era dell’Obbedienza.

 

Anne poi condivide la propria penetrante visione su come dobbiamo vivere le nostre vite nell’amore, nella santità e nell’obbedienza alla Chiesa. Sono inoltre compresi aneddoti di vita reale su sfide che sacerdoti e persone hanno affrontato nel servire all’interno delle proprie vocazioni.

 

Particolarmente avvincente è la descrizione delle esperienze mistiche che Anne ha avuto della Montagna della Santità, dove Gesù le ha mostrato l’attuale condizione del mondo affinché gli apostoli laici fossero incoraggiati a partecipare alla missione di dio di salvataggio delle anime.

 

Sono ristampati in questo libro In difesa dell’obbedienza e Riflessioni sul sacerdozio, nonché i Messaggi Mensili di Gesù datati da Luglio 2006 a Giugno 2008.

 

Servire nella chiarezza è un dono per tutti coloro che vogliono seriamente apprendere la volontà di Dio sulla loro vita.

Lezioni sull’amore

(non ancora disponibile in italiano)

 

Lezioni sull’amore evidenzia l’importanza di amare gli altri di quell’amore incondizionato che Gesù ha per ciascuno di noi. Anne illumina un promettente cammino di amore verso le persone che Gesù ha posto nelle nostre vite. In particolare, condivide i propri pensieri sulla chiamata sacramentale al matrimonio e offre punti da considerare quando si sceglie un compagno. Dà suggerimenti per attraversare prevedibili difficoltà e sfide matrimoniali. È inclusa anche una serie di pensieri per coloro che convivono con l’omosessualità.

 

Apprendiamo del luogo della volontà divina. Leggiamo dei frutti del rinnovamento al quale siamo tutti richiesti di partecipare. Anne tratta alcune domande poste frequentemente circa la fede cattolica, guidandoci nelle nostre interazioni con i non-cristiani. Il libro si conclude con una ristampa di cinque libretti “Il cielo parla”.

 

Sezioni contenute:

  Il luogo della volontà divina

  Visioni

  Dio è amore

  Matrimonio

  Domande e risposte

  Intimità

  Libretti “Il cielo parla”

 

 

 

 

In difesa dell’obbedienza

e

Riflessioni sul sacerdozio

(non ancora disponibile in italiano)

 

Quest’opera di Anne si compone di due saggi su argomenti cari al Cuore di Gesù. Il primo è intitolato In difesa dell’obbedienza e il secondo si intitola Riflessioni sul sacerdozio.

 

In difesa dell’obbedienza è una seria chiamata a ritornare ad uno spirito di obbedienza al Magistero della Chiesa. L’obbedienza alla Chiesa è d’obbligo per ogni apostolo, tanto nel laicato che nel clero.

 

Il saggio di Anne sul sacerdozio ci dà il più piccolo scorcio dell’amore che Nostro Signore ha per gli uomini che odono e rispondono alla Sua chiamata. Leggiamo la profondità della connessione che Gesù ha con questi uomini e come essi siano uniti in maniera singolarissima al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria. Si tratta anche di un delicato promemoria del fatto che siamo chiamati ad amare e sostenere i nostri sacerdoti che servono nella loro umanità che non una dignità celeste conferita loro dall’alto da Gesù Cristo, il Primo Sacerdote.

 

 

 

 

 

 

 

 

Sussurri dalla Croce

(non ancora disponibile in italiano)

 

In questo libro, Anne evidenzia il valore di contemplare il Cristo Crocifisso.

 

“Ogni amante di Gesù Cristo troverà infine la sua strada per giungere ai piedi della croce, dove fisserà il Crocifisso e si dedicherà alla contemplazione di quelle piaghe che hanno dato la salvezza all’umanità. Mediante la contemplazione di quelle piaghe, noi troviamo il nostro proprio posto nella storia della salvezza”.

 

Anne individua alcune delle tentazioni che sperimentiamo durante il nostro servizio a Cristo. Esplora l’importanza della relazione verticale con Cristo che è centrale per il successo del nostro servizio nelle nostre vocazioni individuali e nella Chiesa. Anne ci incoraggia ad accettare le croci che sperimentiamo nei nostri viaggi terreni e ad accettare anche le croci che Dio dispone per coloro che ci circondano.

 

“Ci dirigeranno e correggeranno sussurri dalla Croce. Queste emanazioni divine da parte del nostro Re Crocifisso ci consoleranno e ci daranno coraggio… In circostanze di sofferenza o dolore sentiremo forza, perché giungiamo quotidianamente ai piedi della Croce per ricevere, e poi offrire, ciò che è Gesù, invece di ciò che è la nostra fiacca e mutevole umanità”.

 

 

 

 

 

Gesù parla ai bambini

e

Maria, nostra beata Madre, parla ai bambini

(prossimamente disponibili in italiano)

 

Questi due libri contengono messaggi tratti dal Volume Sei. Sono splendidi messaggi ai bambini da parte di Gesù e di Maria, nostra beata Madre. Gesù e Maria istruiscono e incoraggiano i bambini a crescere nell’intimità con loro. Concetti di crescita in santità vengono messi in amabili parole facili da capire per i bambini. I messaggi sono accompagnati da bellissime illustrazioni di Gesù, Maria e bambini insieme.